Alla fine è andata, per la Honda, meno peggio di quel che poteva sembrare.
Sta di fatto che motoristicamente son messi peggio sia di Ducati che di Yamaha.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Intanto...
LOSAIL (QATAR) - "Finche sto davanti e mi diverto, non smetto". Qualche giorno fa Valentino Rossi aveva detto che gli sarebbero servite 4 o 5 gare al massimo, in questo 2016, per decidere il suo futuro. "Saprete tutto verso maggio". Ma si vede che l'entusiasmo e la fiducia, dopo due soli giorni di prove nel deserto, sono già a mille. Perché il Dottore - 37 anni compiuti da poco - ha annunciato il rinnovo del contratto con la Yamaha per altre stagioni.
LO SPECIALE
Correrà come minimo (!) fino al 2018, sfiorando i 40. L'annuncio ufficiale è stato dato dalla casa di Iwata, "felice di comunicare che il rapporto con il 9 volte campione del mondo, una leggenda vivente della Motogp, continua". E il Dottore conferma: "Sono contento e soddisfatto di questa decisione, perché è sempre stato il mio sogno essere competitivo più a lungo possibile e divertirmi al tempo stesso".
Rossi aveva esordito con la casa giapponese nel 2004, una straordinaria vittoria a Welkom, Sudafrica. Poi innumerevoli successi e titoli, ma anche le frizioni con l'arrivo di Jorge Lorenzo e lo sfortunato passaggio (2010) per 2 anni alla Ducati.
"Fin da quando sono tornato alla Yamaha, nel 2013 mi sono sentito di nuovo a casa. E i risultati si sono visti. Mi sono appassionato, lavorando con la mia squadra e il resto del team. Il loro supporto è stato senza limiti, e voglio ringraziarli per questo. Mi sento incredibilmente motivato in sella alla mia YZR-M1 e penso otterremo ancora grandi risultati, in questa e nelle prossime stagioni".
Valentino ha poi voluto dedicare un saluto particolare ai suoi tifosi di tutto il mondo. "Un grande grazie: siete sempre accanto a me in ogni passo che compio, rendendo ogni gara speciale. Continuerò a spingere in ogni gran premio e ci divertiremo insieme ancora per anni: promesso!".
Il mio pronostico:
1-Lorenzo
2-Rossi
3-Marquez
4-Iannone
5-Vinales
6-Pedrosa
7-Dovizioso
Garone di Lorenzo.
E garone di Marquez: riuscire ad arrivare lì vicino con una moto che perde 40 m anche stando in scia sia da Yamaha che da Ducati è un gran risultato.
Poco brillante il Vale nazionale che va a sprazzi.
Pirla Iannone che aveva un podio "facile" a portata di mano.
Michelin vincitrice di giornata.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Poco da aggiungere rispetto a quello scritto dal Bax, se non comunque un plauso al Dovi che alla fine ha guidato davvero bene, pur con il vantaggio di un supermotore.
Brutta gara di Vale, che ha peccato in primis di davvero poco costanza (pur nel "polso" ottimi tempi, come a tratti ha mostrato !) e poi di poca cattiveria a mio parere, in quelle occasioni che si e' trovato quasi a gomma a gomma.
Mi aspettavo anche qualche cosa di piu' da Vinales, a dire il vero.
![]()
Rossi non ha mai, e dico mai, tentato un attacco, sia a MM che al Dovi.
Alternava giri mostruosi da 1'55"1 a 1'55"8
Bo, mi sembrava molto discontinuo, quasi che avesse paura a cercare il duello con la coppia di fatto spagnola.
Io dico che le primavere cominicano a pesare sul campione nostrano, basta vedere le ultime 2 edizioni del GP inaugurale.
Spero di sbagliarmi, ma se JL resiste di testa il mondiale è gia bello che assegnato.
Ah, capitolo Ducati, che ogni anno sfornano motori da paura... Si narra che il prossimo GP ci sia una desmo libera del team PRAMAC.... Non escluderei un ritorno del biondino australiano...
Quello non credo (anzi...![]()
): lui stesso poi ha detto che gli e' mancato qualche cosa, il "guizzo" per poter tentare un attacco ! Insomma, avrebbe voluto ma non ci e' riuscito, senza peraltro alla fine capire in fondo il perche' (ha ipotizzato la gomma piu' dura sul posteriore, ma pur poi riconoscendo che forse con la morbida non sarebbe cambiato nulla....).
L'eta' ? Ebbe, quella c'e' ed aumenta: a questo punto vedremo nella prossima gara cosa riuscira' a fare, se ci riuscira'....
Nota a margine: lo scorso anno qui aveva comunque vinto, eh.....
Ieri o meglio, per tutto il weekend ha dimostrato costanza e velocita': e' riuscito anche a recuperare, dopo essere stato "sverniciato" sul dritto al primo giro dalla due Ducati, quindi ulteriore nota positiva a suo favore (di norma quando parte e va fa la differenza, se attaccato non di rado ha mostrato qualche limite, cosa che ieri appunto non e' avvenuto !). Il rischio che possa partire con vittorie a "nastro" c'e', in effetti.....
Stoner: da giorni e giorni si vocifera di un suo possibile rientro "parziale" nelle gare: si tratterebbe non di fare tutta la stagione ma forse solo qualche gara "mirata", magari quelle storicamente a lui piu' congeniali (tra cui sicuramente ci sarebbe quella di casa....).
Il perche' sarebbe solo una questione di marketing, non vedo altri motivi visto che e' stato lui, a suo tempo, a volersi togliere dalla "lotta" delle gare.
Gli darebbero quella del team Pramac ? Non credo proprio: se fara' qualche gara lo fara' con la Rossa ufficiale, e non certo con quella di un team satellite !
Detto cio', se personalmente mi incuriosirebbe vedere ancora Stoner in bagarre, sotto un altro aspetto trovo tale eventuale ipotesi non del tutto....corretta, mi si passi il termine: se vuol ritornare a gareggiare ben venga, ma se e' solo un discorso di fare qualche gara cosi', quasi solo per "immagine/sfizio", come dicevo non mi sembra una cosa del tutto corretta in ottica mondiale ovvero, per la classifica del Campionato !
Insomma, stiamo parlando di un pilota che potenzialmente potrebbe vincere e/o lottare comunque con i primi, quindi alla fine potrebbe favorire/sfavorire i veri contendenti del mondiale, non solo per un mero fattore di punti ma anche oltre (mettiamo il caso che in bagarre uno dei 4-5 li' davanti dovesse finire per terra x "colpa" di Stoner.....):ripeto, non lo trovo "giusto" (in questo eventuale contesto, ovviamente)
Vedremo, dai: certo e' che se anche nel prossimo GP la Ducati dovesse confermare le potenzialita' viste in questo weekend, secondo me un pensiero il "biondo" australiano lo fara'....
![]()
Ho l'impressione che il mondiale dipenda molto da quel che riuscirà a fare la Honda con il cesso di motore e/o di accoppiata motore/elettronica che si ritrova.
Perchè il buon JL ha ritrovato il ritmo nella seconda parte della scorsa stagione e ancora è lì che martella al max della forma. Ergo... Serve un MM al massimo delle possibilità.
Con tutto il rispetto per Vale e la sua storia inarrivabile, tolte le prime gare dello scorso anno a gioco "normale" non è mai riuscito a fare match pari in velocità con Lorenzo; e più il tempo passa più questa cosa è destinata a farsi sentire.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Segnalibri