II parte
Anno nuovo,neve nuova!
Dopo due giorni,il 30 e 31 Dicembre, molto freddi,con minime di -3/-4 e massime di 1°C circa, per la notte del Capodanno la previsione è quantomai nevosa.
La sera di Capodanno(31 dicembre),verso le 17:30 il cielo inizia a coprirsi come da previsione. La T al suolo è di 0,5°C,pare quindi che stavolta nei bassi strati non vi sia problema.
Invece la solita fregatura arriva alle medie quote,dove la T è leggermente positiva. La precipitazione parte quindi in soli chicchi di graupel,graupel anche piuttosto grosso,che accumula in poco tempo una patina ovunque.
Mentre eravamo alla festa di Ferrara in Fiera,mentre i miei amici ballavano e giravano a destra e a manca di continuo,io ogni due minuti guardavo fuori dalla finestra...ma niente,continuava a essere ghiaccio e basta.
Alle 4 vado a casa e finalmente noto i primi fiocchi misti al graupel...
Mi verrebbe voglia di stare in bagno a osservare il lampione per vedere se gira definitivamente,ma sono molto stufo e anche piuttosto pessimista,quindi vado a letto...
Alle 6 Simo (Blacksnow 88) mi manda un messaggio dicendo che da lui è mondoneve...visto che era graupel anche da lui prima,rimango esterrefatto e mi dico...vuoi vedere che...
Guardo il sensore: 0,3°C, temperatura ancora ottima per la neve.
Così mi convinco ad andare in bagno a vedere se sta nevicando; mentre apro lo scuro sento il classico silenzio e la tipica atmosfera avvolgermi....guardo fuori..: Mondoneve assurdo,fiocchi grandi come Ferrari e tutto bianco di almeno 2 cm...
Esterrefatto torno in camera,senza farmi sentire,e senza svegliare nessuno,apro lo scuro e rimango fino alla mattina a osservare la neve che cadeva. Non c'è un'anima,l'unico matto sveglio a veder nevicare sono io.
Nevicherà in maniera più debole,poi però nuova bufera tra le 8:30 e le 9:30 .
Alla fine 5 cm cumulati.L'evento più bello degli ultimi 4 anni.
Il giorno successivo,neve,galavera e giornata di ghiaccio.
Inizio di anno indimenticabile!
Vacanza in Val Pusteria e Dolomiti: 1 metro e mezzo di neve al suolo a 1500 m.
I giorni tra il 3 e il 6 gennaio,in cui ero in vacanza nelle Dolomiti,resteranno il più magico ricordo di quest'inverno.
Arrivati su il 3 gennaio a Cortina d'Ampezzo lo spettacolo è unico,ineguagliabile. Nonostante non precipiti più nulla dal 18 dicembre, nonostante vi siano stati 4 giorni di Favonio prima di Natale(20-21-22-23 Dicembre) lo spettacolo è unico: cielo limpido e valle completamente bianca,con spessore nevoso tra 1 metro e 1 metro e 30 cm.
Spettacolo superbo anche in Val di Landro,nel viaggio tra Cortina e Braies di fuori. Cumuloni di neve alti oltre 1 metro e mezzo, ghiacciai delle Tofane in ottima forma.
In Val Fiscalina invece ho foto che considero magiche,con 1 metro e 30 cm di neve al suolo. 1 metro e mezzo invece all'hotel Dolomitenhoff,sopra Moso,quota 1516 m.
Il 6 gennaio nel ritorno neve da Stau a Corvara. Nevicherà debole in mattinata e poi cesserà,accumulando solo un paio di cm. Neve comunque farinosissima,stante la T di -5°C!
La beffa della befana
Il 3 gennaio i modelli che avevo visto prima di partire erano nevosissimi: un nucleo di aria gelida da est era visto entrare dal Rodano,con minimo su Italia centrale e combinazione vento da NNW al suolo,vento da SW freddo in quota nevosissima per la mia zona.
Al ritorno dalla montagna il 6 gennaio mi aspettavo quindi una bella nevicata...non conscio del W-Shift pesante attuato dai modelli(che poi avrebbe favorito NW e Emilia occidentale).
A Belluno nevicava debole mentre eravamo passati e si notava bene che aveva appena nevicato bene; T sui 0°C...le speranze rimangono.
Improvvisamente appena passato il Lago di Fadalto-Santa Croce siamo entrati nel Trevigiano e ho visto il termo dell'auto che schizza in poco tempo a +3,5°C
Mi vien subito da pensare che ci sia lo Scirocco e che stia andando male qualcosa...
Arrivo a casa,c'è 1,4°C e scende un fiocco ogni morte di Papa.
Da li in poi non scenderà più nulla fino alle 14 del giorno successivo.
Nel frattempo la Bora prima e lo Scirocco poi eroderanno per bene un cuscino tra i più forti degli ultimi anni,aiutati dall'assenza di prp.
Ovviamente quando inizieranno le prp alle 14 del 7 gennaio il lavoro di erosione del cuscino sarà già ultimato e inizierà in...pioggia!
23-24 Gennaio: i miracoli Atlantici.
Miracolosamente l'Atlantico riesce a far tornare la neve,sia pur solo mista ad acqua,la sera del 23 e anche la mattina del 24. Questo CONTRO OGNI PREVISIONE. Ovviamente si tratta al più di un 70% neve,30% acqua ma era già molto che fosse andata così.
1 Febbraio: Gli ultimi fiocchi dell'inverno.
Mentre su molte zone della Romagna e del basso Veneto quel 1 febbraio 2009 era iniziato in pioggia, su Ferrara il minimo relativo alla sacca atlantica in entrata , messo abbastanza a NE, riesce a far nevicare.
La neve questa volta era una possibilità,ma molti non vi credevano.
Cadranno per tutto il giorno fiocchi grossi che non accumuleranno però,stante la T tra 1 e 2°C.
Questo il racconto dell'inverno. Senza infamia e senza lode per Ferrara, ottimo per la montagna(Dolomiti)![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
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