blocking and NAO

[4ecast]

Per dire, qui sotto si vede a cosa abbiamo assistito maggiormente negli ultimi anni: blocchi fortemente shiftati in est Atlantico-zona europea, con freddo relegato a est (quasi in fase EA-).

Questo comportamento dei patterns in Atlantico è ormai consolidato da 20 anni almeno, il trend della NAO invernale dice più di mille parole. Ma è anche evidente che ciò è legato a scala globale (vedi NAM).

Si, dopo un paio di decenni di blocchi in EA-, dall'inverno scorso timidamente si riaffacciano quelli da NAO-.
Il pattern teleconnettivo di riferimento per questi blocchi è l'AO negativa (che ha buona correlazione con la NAO).
La situazione è spiegata bene da questa rielaborazione di Quadrelli e Wallace (2004) in cui si vede come cambia SLP e SAT nordemisferiche al variare del PNA, AO e NAO.



Nel cerchio rosso la posizione del ns pattern.
Da notare la neutralità dell'EA e la debole positività del PNA.

Il valore medio degli indici previsti tra 6 ed 8 giorni è:
NAO = -0.29
AO = -0.33
PNA = +0.28

Questa la media spaziale tra 6 e 10 degli 0z (ecmwf e gfs):

[giacomo]

Giacomo, che criterio hai usato per la definizione di blocco? quello di Tibaldi e Molteni (1990)?

No, uso l'ndice di Pelly&Hoskins (2003). E' un pò diverso, è calcolato lungo la superficie PV2 ed è basato sull'inversione del gradiente meridionale di theta. Poi con Hoskins c'abbiamo aggiunto una serie di altri indici e tecniche di analisi, speriamo di venir fuori con 1,2 pubblcazioni nei prossimi mesi.

[giacomo]

Si, dopo un paio di decenni di blocchi in EA-, dall'inverno scorso timidamente si riaffacciano quelli da NAO-.
Il pattern teleconnettivo di riferimento per questi blocchi è l'AO negativa (che ha buona correlazione con la NAO).
La situazione è spiegata bene da questa rielaborazione di Quadrelli e Wallace (2004) in cui si vede come cambia SLP e SAT nordemisferiche al variare del PNA, AO e NAO.


Nel cerchio rosso la posizione del ns pattern.
Da notare la neutralità dell'EA e la debole positività del PNA.

Il valore medio degli indici previsti tra 6 ed 8 giorni è:
NAO = -0.29
AO = -0.33
PNA = +0.28

Grazie Andrea, ottima osservazione...questo è il paper che preferisco!

[Marco*]

aggiornamenti...Ao sempre qualcosa al di sotto del fondo scala!!!!!!!!!!!!!!!nao-- tendente forse a nao- ed infine il PNa dal 16 è previsto nuovamente positivo.
Sono curioso di vedere alla fine intorno al 16 che valore realmente tocchera'

Immagine

non credo ai miei occhi... mai visto l'indice ao precipitare a fondoscala in questa maniera!!!

vortice polare sbrandellato nel periodo in cui dovrebbe accelerare maggiormente.
questo sarà un durissimo colpo ed è probabile che le ripercussioni si andranno a riverberare per più settimane.

[Cristian-Ostuni/Bologna]

No, uso l'ndice di Pelly&Hoskins (2003). E' un pò diverso, è calcolato lungo la superficie PV2 ed è basato sull'inversione del gradiente meridionale di theta. Poi con Hoskins c'abbiamo aggiunto una serie di altri indici e tecniche di analisi, speriamo di venir fuori con 1,2 pubblcazioni nei prossimi mesi.

conosco , anche se nel mio caso era un po' difficile applicarlo non avendo i campi di PV2

[Fabry18]

Si, dopo un paio di decenni di blocchi in EA-, dall'inverno scorso timidamente si riaffacciano quelli da NAO-.
Il pattern teleconnettivo di riferimento per questi blocchi è l'AO negativa (che ha buona correlazione con la NAO).
La situazione è spiegata bene da questa rielaborazione di Quadrelli e Wallace (2004) in cui si vede come cambia SLP e SAT nordemisferiche al variare del PNA, AO e NAO.

Immagine


Nel cerchio rosso la posizione del ns pattern.
Da notare la neutralità dell'EA e la debole positività del PNA.

Il valore medio degli indici previsti tra 6 ed 8 giorni è:
NAO = -0.29
AO = -0.33
PNA = +0.28

Questa la media spaziale tra 6 e 10 degli 0z (ecmwf e gfs):
Immagine

guardando la media, per i centrali e il sud di speranza ce ne sta pochina---sbaglio?

[4ecast]

guardando la media, per i centrali e il sud di speranza ce ne sta pochina---sbaglio?

La tendenza a 8 gg è alla ulteriore discesa dell'AO, ad una certa stabilità della NAO su quei valori mentre il PNA tende a girare negativo.

[pippy70]

pna tende a girare negativo???ti riferisci ai prossimi 5-6 giorni??

[Marco*]

Il pattern è molto simile,tra l'altro ci sono parecchie similitudini anche riguardo al tripolo atlantico,avevo già fatto qlc paragone in qlc precedente TD.
La NAO non credo sarà --,nonostante i modelli ci abbiano fatto vedere di tutto in questi giorni(siamo passati da NAO+ a NAO--) credo che alla fine l'indice si manterrà negativo ma senza eccessi.

Il valore medio NAO ENS continua ad essere intorno a -1 con leggera risalita dopo metà mese.
Le SSTA continuano a piacermi e ad essere disposte secondo uno schema da NAO- ma non NAO--.....
Quindi rottura della radice si ma senza strafare(interferenze atlantiche ed episodi nevosi al centro/nord come dissi tempo fa) con possibile tendenza a nuovo blocco totale tra la 2^ e 3^ decade

***cloover

E questa è una soluzione che mi stuzzica.

data ormai quasi per persa questa prima fase fredda che dovrebbe maggiormente coinvolgere il comparto mittel europeo, non mi dispiacerebbe vedere il bacino del mediterraneo rientrare maggiormente nei giochi grazie al supporto di nuove pulsazioni azzorriane a rinsaldare il blocco con una nao magari in magnitudo debolmente negativa o neutra.

[granneve]

La tendenza a 8 gg è alla ulteriore discesa dell'AO, ad una certa stabilità della NAO su quei valori mentre il PNA tende a girare negativo.

Il PNA tende a rinforzarsi in positivo tra 8 gg, immagino volevi dire, OK invece per i primi due index.... E le conseguenze favorevoli per il sud aumentano... Intanto per me il guasto del medio sarà più centro-meridionale ( dopo il passaggio al nord con neve sulle pianure e bassa su Emilia Romagna, nord Appennino ) seppure non supportato da termiche buone per le basse quote ma per la collina starei molto attento a darla per spacciata almeno fino alla Campania e Lucania...