Dai tano, non ci credo che mi fai certe domande......

Sappi che per la classificazione dei climi, i limiti sono essenziali, se no perde senso tutto lo studio che si fa......perché in fondo come dici tu, tutto puo' essere considerato come transizione tra 2 climi, infatti la natura non conosce limiti, siamo noi "poveri esseri umani" che cerchiamo di studiare bene il clima, e per questo fissiamo i limiti....per poter studiarli meglio e tirar vantaggi da cio' a livello pratico....

Poi per l'altro punto, certo che non si puo' paragonare una stagione a un clima. Il clima engloba il tutto, non è a pezzi, anche per questo si cerca di mettere condizioni su tutto, ma per semplificare, si scelgono spesso le temperature medie e le precip medie (annue, mese piu' freddo, mese piu' caldo)...e i rapporti tra di loro...gia' cosi' è molto complicato, figurati se si aumentano i parametri......

Sull'ultima domanda non ti rispondo, solo quando mi fai domande seriamente lo faccio......

Ciao!
AE

Citazione Originariamente Scritto da tano G. Visualizza Messaggio
la mia frase era ironica , visto la particolarità della PP e anche di altre zone , compresa la mia !



contesti...ma ci sono zone al limite di confluenze di vari climi che la differenza e così alta tra i vari anni o anche in periodo più o meno lunghi , che addossargli un clima in base ai dati medi e un pò limitativo e spesso con dati di varia origine alla fine anche contradittori sul vero clima di quella zona , anche se certamente alla fine qualcosa bisogna dargli !

ci sono regole che impediscono di giudicare una stagione o più stagioni per il loro complesso rispetto alla media climatica?


aspetto la tua chiara ed esauriente spiegazione tra la differenza che trascorre tra il tempo ed il clima !

saluti