
Originariamente Scritto da
naturalist
Comunque, se ci si può fare un'idea di cosa potrà accadere, si può fare fino al 12/13. Oltre sembra un po' avventato, sebbene comunque l'ipotesi di
gfs 12 potrebbe non essere così campata in aria, considerando il
NCP+. Con la presenza dell'anticiclone subtropicale nel Nord Caspio, il lobo siberiano, per aggirarlo, sarà costretto ad andare verso ovest/sud ovest. Con l'ipotesi di
Nao negativa ed
Ao molto negativa, con
Ncp+, l'interferenza atlantica è probabile. D'altronde, analizzando attentamente gli spaghi di ieri sera e di stamane, penso di aver capito l'arcano: il centro calcolatore
gfs si trova ancora, per la distanza temporale, in difficoltà nel valutare il peso dell'interferenza atlantica nella dinamica europea. Tra l'altro è stato abbastanza evidente la svolta rabbiosa degli spaghi (verso l'alto): probabilmente da ieri sera, nel modello l'interferenza atlantica ha costituito un nuovo elemento di inizializzazione con effetto domino e perturbativo su tutti gli spaghi. Ora occorrerà qualche giorno per cercare di capire l'entità di tale interferenza atlantica su quella continentale (dopo 15 dicembre)... Per cercarla di dirla in parole semplici, il modello ha iniziato a fiutare un nuovo elemento di cambiamento (interferenza atlantica) nella dinamica prevista. Gli spaghi ne hanno logicamente risentito mostrando in molti degli spaghi stessi correnti occidentali/zonali che di per sè non potrebbe voler dire al ripristino della zonalità ma all'entrata in scena dell'Atlantico percepito dagli spaghi. Solitamente alla comparsa del nuovo elemento gli spaghi ne risentono in maniera esagerata (es: sparare una mosca con il fucile), poi aggiustano il tiro ponderando meglio il nuovo elemento. Questo è la risposta che mi sono dato al perchè gli spaghi hanno così cambiato in poco tempo...

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