Perché non li postate in forma grafica ???
Sarebbero più leggibili ed immediati
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Grazie a tutti coloro che hanno contribuito.
Dal quadro che si delinea, emerge (come del resto giÃ* noto) che la pianura torinese sia, insieme a parte di quella cuneese, la zona in assoluto più colpita dalla siccitÃ*, anche se il resto della regione certamente non brilla per accumuli precipitativi.
In particolar modo nel trimestre NOV-DIC-GEN (dati acquisiti fino ad ora) vi è una "depressione" di isoiete proprio in corrispondenza dell'agglomerato urbano torinese ed aree rurali circostanti, con valori nel suddetto periodo che oscillano dai 25 ai 50 mm.
Le ultime prp importanti risalgono al mese di Settembre (mediamente sopramedia), mentre Ottobre è giÃ* risultato mediamente sottomedia.(salvo alcune localitÃ*)
Se consideriamo, come fattore aggravante, lo scarsissimo accumulo nevoso presente anche alle alte quote sulle Alpi occidentali (anche qui prp decisamente sottomedia), dobbiamo sperare in un cambio radicale della circolazione atomosferica sul nostro scacchiere per non finire dritti dritti in situazione di crisi all'inizio della prossima primavera ed in concomitanza con il risveglio vegetativo.
Benvenuti dati ulteriori!
Ciao, Wetter![]()
Avatar: Caspar Friedrich, Der Wanderer über dem Nebelmeer (Il viandante sul mare di nebbia) 1817 Kunsthalle, Hamburg
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