Sì, il clima del versante padano dell'Appennino Ligure è, a livello di temperature medie abbastanza simile a quello delle zone che citi, ovviamente non quelle che affacciano direttamente sulla sponda dei laghi insubrici, che sono decisamente più miti in inverno ma ad esempio a quello delle zone di fondovalle della media Val Seriana, ma la distribuzione delle precipitazioni è abbastanza diversa, con un marcato minimo estivo che riguarda in particolare giugno e luglio. Inoltre mano a mano che ti allontani dallo spartiacque diventa sempre più secco a livello sia di u.r. sia di umidità edafica. Sulla mitezza bisogna mettersi d'accordo, ad esempio il clima invernale di Sassello (o quello di Giusvalla, Mioglia, Pontinvrea) è sicuramente più mite di giorno di quello di moltissime località della bassa Padana, il problema è che le escursioni termiche sono molto più marcate e le notti serene sono molto spesso gelide: senza scomodare le 3 minime sotto i -20°C del febbraio 2012 è abbastanza usuale avere minime negative a 2 cifre, ad esempio non so da quanto tempo località del Mantovano non scendano sotto i -10°C di minima (credo non accada dal febbraio 2018) al Sassello in questo mite inverno 2022/2023 di minime inferiori ai -10°C ce ne sono state 5. A Piampaludo aveva casa, fino al 2000, una mia zia, l'orto lo faceva senza problemi, ma le prime patate le raccoglieva dopo il 15 luglio e non faceva più di un raccolto all'anno, mentre i pomodori li seminava a fine maggio a volte inizio giugno. Al Sassello il caldo arriva prima, quindi magari di raccolti di patate ne fai anche un paio (es. uno a fine giugno e uno a settembre) e i pomodori li puoi coltivare tutta l'estate, ma questa è tutta l'agricoltura che ti puoi permettere di fare. Inoltre d'estate il terreno lo devi comunque bagnare spesso (soprattutto al Sassello) in primis perché da metà giugno a Ferragosto non piove granché in secondo luogo perché l'aria di giorno è veramente molto secca e c'è spesso vento.
Ultima modifica di galinsog@; 28/04/2023 alle 17:04
Segnalibri