Golfo di Gaeta (Da Terracina a Formia)
Golfo di Napoli (Napoli)
Golfo di Salerno (Salerno)
Salento costiero (Lecce inclusa)
Costa sicula nord (Palermo)
Costa sicula est (Catania)
Stretto di Messina (Messina e Reggio)
Costa Ragusana-Trapanese
Calabria ionica
Ponente ligure
Costa sarda meridionale ( zonaCagliaritano)
Costa sarda occidentale ( zona Alghero)
Litorale romano (area romana più costiera inclusa)
Livornese-Versilia
Maremma toscolaziale (Viterbo-Piombino)
Penso che sia opportuno, per definire mite un regime termometrico annuo, tenere conto non solo delle escursioni termiche ma anche di qualche indice di distanza (ad esempio scarto quadratico medio) delle medie mensili da un livello medio di comfort umano.
Altrimenti paradossalmente le stazioni più miti saranno quelle alle maggiori quote (ad esempio 4000-4200 metri) perché hanno le minime escursioni termiche, malgrado abbiano medie non molto adatte alla vita umana, cioè poco miti. Se guardiamo l'escursione luglio-gennaio troviamo che sono miti e se guardiamo gli scarti da 20°C vediamo che sono decisamente poco miti.
Mi è venuta la curiosità. Ora provo col database ENEA a vedere gli scarti quadratici medi dal 20°C. Vediamo cosa esce.
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