Eccoci cari amici, la rinfrescata "scaccia" Estate è ormai alle porte, i primi effetti li stiamo già in parte sentendo, con il vento da est che sta iniziando a soffiare con intensità moderata al centro-nord. La canicola non africana resisterà oggi solo al sud, domani in Sicilia, ove saranno possibili ancora punte termiche fino a +34/+38°c (oggi non si escludono picchi di +40°c). E non è tutto, a contribuire al tutto ci penseranno anche i temporali, che nel corso delle ore pomeridiano-serali, dopo aver interessato il nord-est, scivoleranno verso le regioni adriatiche.
La rinfrescata gradualmente tenderà ad estendersi a tutto il paese, entro lunedi infatti farà fresco un pò ovunque. Le temperature massime dovrebbero infatti mantenersi su valori compresi tra +22/+26°c, ma non mancheranno punte fino a +26/+28°c sulle regioni del medio-basso versante tirrenico. Qui infatti il calo termico giungerà, ma più attenuato, in quanto zone sottovento alla circolazione orientale.
Le dinamiche che hanno apportato a questa rinfrescata generare le abbiamo più volte ribadite, nella mia precedente analisi avevo individuato e specificato tutte le dinamiche che l'avrebbero comportata. Prima tra tutti la negatività dell'indice NAO, in seconda la positività dell'indice PNA. Sappiamo che con NAO negativa e PNA positivo è favorito il blocco Atlantico, con conseguente split meridiano di una saccatura nord-europea verso sud esaltata da un Vortice Polare in indebolimento parziale.
Riassorbita questa "sfuriata" fredda probabilmente il tempo tenderà momentaneamente a migliorare, in quanto l'anticiclone delle Azzorre tenderà ad estendersi lungo i meridiani dalla penisola Iberica fin verso l'Italia. Ne conseguirà dunque il ritorno a condizioni meteo più soleggiate ma ancora in prevalenza fresche e gradevoli, in quanto la circolazione e la disposizione delle figure bariche favorirà ancora l'ingresso di correnti più fresche di origine continentali. Tale fase, ripeto momentanea, sarà coadiuvata da una lenta ripresa dei valori della NAO, e sappiamo anche in questo caso che ciò comporta ad un'intensificazione della depressione islandese. Inizialmente dunque l'alta pressione a protezione del Mediterraneo centro-occidentale fungerà da ottimo scudo, tanto che le perturbazioni atlantiche scorreranno più a nord, lambendo solo (probabilmente), le nostre regioni settentrionali (4-7 Settembre).
Intanto la saccatura fresca che nei prossimi giorni causerà una generale rinfrescata sulla penisola italiana andrà gradualmente colmandosi, non prima però di aver dato i suoi effetti sul comparto euro-balcanico. Ne conseguirà dunque che il clima si manterrà ancora fresco anche sull'Italia, per le dinamiche che abbiamo visto in precedenza.
Nuovo cambiamento in vista? Probabilmente si. Abbiamo analizzato la situazione barica tendenziale per il periodo dopo la prima settimana di Settembre. Abbiamo detto che la depressione islandese tenderà a rafforzarsi, costringendo momentaneamente l'Italia a riassaporare condizioni più soleggiate dettate dall'espansione di un campo anticiclonico. Ebbene, il Vortice Islandese tenderà nuovamente ad indebolirsi entro la prima settimana del nuovo mese, costringendo ad una nuova spinta di svariati impulsi atlantici verso sud (NAO debolmente negativa ma in lenta ripresa, AO in leggera flessione). A seconda della traiettoria degli impulsi oceanici cambieranno le sorti meteo dell'Europa.
E allora ecco che entro il 10 Settembre sulla nostra penisola il tempo potrà nuovamente peggiorare, stavolta con stampo oceanico, stavolta anche con le precipitazioni. Il clima si manterrà certamente gradevole, farà fresco perchè i venti giungerebbero da nord/nord-ovest
Vedremo insomma, la sensazione è che comunque la rinfrescata dei prossimi giorni apporterà ad un importante "scombussolamento".......
Cordiali saluti....Rinaldo Cilli (MeteoVillalba)
12 Febbraio 2010: Bufera di neve: accumulo 8 cm...
4-11 Febbraio 2012: Nevicata storica: accumulo 30 cm...
è da ieri che confermano questo peggioramento oceanico, tutto sta a capire ora l'affondo come si risolve per l'Italia, potrebbe venirne fuori una fase fortemente autunnale e piovosa per tutt'Italia, o se troppo occidentale, finirebbe per lasciare un clima ancora simil-estivo al centrosud coinvolgendo solo il nord
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12 Febbraio 2010: Bufera di neve: accumulo 8 cm...
4-11 Febbraio 2012: Nevicata storica: accumulo 30 cm...
...sarebbe pure ora!! Alla fin fine qui non cade più una goccia dal 15 agosto scorso, e forse non cadrà nemmeno nelle prossime 96 ore...
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Io però non sarei così categorico, qualche acquazzone lunedì può esserci anche sul lato tirrenico, il 2° impulso freddo è più forte ed è vista magiore nuvolosità con fenomeni sia al NE che in tutte le regioni centrali, niente di organizzato sì, però, rovesci e qualche temporale qua e là sono possibili
No non credo, fenomeni si sfondamento sono molto improbabili, la barriera appenninica fungerà da ottima barriera, al massi,o giungerà qualche nube sparsa, qualche acquazzone sporadico potrà sconfinare presso i rilievi laziali, ma niente di rilevante. E non è tutto, i venti di caduta dall'Appennino scalderanno l'aria (l'effetto Garbino delle regioni adriatiche), con le massime che mentre sul lato adriatico e al nord non supereranno i +23/+24°c, tra bassa Toscana, Lazio e Campania riusciranno persino a portarsi sopra i +25/+26°c......![]()
12 Febbraio 2010: Bufera di neve: accumulo 8 cm...
4-11 Febbraio 2012: Nevicata storica: accumulo 30 cm...
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