C'era una volta il tanto atteso appuntamento con la previsione NAO redatta dal Metoffice per l'inverno successivo.

Una boccata d'aria fresca nel bel mezzo della calura estiva, indipendentemente dagli scenari proposti.
Si iniziava a fantasticare sull'inverno venturo con tanto, forse troppo, anticipo e subito si avvertiva un certo sollievo, se non propriamente fisico, almeno psicologico, nell'immaginarsi venturi paesaggi ammantati di neve mentre in realtà si fronteggiavano le infuocate estati 2000.

C'era. Perchè a quanto pare (ho cercato ovunque) con la recente riorganizzazione del sito meteorologico di Sua Maestà, della previsione NAO non vi è più traccia.
O con maggiore probabilità, continua ad essere redatta ma non è più accessibile al pubblico.

Oddio, un motivo forse c'è, dato che le ultime previsioni, ed in particolare quella per l'inverno appena passato, non è che si fossero rivelate così precise:

NE.Wx Snowfall Forecast Contest: Winter '09 / '10 - NAO Forecast - MET Office

http://eaelupus.files.wordpress.com/...ao_feb2010.jpg

Il motivo è piuttosto semplice:

Osservare la disposizione delle SSTA atlantiche in maggio ha sì senso, tant'è che ho dedicato in passato vari thread sull'argomento, ma non è sufficiente.

In quanto la disposizione delle SSTA atlantiche in maggio deve poi mantenersi fino all'inizio dell'inverno. O meglio ripresentarsi, dato che nei mesi tardo-estivi e di inizio autunno si risente fortemente nel breve-medio termine del passaggio dei vari uragani, i quali inducono modifiche solo apparenti delle SSTA.

Vedi: Pensieri invernali...

Quest'anno ad es. si partiva da una disposizione veramente ottimale in Atlantico a Maggio, con un Tripolo negativo (che favorisce NAO-- nell'inverno successivo) praticamente perfetto.

Al momento invece, senza contare alcun passaggio di cicloni tropicali, l'Atlantico è dominato, e da qui la spiegazione del titolo, da un "pentapòlo", con 5 bande perfettamente parallele, ciascuna di segno opposto rispetto alla sua contigua.




Il pentapòlo in questione è una disposizione molto rara, in special modo lo sarebbe tra qualche mese, alle porte dell'inverno.
Si ricostituirà quindi un tripolo simile a quello di Maggio??
Oppure la Nina (che tende a forzare un tripolo positivo) cambierà completamente le carte in tavola?

L'unico modo per saperlo, è attendere.
A fine ottobre-inizio novembre la situazione sarà ormai delineata e potremo fare le congetture del caso.


Nel frattempo, e da qui la seconda parte del titolo, vorrei tornare sull'estate in corso per segnalare come anche sul piano stratosferico, l'andamento sia del tutto simile a quello delle estati degli anni 2000.

Avevo già posto la questione nel thread di previsione estiva, denotando come le estati recenti abbiano tutte, o quasi, avuto geopotenziali e temperature molto più basse della norma in alta stratosfera (oltre i 10hpa):

Tracce oceaniche sul mare nostrum | Topic identikit ESTATE 2010

Nella maggior parte di queste (l'anno scorso ne parlò 4ecast qui), il raffreddamento aveva innesco da un intenso stratcooling tardo-primaverile, e lo stesso è accaduto quest'anno :



Guardando le temperature, la fascia in anomalia negativa, va dai 70hpa ai 2hpa circa:




L'influenza della stratosfera in estate dovrebbe essere nulla, in quanto non sussistono scambi verticali tropo-strato come invece accade in inverno.

Eppure vediamo come ci sia questa tendenza piuttosto consolidata (i dati purtroppo partono solo dal 1979) per cui ad estati calde corrisponde una stratosfera fredda e viceversa. Come mai?

In sintesi: un thread con molte domande, e poche risposte.
Non è da me....ma spero sia spunto di discussione.

Buon weekend a tutti.