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  1. #131
    Saba
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    Predefinito Re: Transizione a Nino Classico ?

    io sinceramente sono poco ottimista durante gli anni di el nino!

  2. #132
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    Predefinito Re: Transizione a Nino Classico ?

    Citazione Originariamente Scritto da simo89 Visualizza Messaggio
    MA che siamo proprio solo un episodio, perchè io un inverno come il 1996/1997 non lo voglio vedere neanche col binocolo, lo reputo il peggiore degli ultimi 20 anni.
    Sì.....mi riferivo all'episodio in sè, anche qui, al di là di quella settimana, il piattume più totale
    Anche se onestamente devo dire che qui ci sono stati anni BEN peggiori del 1997 (non solo il 2007)

  3. #133
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    Predefinito Re: Transizione a Nino Classico ?

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    01 NOV2009 Nino3 a 1,25, Nino 3.4 a 1,62 e Nino 4 a 1,61

    Se le mie intuizioni teleconnettive sono giuste dovremo avere un SOI

    neutro sia per il mese di Novembre che per quello di Dicembre.

    In soldoni il valore SOI mensile dovrebbe attestarsi su valori negativi ma

    vicino allo 0, ricordo che il mese di Ottobre ha registrato un valore medio

    mensile di -14,7.

    Tutto questo "interesse" sull'ENSO in definitiva ci distoglie dalle 2 importanti

    anomalie: Terranova e PDO che giocano un'importante ruolo come

    predictor sul futuro prossimo troposferico dell'emisfero Nord e GLAAM che

    sfavorisce il NINO.

    Senza dimenticarsi dell'attuale attività solare e i suoi effetti sulla QBO.

    Cercherò di concentrarmi su questo ultimo punto prossimamente.

    A presto!

    In effetti il Soi "Daily" oggi è ritornato a quota +12 ed il Soi mensile ha iniziato seppur lievemente a crescere riportandosi da -17.2 a -16.7, e stante il GLAAM - e la PDO -, mi attendo un ridimensionamento del Soi. Vedremo i prossimi giorni, ma penso che lentamente si ridimensionerà.
    Ultima modifica di naturalist; 07/11/2009 alle 07:08

  4. #134
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
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    Predefinito Re: Transizione a Nino Classico ?

    Citazione Originariamente Scritto da naturalist Visualizza Messaggio
    In effetti il Soi "Daily" oggi è ritornato a quota +12 ed il Soi mensile ha iniziato seppur lievemente a crescere riportandosi da -17.2 a -16.7
    Anche oggi SOI daily sopra 10:

    6-Nov-2009 1013.76 1009.00 11.96 -16.79 -4.97
    7-Nov-2009 1014.23 1008.95 15.27 -16.13 -4.77

  5. #135
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Transizione a Nino Classico ?

    Citazione Originariamente Scritto da simo89 Visualizza Messaggio
    MA che siamo proprio solo un episodio, perchè io un inverno come il 1996/1997 non lo voglio vedere neanche col binocolo, lo reputo il peggiore degli ultimi 20 anni.
    Ma stai scherzando?
    Molto peggio il 2006/2007,il 2007/2008 e il 1997/1998 a mio parere,non c'è neanche da mettere.

    Tra l'altro qui il 1996/1997 mi diede poi circa 15 cm totali e ben 203,6 mm totali nel trimestre,chiudendo a quasi il doppio della media 90-09...

    Termicamente fu incommentabile,ma almeno sotto altri aspetti (neve e pioggia) andò bene a differenza di inverni come il 2006/2007,il 1997/1998 o il 2007/2008 molto più secchi e anticiclonici, e a ben vedere anche più miti alla fine.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  6. #136
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Transizione a Nino Classico ?

    1-Nov-2009 1010.88 1010.55 -16.23 -15.66 -5.38
    2-Nov-2009 1011.74 1011.60 -17.44 -16.35 -5.49
    3-Nov-2009 1012.81 1011.70 -11.26 -16.95 -5.52
    4-Nov-2009 1013.63 1011.65 -5.73 -17.09 -5.47
    5-Nov-2009 1013.53 1010.30 2.22 -17.08 -5.28
    6-Nov-2009 1013.76 1009.00 11.96 -16.79 -4.97
    7-Nov-2009 1014.23 1008.95 15.27 -16.13 -4.77

    Il SOI che risale leggermente, dovrebbe stare a significare che vi è stato un debole incremento degli alisei...
    Cmq ciò che in effetti conta è che la caduta si è fermata e potrebbe,
    almeno in parte, consentire un riscaldamento meno violento e repentino
    rispetto ai già considerevoli valori attuali.
    Riportando la cromografia che rappresenta le anomalìe sottosuperficiali delle varie
    regioni dell'ENSO si può bene notare come la zona decisamente calda sia
    sempre cmq quella contrassegnata dalle regioni 3.4 e 4
    ovvero da 120W a 170W e da 150W a 160E, mentre le zone 1 (80/90W) e 2
    siano appena al di sotto della superficie oceanica, quasi neutrali se
    non in leggera negatività.
    La tenuta di queste zone è legata ad un non eccessivo abbassamento del termoclino e, credo, anche dipendente da
    un possibile upwelling che potrebbe essere possibile se subordinato ad
    un innalzamento del SOI.
    Pertanto penso si possa ancora affermare che ci troviamo in un regime di ENSO + west..con tutte le conseguenze
    del caso e peraltro ben descritte nel 3d di marco -Blizzard.

    A questo punto, per mia chiarezza, mi stavo domandando (e naturalmente aspetto trepidante una risposta degli esperti ), se, semplificando in maniera estrema, si potessero operare queste considerazioni in merito a questa tipologia di El Nino:

    con una fase di El Nino west si dovrebbe assistere, come in tutti gli
    episodi di ENSO +, ad uno spostamento verso Est della circolazione di
    Walker, ma inferiore di quanto non avverrebbe se si trattasse di una
    fase di ENSO pos. tradizionale (est), mi chiedo quindi se la risalita
    della cella di Hadley in realta non avvenga, diciamo , traslata più
    verso NW di quanto non avverrebbe nel nino tradizionale (di cui riporto
    uno schema di sintesi estratto dai rapporti enso del NOAA).
    Conseguenza di questo potrebbe essere, un rinforzo anticiclonico nel comparto atlantico con conseguenze assai diverse.
    Mentre un ENSO tradizionale porta (2006/2007 docet
    ) ad una risalita altopressoria dal medio atlantico fino addirittura
    verso la Russia europea con una direttrice mediamente da SW, un enso
    West potrebbe invece creare:
    1) un promontorio prevalentemente ascendente fino circa al comparto est dell'Atlantico settentrionale ma
    discedente già sul vecchio continente e sull'Europa settentrionale;
    2)un radicamento altopressorio subtropicale nei meridiani europei quasi
    nullo con tendenza pertanto all'isolamento di figure altopressorie con
    valori massimi anche oltre il 50 parallelo, che favoriscono pertanto
    soventi afflussi di aria continentale sull'Europa centro settentrionale.

    Spero di non averne sparate troppe e attendo pareri illuminati in proposito

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    Matteo



  7. #137
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di 4ecast
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    Predefinito Re: Transizione a Nino Classico ?

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    con una fase di El Nino west si dovrebbe assistere, come in tutti gli
    episodi di ENSO +, ad uno spostamento verso Est della circolazione di
    Walker, ma inferiore di quanto non avverrebbe se si trattasse di una
    fase di ENSO pos. tradizionale (est), mi chiedo quindi se la risalita
    della cella di Hadley in realta non avvenga, diciamo , traslata più
    verso NW di quanto non avverrebbe nel nino tradizionale (di cui riporto
    uno schema di sintesi estratto dai rapporti enso del NOAA).
    Conseguenza di questo potrebbe essere, un rinforzo anticiclonico nel comparto atlantico con conseguenze assai diverse.
    Mentre un ENSO tradizionale porta (2006/2007 docet Immagine

    ) ad una risalita altopressoria dal medio atlantico fino addirittura
    verso la Russia europea con una direttrice mediamente da SW, un enso
    West potrebbe invece creare:
    1) un promontorio prevalentemente ascendente fino circa al comparto est dell'Atlantico settentrionale ma
    discedente già sul vecchio continente e sull'Europa settentrionale;
    2)un radicamento altopressorio subtropicale nei meridiani europei quasi
    nullo con tendenza pertanto all'isolamento di figure altopressorie con
    valori massimi anche oltre il 50 parallelo, che favoriscono pertanto
    soventi afflussi di aria continentale sull'Europa centro settentrionale.
    La differenza consiste nel "radicamento altopressorio subtropicale" che nel caso di Nino west viene talvolta a mancare in zona atlantica, è assente sui meridiani europei mentre invece è presente invece sulla Russia meridionale (North Caspian Pattern, NCP+), almeno nella prima parte dell'inverno.
    Questa tenuta a "scartamento ridotto" in Atlantico dei blocking unita al coriaceo blocco del flusso zonale dal Caspio alla zona finno-russa a regime porta alla retrogressione del blocking sul Nord Atlantico ma c'è sempre una certa possibilità di sfondamento da parte del flusso atlantco in W Europa e sul Mediterraneo.
    Dunque in inverno rispetto al Nino classico o est, come ormai è di moda chiamarlo, esiste maggiore possibilità di blocking alti di latitudine che altrimenti sarebbero relagati all'azzorriana invadente con direttrice da SW verso la Russia (NAO+/EA+). L'azzorriana con l'west-based c'è ma è più bassa.

    Andrea

  8. #138
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    Predefinito Re: Transizione a Nino Classico ?

    Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
    La differenza consiste nel "radicamento altopressorio subtropicale" che nel caso di Nino west viene talvolta a mancare in zona atlantica, è assente sui meridiani europei mentre invece è presente invece sulla Russia meridionale (North Caspian Pattern, NCP+), almeno nella prima parte dell'inverno.
    Questa tenuta a "scartamento ridotto" in Atlantico dei blocking unita al coriaceo blocco del flusso zonale dal Caspio alla zona finno-russa a regime porta alla retrogressione del blocking sul Nord Atlantico ma c'è sempre una certa possibilità di sfondamento da parte del flusso atlantco in W Europa e sul Mediterraneo.
    Dunque in inverno rispetto al Nino classico o est, come ormai è di moda chiamarlo, esiste maggiore possibilità di blocking alti di latitudine che altrimenti sarebbero relagati all'azzorriana invadente con direttrice da SW verso la Russia (NAO+/EA+). L'azzorriana con l'west-based c'è ma è più bassa.

    Beh, mi pare non male la prospettiva....

    Quanto al grassettato, vuol dire, caro Andrea, che ci ritroveremo spesso ancora con il pattern attuale per nov-dic, ovvero con lp sul medio-alto Atlantico e blocco altopressorio su Balcani, est Europa, Russia (per capirci, alla Reading odierne)?

    "We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.

  9. #139
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    Predefinito Re: Transizione a Nino Classico ?

    Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
    La differenza consiste nel "radicamento altopressorio subtropicale" che nel caso di Nino west viene talvolta a mancare in zona atlantica, è assente sui meridiani europei mentre invece è presente invece sulla Russia meridionale (North Caspian Pattern, NCP+), almeno nella prima parte dell'inverno.
    Questa tenuta a "scartamento ridotto" in Atlantico dei blocking unita al coriaceo blocco del flusso zonale dal Caspio alla zona finno-russa a regime porta alla retrogressione del blocking sul Nord Atlantico ma c'è sempre una certa possibilità di sfondamento da parte del flusso atlantco in W Europa e sul Mediterraneo.
    Dunque in inverno rispetto al Nino classico o est, come ormai è di moda chiamarlo, esiste maggiore possibilità di blocking alti di latitudine che altrimenti sarebbero relagati all'azzorriana invadente con direttrice da SW verso la Russia (NAO+/EA+). L'azzorriana con l'west-based c'è ma è più bassa.

    certamente in quanto correlata alla scarsa tenuta del blocco in sede subtropicale e di un andamento correlato a un ben strutturato NAO neg. index
    Grazie
    Matteo



  10. #140
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    Predefinito Re: Transizione a Nino Classico ?

    Citazione Originariamente Scritto da Massimiliano Selvix Visualizza Messaggio
    Beh, mi pare non male la prospettiva....

    Quanto al grassettato, vuol dire, caro Andrea, che ci ritroveremo spesso ancora con il pattern attuale per nov-dic, ovvero con lp sul medio-alto Atlantico e blocco altopressorio su Balcani, est Europa, Russia (per capirci, alla Reading odierne)?

    Max, non ho citato mai est Europa e Balcani riferendomi alla situazione a regime, cioè dic-gen ma più fine che non inizio dicembre. A regime quell'area, dovrebbe essere una zona di frontolisi degli inserimenti perturbati da ovest (con l'west-based, se non rammento male...).

    Andrea

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