"Ovviamente raffreddamento" direi assolutamente no....
Certo, in base a certi segnali, si può dire che nei prossimi decenni potremmo assistere a un raffreddamento, ma a parte che il condizionale è sempre d'obbligo quando si parla di previsioni a lungo termine, anche se ci fosse un raffreddamento nei prossimi 30-40 anni, il trend di fondo sarebbe sempre improntato al riscaldamento, esattamente come dagli anni '40 agli anni '70:
Possiamo negare che in quegli anni ci sia stato un raffreddamento?
Certo che no, ma non si può neanche negare che il trend di fondo in atto da fine '800 è quello del riscaldamento, e credo che anche in futuro si potrebbe verificare una cosa simile.
Non è che riscaldamento globale significa riscaldamento continuo e inarrestabile, ma fatto anche di periodi di equilibrio alternati a raffreddamenti o scatti verso l'alto.
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
peccato che il grafico non arrivi fino al 2009...
cmq non è possibile fare previsioni, perchè i GCM non sono ancora validi.
Non si sa quando finirà questa fase di riscaldamento naturale, che è iniziata dal 1750. Staremo a vedere.
Nel frattempo possiamo perdere tempo a tassarci, fare giobbe, con la CO2, invece di risolvere i problemi reali, come la eccessiva urbanizzazione, e inquinamento.
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Sei capace di affrontare una discussione serenamente senza sparare nel mucchio?
A chi ti stai rivolgendo? Hai quotato il mio messaggio ma le incomprensibili parole che hai postato cosa c'entrano con il mio messaggio (frittata, catastrofismo, coerenza.... ma cosa blateri?)
Rileggi il mio msg, tira un sospiro di sollievo, prova a non pensare per una decina di minuti alla Nuova Era Glaciale e poi rispondi con calma (e chiedi scusa a Pifferetti, magari)
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Se ci guardi comunque arriva fino al 2008, quindi è aggiornato.
A parte questo, io parlavo semplicemente del riscaldamento in atto (che non si può negare), omettendo volutamente le cause per evitare di creare i soliti dibattiti.
E comunque non è iniziato nel 1750, ma circa un secolo dopo, perchè a inizio '800, più o meno in corrispondenza del minimo solare di Dalton (attorno al 1820), ci fu un nuovo raffreddamento, tanto che i ghiacciai raggiunsero la loro massima espansione attorno al 1840-1850.![]()
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Una volta che definisci il riscaldamento attuale come naturale è evidente che tutto il resto ti pare una perdita di senso e tempo.
Ricordo solo che il problema del land use (e l'urbanizzazione ne è un aspetto fondamentale) è considerato, insieme alle emissioni, una delle cause fondamentali dell'AGW.
Ultimissima cosa: non è detto che il GW segua una crescita monotona e continua. Credo che se ne sia già parlato. In ogni caso questo è il link
Global warming may 'stop', scientists predict - Telegraph
Il GW può, insomma, procedere tranquillamente a balzi senza che ne venga compromessa minimamente la veridicità. Bisogna immaginare un percorso a scalini: un balzo in presenza di determinate condizioni particolarmente (s) favorevoli. Poi un lungo o breve periodo di stasi. Poi un altro balzo e poi un ulteriore periodo di stasi.
In generale, se si fa la media sopra 3 scalini, risulta un'ascesa uniforme. Ma solo in media: in realtà sono tre scalini.
Laonde per cui, prima di parlare di un eventuale stop al GW ci andrei molto ma molto cauto. Parliamone nel caso di inversione netta di tendenza. Cioè di temperature che ritornano giù per svariati anni di fila. Ma fin tanto che grosso modo rimangono ferme a livelli molto elevati sarei molto cauto...
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
oh mio dio, che forum pieno di matti, ma siete tutti super-serristi??
poi non riuscite neanche a capire quello che scrivete, bah.
io non ho parlato di inversione di tendenza, o di GC in arrivo, quindi come al solito, non sviare il discorso su direzioni "comode". Quindi se continua a salire, o a scendere, cmq avviene per motivi naturali..
Il riscaldamento è naturale, e tutto il resto non so cosa intendi che sia.
Per land use intendono cio:
Deforestation, urban sprawl, agriculture, and other human influences have substantially altered and fragmented our landscape. Such disturbance of the land can change the global atmospheric concentration of carbon dioxide
deforestizzazione, urbanizzazione, agricoltura eccetera. Ma collegati in qualche modo alla CO2. Quindi in realtà non è un fattore a se stante, il land use, ma un'appendice dalla CO2 globale..
Secondo me sei tu quello che non riesce a capire ciò che scriviamo, comunque.
Altra cosa, spiegami cosa vuoi arrivare a dimostrare, perchè non riesco a capire: se intendi dire che non sappiamo quanta sia la percentuale umana e naturale di cause del GW, posso essere d'accordo e si può discutere, ma se intendi negare il GW, allora hai proprio sbagliato strada.
Poi fammi capire, cosa vuol dire serrista? Intendi dire che a favore del GW antropico?
Come ho scritto poco fa, non ho menzionato le cause del riscaldamento globale e mi sono concentrato semplicemente sui dati, apposta per non creare i soliti sterili dibattiti.
Ultima modifica di simo89; 15/09/2009 alle 14:20
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O misericordia! Ma vi ha morso la tarantola, oggi?
Sul fatto che il riscaldamento sia naturale, permettimi, è una tua opinione NON supportata dalla stragrande maggioranza degli scienziati che se ne occupano. Se esordisci dicendo che "non sappiamo quando finirà questa fase di riscaldamento naturale" vuol dire che hai già una tua idea in testa. E vale a dire a) che il riscaldamento attuale NON è provocato dall'attività umana e che b) si tratta di un fenomeno (naturalmente) reversibile. Questo mette un punto: sei convinto di ciò (non so bene in base a cosa) ed è ovvio che tutto il resto ti paia un'insensata perdita di tempo e risorse.
Circa il land use. Ovvio che finisce per avere un effetto sul clima via CO2. Ma non tramite le emissioni di CO2 quanto, piuttosto, tramite il suo sequestro. Non è un'appendice, è parte integrante del fenomeno. Perché, come saprai certamente, la CO2 viene giornalmente immessa e giornalmente sottratta dall'atmosfera. Una piccola parte di essa, però, rimane nell'atmosfera e cresce di anno in anno. Questa concentrazione può aumentare sia per un aumento delle entrate (emissioni) sia per una diminuzione delle uscite (capacità di sequestro). Il risultato finale è comunque un aumento della concentrazione.
Circa il fatto che io "di solito" svio il discorso su direzioni comode. Francamente non ho capito il perché di tanta maleducazione da parte tua. Ma tant'è: il mio discorso era generalmente rivolto a coloro che, non vedendo la temperatura crescere in maniera continua di anno in anno, cominciano a sospettare che ciò indichi un parce sepulto per le teorie dell'AGW. Ho solo detto, riferendomi al fatto che, anche in questo thread (magari non da te) è stato ripreso l'argomento, come la stasi per qualche anno (e non l'inversione) non sia argomentazione sufficiente per controbattere all'AGW. Mica ho capito da dove saltino fuori le tue maleducate reazioni.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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