I nuovi record di zero termico e di temperatura a 500 hPa per l'intera serie storica sono i dati per il quale la prima decade di Agosto 2025 sarà principalmente ricordata, tuttavia essa è stata anche la decade che ha visto le prime precipitazioni veramente democratiche sul territorio dal lontano 29 Maggio nonchè una delle pochissime decadi degli ultimi 2 anni ad essere riuscita a chiudere sotto la media 81/10, un risultato che ha dell'eclatante perchè conseguito anche e forse soprattutto grazie alla straordinaria performance messa a segno dal microclima costiero negli ultimi giorni. Si sta commentando dunque una decade più complessa di quel che possa sembrare, dinamica sotto un aspetto ma al tempo stesso fortemente statica sotto un altro, capace di essere calda anche in maniera eccezionale alle alte quote eppure al contempo sorprendentemente incapace di esserlo al livello del mare: in poche parole, una decade che ha fatto della contraddizione e della parziale imprevedibilità i suoi tratti più distintivi.
Le medie termiche della prima decade di Agosto 2025 sono state le seguenti:
media min: 22,3° (+0,8° dalla decadale 71/00)
media max: 28,2° (-1,2° dalla decadale 71/00)
media tot: 25,3° (-0,2° dalla decadale 71/00)
Forse non c'è aspetto che più descrive quanto la decade sia stata assurda che proprio la sua media finale: chiudendo addirittura in territorio virtualmente negativo per la 71/00, abbondantemente tale rispetto alle medie più recenti (-0.5° dalla decadale 81/10, -1° dalla decadale 91/20 e addirittura -1.8° dalla decadale 2011/20!), è stata la più fredda prima decade di Agosto dal 2015 e la terza più fresca dal 2008.
La media max è stata il vero fiore all'occhiello, così bassa da essere inferiore pure rispetto alle altre trentennali del passato più remoto, inclusa la fredda 51/80: in effetti, essa è stata non solo la terza più fredda dal 2008 ma anche la quarta più fredda dal 1998, dunque del nuovo secolo, dietro di un decimo al 2004 (che occupa il terzo posto) e con un margine più ampio soltanto dal 2010 e dal 2014.
Ovviamente una decade fresca equivale ad una decade completamente anonima sul lato della serie storica, non c'è nulla dunque da segnalare di rilievo.
Atmosfera- Lungo la colonna d'aria si possono distinguere una parte bassa che ha visto temperature nella norma 81/10 o leggermente al di sotto, coerentemente con quanto visto al suolo, ed una parte superiore che invece è stata calda, addirittura da record, dopo i primi giorni: proprio l'inizio fresco del mese, però, evita che anche la quota media di ZT e la media termica a 500 hPa, esponenti della medio-alta troposfera, finiscano nella top 5 delle più calde degli ultimi 50 anni, anche se risultano comunque in top 10.
Per sintetizzare quanto fin qui espresso, di seguito le medie alle varie quote con relative anomalie sulla mensile 81/10 (per cui è da tenere in conto che esse andrebbero leggermente abbassate visto che la prima decade di Agosto ha una media leggermente più alta rispetto alla mensile):
- 850 hPa: 17° (+0,0° dalla 81/10)
- 700 hPa: 6,1° (+0,1° dalla 81/10)
- 500 hPa: -8,7° (+1,6° dalla 81/10)
- ZT: 4469 m (+289 m dalla 81/10)
Si distingue chiaramente il netto stacco tra bassa ed alta troposfera, che si è piazzato grossomodo attorno ai 4000 m.
Non c'è nessun evento che rappresenti al meglio l'origine di questo stacco che i nuovi record ASSOLUTI di zero termico e di T500 stabiliti l'8 Agosto, il primo di una serie di due giorni passati completamente al di sopra, o sul limite, dei precedenti primati storici per questi livelli.
Dei record si è già discusso a sufficienza, ma è interessante sottolineare come essi siano avvenuti dopo una prima metà della decade che era stata addirittura inusitatamente fredda proprio a quelle quote: non c'è testimonianza più efficace, in tal senso, del delta tra la più alta e la più bassa T500 della decade, ben 13.4°, record per la prima e per ogni decade di Agosto dal 1974!! Basti pensare che il precedente record di più ampia escursione della T500 in prima decade era oltre 2,5° inferiore (-2,6°), risalente a 40 anni fa!
La stessa T500 più bassa (-16°) è stata effettivamente la quinta più fredda T500 in prima decade di Agosto dal 1974, sostanzialmente a pari merito con i -15.9° del 1983 e del 2005; se si escludono, tra l'altro, dalla conta i freddi anni 70, essa diventa la terza più bassa dal 1980. Essa costituisce, inoltre, l'unico piccolo segno di freddo lasciato dalla prima decade di Agosto, ed è anche giusto che sia così.
Meno estrema l'escursione dello ZT, il cui valore più basso (3450 m) è stato +200 m più alto rispetto a quello raggiunto solo due anni fa; in ogni caso, il delta tra lo ZT più alto e più basso è stata comunque dell'ordine dei 2130-2180 m, il terzo più ampio dal 1974 per la prima decade di Agosto.
Dall'analisi appena condotta appare chiaro come, a dispetto di un record di ZT che ha battuto il precedente di oltre +100 m, contro i "soli" +0.3° a 500 hPa, sia proprio quest'ultima la quota alla quale si è meglio esplicata l'eccezionalità della decade. Lo stesso è avvenuto per l'altezza gpt massima, 5970 m, che va a pareggiare quella del 2021 al primo posto per la più alta quota gpt 500 hPa in prima decade di Agosto dal 1974, la terza più alta del mese intero degli ultimi 50 anni in ex aequo, oltre che col 2021 già menzionato, anche con il 2019.
L'ondata di caldo iniziata sul finire della prima decade volge al termine proprio nella notte di Ferragosto in cui sto pubblicando questo resoconto. Il paradosso di una ondata di caldo che al suolo non ha avuto modo di esprimersi è proseguito e per certi versi si è acuito proprio con il partire della seconda decade, a fronte infatti di una massa d'aria sempre più calda, al livello del mare è proseguito il trend tutto suo della costa e del suo relativo ed immediato entroterra battute dai venti settentrionali.
Alla fine un po' di caldo si è manifestato, si è rimasti però ben lontani da quanto avrebbe potuto considerando i valori in quota e ciò che invece si è registrato al suolo.
Al giro di boa del mese, Agosto 2025 si presenta con una media che rasenta i 26°, leggermente sotto (-0,1/-0,2°) dalla 91/20 finale: avendo a disposizione ancora la seconda metà del mese, se quest'ultima non dovesse vedere rinnovarsi del caldo e se il fisiologico calo fosse rispettato, Brindisi ha tra le mani l'eclatante possibilità di terminare Agosto 2025 in media 91/20 o persino, sembra quasi peccato mortale solo immaginarlo, addirittura 81/10! Quest'ultima eventualità, effettivamente, resta ad oggi un sogno proibito più che altro, certo è che Agosto 2025 sta trascorrendo in maniera paradossale sul basso Adriatico, nel contesto di un quadro europeo che mai farebbe pensare ad un simile decorso e ad un certo potenziale esito.
Non resta a questo punto che guardare le previsioni, e incrociare le dita: la posta in gioco è alta, perchè Agosto è uno dei mesi che negli ultimi 20 anni è diventato impossibile da far scendere sotto la 81/10, impresa riuscita di un pelo solo a 2014 e 2016. Se ciò dovesse accadere nel 2025, che dall'analisi delle carte non sarebbe il più indicato, sarebbe un'impresa memorabile anche perchè, alla resistenza di Agosto, si deve aggiungere che sono più di 2 anni che non si registra un mese sotto la 81/10: che sia proprio Agosto sarebbe non solo assurdo, sarebbe comicamente sarcastico.
II decade di agosto 2025 più calda da inizio rilevazioni, 28.8° di media contro 24.5° della 71/00 e 25.6° della 2010/25.
Finisce al 3° posto come più calda fra tutte (compreso luglio e giugno) dietro a 29.2° della 1° di agosto del 2018 e 29.0° della 2° di luglio 2024.
Medie 1-20 agosto e anomalie rispetto alla mensile
Alghero Fertilia
Minime 18,3°C (-0,1°C 1991/2020)
Massime 32,4°C (+0,9°C 1991/2020)
Precipitazioni 3 mm (-13,6 mm 1991/2020)
Olbia Costa Smeralda
Minime 20,5°C (+1,3°C 1991/2020)
Massime 33,3°C (+1,3°C 1991/2020)
Precipitazioni 0,6 mm (-11,2 mm 1991/2020)
Cagliari Elmas
Minime 20,4°C (-0,1°C 1991/2020)
Massime 33,4°C (+1,4°C 1991/2020)
Precipitazioni 6 mm (-11,3 mm 1991/2020)
L'Aquila Roio Piano (abitazione) seconda decade agosto 2025 anomalia termica positiva +2,2° sopra media su base decadale agosto periodo 2000-2024
L'Aquila Roio Piano temperature medie seconda decade agosto 2025 :
min +12,9° max +31° media +22°
L'Aquila Roio Piano temperature medie seconda decade agosto periodo 2000-2024 :
min +11,4° max +28,2° media +19,8°
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
La seconda decade d'Agosto passa, incredibilmente, senza colpo ferire: nonostante una intensa e prolungata ondata di caldo che si è concentrata proprio nei medio-bassi strati dell'atmosfera (è stata la più forte della stagione alla quota isobarica degli 850 hPa, la prima, e a questo punto l'unica, dell'estate e dell'anno 2025 a superare i 5 giorni di durata sopra i +20°), al suolo la tenacia delle correnti settentrionali ne ha molto limitato e di fatto impedito/annullato qualsiasi effetto.
La seconda metà della decade ha visto stemperarsi significativamente la bolla calda con l'incunearsi anzi di una goccia fredda che negli ultimi giorni ha persino portato i valori lungo l'intera colonna leggermente sotto le medie storiche del periodo. Non sono mancate nemmeno le piogge: per la terza decade consecutiva, dopo ben 5 di totale assenza di precipitazioni di rilievo, all'aeroporto si registra un accumulo, per la terza volta di fila è inoltre superiore al millimetro.
Di seguito le medie termiche della seconda decade di Agosto 2025 a Brindisi Casale:
media min: 23,55° (+2,15° dalla decadale 71/00)
media max: 29,3° (+0,2° dalla decadale 71/00)
media tot: 26,4° (+1,15° dalla decadale 71/00)
Dopo una prima decade chiusa addirittura nominalmente sotto la decadale 71/00, si ritorna al di sopra di essa ed esclusivamente a causa delle temperature minime (le massime, invece, sono state ancora nella media dello scorso secolo!).
Il quadro che emerge dalle anomalie delle minime e delle massime è quello tipico di una decade dominata dai venti settentrionali, quale appunto è stata, non stupisce dunque leggere un simile risultato.
La moderata anomalia positiva presente sulla 71/00, totalmente anacronistica per descrivere la realtà odierna, scompare e viene rimpiazzata da una decade fondamentalmente attorno alle medie usando riferimenti progressivamente più recenti: la seconda decade di Agosto 2025, infatti, ha chiuso a soli +0.55° dalla decadale 81/10, +0.25° dalla decadale 91/20 e +0.15° dalla decadale 2011/20, praticamente è stata una banalissima seconda decade di Agosto degli ultimi 30 anni.
In atmosfera la decade è stata calda, in maniera tra l'altro moderata, soltanto a 850 hPa: sorprendentemente, l'analisi delle medie rivela che a tutte le quote superiori, ivi inclusa la quota dello ZT, lo scarto positivo dalla media 81/10 mensile è stato molto blando (+40 m di ZT, +0.5° e +0.2° rispettivamente per la T700 e la T500) riproponendo, in un modo alquanto paradossale, lo stesso andamento avuto dalla decade stessa al suolo. In estrema sintesi è solo attorno agli 850 hPa che è stato piuttosto caldo; su tutto il resto della colonna, suolo incluso, è stata una normale decade degli ultimi 40 anni.
Nessun dato riesce ad entrare in top 5, da citare c'è solo, coerentemente con quanto detto, un possibile terzo posto per la più elevata T850 minima decadale, anche se la stima a mio parere più probabile (15,9°) la escluderebbe anche dalle prime 5 posizioni. E' giusto però riportare il dato per scrupolosità.
Al 20 del mese Agosto 2025 è uno dei pochissimi mesi di Agosto della storia (ne ho contati solamente 5 dal 1951) ad essere entrato in terza decade senza aver mai varcato la soglia dei 31°. Proprio il primo giorno della terza decade, comunque, sembra intenzionato a rimediare anche se la massima che si potrebbe registrare non sarebbe particolarmente elevata.
Agosto 2025 ha una media progressiva, al momento, di 25.85°, appena +0.2° dalla 81/10 finale: pur essendo di poco davanti al 2023, che al 20 del mese era più fresco di -0.1°, il 2025 ha molte più chance di terminare sotto o entro la 91/20 e, potenzialmente, persino in media 81/10. Le probabilità che si verifichi questa seconda eventualità sono, a dire il vero, scarse, tuttavia sarà da seguire con attenzione l'evoluzione della decade perchè col sole che tramonta sempre prima e le ore di buio che si allungano sempre più, se non dovessero esserci ondate di caldo come sembra e se i venti settentrionali non insisteranno di notte, si potrebbe per davvero provare a compiere l'impensabile: chiudere Agosto in media 81/10, o addirittura leggerissimamente sotto, dopo oltre due anni dall'ultima volta (Maggio 2023) che un mese qualsiasi ci riuscisse.
Ultima modifica di burian br; 21/08/2025 alle 13:03
primi 7 giorni con media 21,3°C
dal giorno 8 al giorno 19 media 26,4°C
media 1/19: 24,5°C +1,5 sulla media mensile ma ci avvicineremo, per lo meno...
direi che, ormai senza dubbio, giugno chiuderà come il mese più caldo del trimestre estivo visto che agosto ha solo pareggiato il mese di giugno all'apice del suo splendore.
Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!
I dati della 2° decade di agosto a Falcone (media decadale 2010-2024)
media temperatura massima = 29.5° (-0.5)
media temperatura minima = 23.0° (-0.4)
media integrale decadale = 26.7° (-0.1)
Decade praticamente in media, se proprio vogliamo essere pignoli appena un decimo sotto. Non è successo praticamente nulla di interessante a parte i temporali nelle zone interne e quelli marittimi che hanno colpito le coste tra il 16 e il 17. Mese che al momento è a 26.3° di media a -0.5° sulla finale, la terza decade almeno fino al 25-26 sarebbe leggermente sotto, dopo gli spaghi tendono a salire con media oltre la +20°. Questo gioco di equilibri determinerà l'anomalia finale del mese se manterrà il segno - come è stata fino ad ora o virerà all'ultima curva verso il segno +.
Immagine 2025-08-21 122420.jpg Immagine 2025-08-21 123901.jpg
A 850 hPa andazzo simile anche se è terminata con media di 19.8° a +0.8° sia sulla 81-10 che sulla 91-20 appaiando l'omologa dello scorso anno che chiuse con la stessa media.
Davis Vantage Pro 2 - Installazione urbana su tetto
ESTREMI ASSOLUTI (inizio raccolta dati 01-01-2010):
Massima più alta: 46.1°C il 25-07-2023
Minima più alta: 30.4°C il 25-07-2023
Massima più bassa: 6.3°C il 07-01-2017
Minima più bassa: 1.3°C il 07-01-2017
Heat Index più alto: 49.5°C il 24-07-2023
Windchill più basso: -5.3°C il 07-01-2017
Dew Point più alto: 27.8°C il 22-07-2023
Dew Point più basso: -8.8°C il 25-04-2013
Accumulo maggiore in 24h: 91.2 mm il 13-10-2021
Rain rate più alto: 225 mm/hr il 17-01-2025
Livello pressione più alto: 1036.8 hPa il 17-03-2010
Livello pressione più basso: 984.6 hPa il 23-03-2016
Raffica di vento più forte: 119 km/h il 06-03-2013
Per far capire quanto sia stato netto lo stacco tra 850 hPa e le altre quote su Brindisi, le anomalie sulla 81-10 mensile sono state:
- al suolo +0,75°
- a 850 hPa +2,4°
- a 700 hPa +0,5°
- a 500 hPa +0,2°
- ZT: +40 m
Come detto, è stato a 850 hPa che si è concentrato il caldo, alle altre quote non è stata nulla di che.
Ecco la parte centrale di agosto per i radiosondaggi di Udine-Rivolto:
• Media ad 850 hPa 18°C, +3.5°C dalla media 1991/2020, estremi 13.6°C/21.4°C, terzo posto su 45 tra le più calde, cinque valori sotto i quindici gradi ed altrettanti sopra i venti.
• Quota media ZT 4262 metri, +483 dalla media, estremi 3628/4880 metri, secondo posto tra le più alte, quattro valori sotto i quattromila metri e cinque sopra i 4500.
• Geopotenziali 500 hPa 5863 metri, +68 dalla media, estremi 5760/5940 metri, secondo posto tra le più alte.
Seconda decade molto calda a tutte le quote, decade che al suolo ha fatto segnare anche primati molto importanti; essa è stata interessata per gran parte dall’ondata di calore iniziata venerdì otto, durante gli ultimi giorni l’ondata è andata gradualmente smorzandosi con anche il ritorno dei temporali (segnatamente sui monti).
Al suolo le minime sono state altissime, ripetutamente sopra i venti gradi, con due valori di 26.5°C e 25.1°C registrati nei giorni undici e dodici per la stazione di Udine S.Osvaldo: si tratta dei due valori più alti in assoluto, battono i 24.9°C registrati del nuovo record assoluto, batte i 24.9°C del 28 giugno 2019 (mentre il precedente primato per agosto erano i 23.5°C del cinque agosto 2017 e dell’otto agosto 2012).
Le medie sono state attorno ai 29 gradi per cinque giorni di fila (dall’undici al quindici) e le massime hanno superato spesso i 35 gradi su molte zone della pianura; naturalmente è doveroso citare i record fatti segnare nella zona di Trieste, con massime addirittura di 37-38 gradi.
In quota la temperatura è stata vicina o sopra i venti gradi e lo zero termico oltre i 4500 metri fino al giorno.
A partire dal giorno sedici il gran caldo si è progressivamente attenuato, le minime sono andate sotto i venti gradi, le medie sotto i 25 e le massime sotto i trenta; anche in quota la temperatura si è portata gradualmente sotto i quindici gradi e lo zero termico sotto i quattromila metri.
Le medie al suolo sono state di 20.8°C (+4°C), 26.9°C (+3.8°C) e 33.2°C (+3.5°C): per le minime è da record nella sua classifica (batte la coppia 2003-2024 di ben otto decimi), per le medie è al secondo posto (segue e precede il 2003 ed il 2024 di un decimo) e per le massime è al secondo posto insieme al 2024.
Fra le decadi estive e non, questa decade è al secondo posto assoluto per le minime a due decimi dalla parte finale de luglio 2006 ed in compagnia della prima parte di agosto 2017, quella centrale di luglio 2024 e l’ultima di giugno 2025; per le medie è all’undicesimo posto assoluto insieme alla parte centrale di luglio 2006 ed a quella iniziale di agosto 2015, per le massime è diciottesima insieme alla parte iniziale di agosto 2015 ed a quella centrale di agosto 2024.
In quota questa decade è salita sul podio nella sua classifica, mentre si è posizionata rispettivamente al dodicesimo, sedicesimo e diciannovesimo posto tra le medie più elevate fra tutte le decadi estive e non.
Finora agosto ha le medie seguenti al suolo: 18.8°C, 25.1°C e 31.4°C; in quota esso ha medie di 16.4°C, 4115 e 5847 metri.
Se agosto mantenesse queste medie parziali sino al termine, al suolo si posizionerebbe al quarto, quarto e settimo posto tra i più caldi; in quota si posizionerebbe al quarto, terzo e posto tra le medie più elevate.
Nel confronto con giugno agosto prevarrebbe per alcuni decimi al suolo, in quota vincerebbe per la temperatura e lo zero termico.
Dato che non sono previste ondate di caldo importanti per i prossimi giorni, a mio avviso le medie di agosto sono destinate a calare: verosimilmente esso si posizionerà fra i primi dieci aventi le medie più elevate, ma penso che vincerà il confronto con giugno solo per la temperatura in quota.
Il fatto che giugno abbia fatto meglio di luglio e che se la stia giocando con un agosto che ha avuto una forte ondata di calore (seppur non lunga) la dice lunga su quanto giugno sia stato anomalo.
Tra l’altro giugno potrebbe avere lo zero termico medio più elevato del trimestre, questo fatto non è mai accaduto in precedenza; esso, in quota, prevarrebbe su due grandezze su tre ed anche questo fatto è inedito.
L’estate si posizionerà certamente fra le prime dieci aventi le medie più alte, con medie che una volta sarebbero state molto alte: è un fatto che sta accadendo spesso da vari anni e che la dice lunga sul riscaldamento subìto dalle estati.
D’altro anto abbiamo avuto complessivamente poco più di metà estate caldissima e il resto in media ed a tratti un po' sotto di essa; l’anno scorso era andata ben peggio, perché il caldo intenso ed estenuante durò due mesi consecutivi.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
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