Il fatto è che l'atmosfera ed il terreno, come tutti gli oggetti, emettono continuamente radiazione infrarossa (cioé luce che i nostri occhi non possono vedere, ma che "trasporta" calore).
Durante la notte normalmente questa emissione provoca quindi un graduale raffreddamento degli strati bassi atmosferici (perché in questa zona la radiazione in media va verso l'alto); tuttavia se sono presenti nubi di qualsiasi tipo, o strati atmosferici particolarmente umidi, oggetti che sono come dei "muri" per la radiazione infrarossa, parte di questa radiazione "rimbalza" proprio su tali ostacoli e torna verso il basso, rallentando il raffreddamento