Citazione Originariamente Scritto da mario.giuliacci Visualizza Messaggio
Due considerazioni per evitare arbitrarie deduzioni circa il mio pensiero sulle cause del Global Warming
1. La scienza non è “democratica” nel senso che una teoria scientifica appoggiata dalla maggioranza degli uomini di scienza non è la prova necessaria e sufficiente perché si possa dire che quella teoria è la .. certezza. Galileo fu messo al rogo per aver detto – da solo contro tutta la comunità scientifica dell’epoca – che era la terra a ruotare intorno al sole e non viceversa. Ma alla luce del poi sappiamo che aveva ragione lui!;
2. L’esperienza ci insegna a diffidare degli estremismi in un senso o nell’altro. Sono insomma piuttosto prevenuto nei confronti dei “serristi” puri ovvero quelli che affermano che l’unico responsabile del GW è l’uomo così come, però, sono poco prevenuto nei confronti dei “negazionisti”. Ma guai a contraddirli in pubblico perché si rischia (lo dico per esperienze dirette soprattutto nel confronto con i serristi puri!) un linciaggio scientifico fatto di arroganza e scherno. Vogliamo "fideismo" o confronto scientifico?
Non ho seguito la trasmissione ma condivido il "principio di cautela" da adottare in questi casi. La metereologia come la climatologia ha un numero di variabili in gioco pazzesche (atmosfera-terre-mari-sole). A questo si aggiunge che l'uomo ha solo da tempi recenti un sistema più accurato di monitoraggio del clima. L'idea personale che mi sono fatto è che l'uomo incida sull'andamento climatico in maniera debole e in tempi lunghi (il clima è un pachiderma, risponde lentamente ) ma soprattutto non con meccanismi così immediati: attività umane=riscaldamento. E forse ci sono elementi esterni al sistema Terra (come l'attività del sole) che magari hanno una forza modificante superiore a quella antropica