io cmq il corno grande innevato come l'anno scorso lo visto solo in storiche fotografie con l'alluvione del primo marzo sono scesi 5 metri di neve in poco piu di 24 ore. Il vallone delle cornacchie da casa mia era irriconoscibile
Infatti l'anno scorso fu proprio la neve furiosa di marzo a risollevare le sorti dell'inverno almeno in quota, eppure poi nonostante il tempo fresco fino a tutto luglio, un agosto e settembre torridi hanno eliminato buona parte di quanto accumulato in precedenza. Con la situazione attuale, salvo miracoli, credo che avremo di che preoccuparci quest'estate.
l'anno scorso da quello che ho capito è stata proprio la pioggia a velocizzare il processo di fusione
questa rappresentazione sta su una guida del gran sasso d'italia stampata il 1888 ristampata il 2008 62307537.jpg
cavoli quella foto del 17 marzo è preoccupante
dopo tutta la neve di febbraio non me lo sarei mai aspettato di vedere un calderone così in agonia a marzo...mah
Deni ma la foto l'hai presa da internet o l'hai avuta in qualche altro modo..mi sembra davvero strano, sono stato a prati di tivo 5 giorni fa e c'erano ancora un metro e mezzo di neve e il corno piccolo e le altre cime erano colme di neve.mi sembra davvero strano che che quella foto rappresenti la situazione attuale del corno grande e del ghiacciaio del calderone![]()
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la neve purtroppo non si misura ai Prati di tivo, nè da quanta ne fa a Pianella o Pescara o chieti.
Se si riflette un pò, è facile immagginare che la neve caduta al Corno Grande è quasi la stessa neve che è caduta a Pescara e Pianella e questo perchè si sono avute precipitazioni quasi esclisivamente in quella circostanza! E cioè facendo l'esempio di Pianella (vado a mente) 15cm+70cm+50cm=135cm
Aggiungiamo un 50cm che già c'erano sul Corno Grande della "grande" nevicata di Pianella, e i 50cm fatti dopo sempra la "grande" nevicata di Pianella, ed ecco che la somma fa 235cm e di più non poteva essere! (purtroppo)
Tanti me ne aspettavo e tanti ne ho trovati. In definitiva la neve si misura con le precipitazioni equivalenti+l'eventuale trasporto eolico.
Se vi ricordate a novembre non c'era neve, a dicembre poca, a gennaio idem quella che cè è quella di febbraio....a marzo poi caldo e siccità ed ecco spiegata la montagna "vuota".
Ho analizzato le foto, l'innevamento è superiore solo al 1990, 2007 e 2001, per il resto tutti gli anni (a mia memoria) sono migliori. La neve raggiunge quella che rimaneva il luglio 2011...
Altra cosa da aggiungere: se ha luglio (vedi lo scorso anno) fa freddo, significa che piove...quindi NON è un vantaggio per il Calderone! poichè scioglie più la pioggia che il sole! Lo scorso luglio ha poi piovuto così tanto che il nevato del calderone era intriso d'acqua lungo quasi tutto il suo spessore accumulato negli ultimi 3 anni (2008/09/10) ed è stato facile preda del caldo sole di agosto poichè costituito da neve marcia e non da classico firn appenninico dove in estate è difficile scalfire la neve anche alle 14 del pomeriggio.
Speriamo NEVICHI e al più presto. E in abbondanza (almeno 2m)...
sisi quoto..però cavoli dai prati di tivo si vedevano le cime superiori abbondantemente innevate...probabilmente però non come gli altri anni e questo periodo più caldo è stato una bella batosta per il ghiacciaio...però mi sono informato e non sempre il ghiacciaio gode di salute con un manto abbondante..ho letto che un manto di neve particolarmente abbondante, durante la stagione estiva, potrebbe essere uno svantaggio per il ghiacciaio perché l'ablazione della neve potrebbe impregnare d'acqua il ghiacciaio e i glacionevati che risulterebbero così più esposti al caldo torrido di luglio e agosto..invece molto meglio un manto di 1,5/2 metri di neve ma con temperature più basse e quindi neve più ghiacciata e compatta...
la foto del 17 marzo l'ho fatta io di persona purtroppo la situazione è questa e non è buona
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