proseguo con questo 3D rigorosamente TLC-free![]()
dalle carte odierne (e dei giorni scorsi) direi che l'unico punto fermo per la seconda decade (anzi, prima parte di questa) è una certa forza della depressione d'islanda unitamente ad un centro di basse pressioni sull'artico siberiano occidentale... in mezzo ci starebbe da dio una HP utile ai nostri finima purtroppo una situazione simile è vista solo sporadicamente dai modelli, e con dinamiche diverse di volta in volta... insomma niente di chiaro, ma terrei d'occhio cmq questa possibilità che balla di tanto in tanto, se son rose...
per ora, stando alle carte, direi che le maggiori possibilità per il periodo 8-15 dicembre sono atlantico o subtropicale di risposta, il freddo lo vedo poco quotato...
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situazione long-range che tende a stabilizzarsi verso configurazioni direi noiose per il periodo del dopo-immacolata, poco rilevanti sia termicamente sia pluviometricamente...
ovviamente non sto parlando delle evoluzioni viste con una certa frequenza da gfs oltre le 300 ore, ma delle più probabili carte fino a 10-12 giorni...
p.s. situazioni eclatanti come split del VP e HP polare non è detto che abbiano particolari effetti su di noi, sono interessanti da un punto di vista didattico in quanto insolite, ma la cosa secondo me finisce lì...
oggi rara concordanza di spaghi ENS fino addirittura a 11-12 giorni...
quindi dopo il periodo altopressorio con gpt altini che ci spetta, diminuzione degli stessi (intorno ai 552 mediamente sul nord) per influenza di una saccatura a N-NE e correnti più fresche...
reading simile, ma con goccia fredda balcanica più evidente...
entrambi non vedono scand+ o blocchi atlantici in grado di pilotare freddo a sud...
esaltanti gli ultimi run ufficiali GFS ma occhio che le ENS vedono un'altra cosa.... il run ufficiale è isolato...
reading sfodera con bella dinamica bicellulare a innesco continentale, molto interessante...
interessante invece la situazione prevista sul long...
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