Non commento quel pieni di sè perché è assolutamente gratuito. Non è affatto questione di essere pieni di sè.
Spoiler: solita tiritera moralista (fiato sprecato) :D i regolari del forum già la conosceranno, quindi passare oltre.
Ancora una volta associate ciò che avete come al peggio possibile per la malsana moda di umiliarsi in tutte le maniere possibili.
In realtà dovete capire che qui la gente AMEREBBE avere tutto doppiato, e per tutto intendo davvero tutto. Solo che non c'è ritorno economico, perché sono troppo pochi e costa troppo, quindi loro malgrado sono costretti a usare i sottotitoli. Inoltre non hanno tradizione di adattamento o di teatro* e il risultato non sarebbe decente, visto che gli americani tendono ad avere una superespressività facciale che non si concilia troppo bene con un linguaggio piatto ecome il norvegese e il risultato è strano. Qui tutto il disney channel è doppiato perché è per i bambini, quindi i vari Hannah Montana e compagnia bella sono doppiati. Fa specie vedere sti americani che parlano muovendo ogni muscolo della faccia manco fossero dei materassi ad acqua e il norvegese sotto che trasmette 1/10 di una simile espressività. Poi sono doppiati in dialetto di Oslo, che è ancora peggio perché pone degli accenti marcatissimi dove in inglese in genere non ci sono.
Loro sono costretti ad avere tutto in inglese. Ma se potessero scegliere, quei pochi a cui frega s'intende, vorrebbero avere tutto doppiato per godersi un film, invece di perdersi metà pellicola a leggere in basso e a perdere l'azione. Non so in che mondo vivete, ma i film sono nati originariamente per essere guardati e sono strutturati per ottenere questo tipo di attenzione dal pubblico, non per essere persi leggendo per il 75% del tempo su due righe in fondo. Io sono favorevolissimo al doppiaggio e spero che questa nobile arte continui nonostante l'esterofilia che tende a rispondere alla solita equivalenza "succede all'estero = meglio che in italia".
Per imparare l'inglese ci sono altri metodi, e ora come ora, nell'era di internet, questa tiritera non regge più. Chiunque può scaricarsi un film e vederselo, o andare su youtube e simili. Lasciate che i nostri genitori o i nostri nonni si godano in pace un po' di TV in italiano invece di costringerli a stare a 2 mm dallo schermo per leggere e a sentirsi i film in inglese. Già gli anziani in Italia sono irresponsabilmente considerati solo un fastidio per la società... poi gli togliete pure uno dei pochi passatempi per le vostre manie di scimmiottare l'"Europa civile" a ogni costo... ;P
* lo so che hanno tradizioni di teatro molto importanti come Ibsen, ma non mi riferisco a quel tipo di teatro![]()
Ultima modifica di Fenrir; 15/04/2009 alle 11:39
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Ciao Ale!
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Mi inchino.
Pensa che a me è pure capitato di sentire la solita famigerata "i film (ma anche i libri) in lingua originale sono tutta un altra cosa, con la traduzione si perde il senso originale del testo" detto da gente che sa a mala pena rispondere alla domanda "What's you name?". Divertentissimo!
Al doppiaggio quasi non ci faccio caso, anche perchè in genere è ben fatto e non si vedono labiali che si muovono fuori sincrono tipo la pubblicità del Fornetto De Longhi (quella "...o fa solo toast, pizzette... e poi lo pulisco io?!"). L'unica cosa fastidiosa dell'inglese, almeno del movimento labiale, è il "TH". Quella lingua in mezzo ai denti non s'abbina proprio alle parole italiane.
Ora vediamo di prendere tutti quanti un qualcosa di solido
due amichevoli accidenti diciamo
va beh ti ha già risposto, per i suoi diversissimi gusti musicali cmq
ma tu percaso non è che sei del fanclub di bergamo che è andato là apposta per incontralla?avevo visto qualche filmato sul tubo tempo fa..
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Veramente ho detto che succede la stessa cosa in Francia, Spagna e Germania: non è questione di Italia. Spesso hai ragione in queste tue prese di posizione, ma altrettanto spesso soffri della sindrome da assediamento.
Il "pieni di sè" è riferito al fatto che nei paesi più grandi è considerato meno utile conoscere altre lingue (esempio eclatante la UK, dove è stato addirittura eliminato l'insegnamento delle lingue straniere), quando invece queste, anche quando non strettamente necessarie, danno un'impostazione mentale utilissima per un mare di cose.
Ma non lo fanno, perchè la grande massa è mentalmente pigra (in ogni posto del mondo). E lo è tanto più si ritrova lontana dai processi della globalizzazione.
Peraltro, a me 'sta Norvegia sembra un posto di discreti disadattati, nemmeno troppo svegli. In altri paesi (mi viene in mente la Croazia, che conosco bene, ma anche paesi sfigati come la Bosnia) la grande maggioranza dei giovani è assolutamente a favore dei film in lingua originale, un po' perchè sono abituati e un po' perchè si rendono conto che aiutano sin da piccoli ad imparare l'inglese, là considerato essenziale. E i risultati si vedono, quando invece francesi, spagnoli e italiani sono dei totali handicappati con le lingue straniere (i tedeschi un po' meno, ma solo grazie ad un buon sistema scolastico e ad una posizione geografica che comporta maggiori interazioni con paesi non germanofoni).
Se oltre a guardare il film leggono anche i sottotitoli esercitano solo di più il cervello. Male non gli fa di sicuro.![]()
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