Vero la webcam della madonnina io l'ho trovata spelacchiata anche in stagioni ricche di neve, non è affatto affidabile. Ma qualcuno sa quando riattiveranno (e se la riattiveranno) la vera webcam di Prati di Tivo? Quella che inquadra tutto il Corno Piccolo dal basso per capirci. Era uno spettacolo di webcam...
Infatti già due giorni fa(vedi mio LAM) avevo postato immagini della prima nevicata che aveva imbiancato in modo diverso le varie montagne adriatiche,il gorno dopo,senza postare altre immagini avevo descritto nuova nevicata(sempre da sud-ovest) che era molto scesa di quota(essendo entrato il Rodano ma con le stesse modalita,come le vedo da casa a Lanciano,che qui riassumo:
con tutte le perturbazioni occidentali con ingresso freddo dal Rodano noto che la neve si presenta a bassa quota sui monti Pizzi e Passo della Forchetta,fino ad interessare anche il monte Porrara(come se il richiamo da sud,lambisse senza ostacoli di sorta la media valle del Sangro pescando dal Tirreno aria umida
,ma che ha fatto un lungo giro dal rodano-altrimenti sarebbe troppo mite,portando neve solo a quote molto elevate);
appena a nord del monte Porrara,il fianco orientale della Maiella vede la quota neve salire e contestualmente a diminuire per quantità(fino a ridursi ad una insignificante spolverata sul Blockhauss,sottoposto a venti di caduta dal gruppo principale più alto della Maiella).Spesso in queste condizioni neanche un fiocco a Passo Lanciano.
Superate le gole di Popoli,gia il bassotto Monte Picca(circa 1400 m.) si presenta invece innevato sin dalla base,e proseguendo a nord verso il Monte Cappucciata vedo neve a medio-bassa quota anche nel versante sottovento(quello nord).
In queste situazioni meteorologiche,salendo con lo sguardo più a nord,vedo che tutto il versante sud del Gran Sasso(dal Camicia al Corno Grande) che riceve buone precipitazioni nevose(ma non vedo bene il versante nord,troppo di profilo dalla mia posizione,per cui non so cosa succede a Prati di Tivo in queste situazioni.
Proseguendo con lo sguardo verso nord,i Monti della Laga ed i Sibillini mostrano ottima raccolta di neve anche perchè,pur essendo molto decentrati verso l'Adriatico,non hanno catene montuose abbastanza elevate od estese, ad ovest che provochino ombre pluviali per correnti da sud-ovest (venti che precedono le perturbazioni occidentali).
Il Gran Sasso riceve ancora bene per la sua disposizione ed altezza che comunque intercetta tutto quello che arriva dal Tirreno,sebbene ci sia il Velino a fare parziale ombra pluviale.
La Maiella invece ha quasi una forma areodinamica verso le correnti meridionali,e fa poco stau solo sui pianori sommitali,ma riceve comunque correnti che hanno già scaricato su tutte le catene che la precedono dal Tirreno(Mainarde,Greco,Toppe del Tesoro-Aremogna)
Ultima modifica di EnnioDiPrinzio; 18/01/2013 alle 21:51
A mio avviso ORA la sta buttando giu' per benino!!!!![]()
Parecchio benino, c'è una vera e propria bufera sembrerebbe, speriamo che duri!
Questa mattina sulla costa chietina nevica dai fondovalle(50 m.) e l'innevamento comincia al suolo dai 120-150 m. (A Lanciano circa 5 cm- a 280 m. slm con t. + 0.9°) a tratti nevica con buona intesità,credo che in cima al Corno Grande stia succedendo di tutto.
giornate indubbiamente positive per il calderone, come positiva potrebbe essere anche la scaldata in arrivo
Tutto giusto....sono arrivato a rivisondoli dove c'e una metrata accumulata solo stanotte perche sino a ieri pioveva. sopra dai 1600 in su e' stata sempre neve e l'accumulo e ' superiore ai due metri in modo abbondante. concordo anche sul fatto che la veloce scaldata in arrivo servira a compaytare la neve e ne portera dell'altra sul calderone
domenica sono andato ai prati di tivo e di neve ne è scesa poco piu di 40 cm, sono arrivato alla croce di cima alta a piedi e su c'erano 60 cm freschi, c'è stato comunque un forte e brusco rialzo termico sono partito a piedi alle 3 e ai prati nevicava 2 ore dopo la quota neve era salita a oltre 2000 metri sul calderone forse un metro è sceso.
invece ieri pomerigio (lunedi) dopo alcune pioggie si è scoperto il gran sasso e tutta la catena, da quello che ho potuto vedere oltre 2300 metri sembrava che ci fossero accumuli consistenti
Il Gran Sasso da Lanciano poco faGran Sasso 23 genn 2013 002.jpg
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