Precisazione doverosa, grazie Matteo
Per ATL è da intendersi un'anomalia indotta da strappi temporanei ma via via ripetuti nel tempo, non certo quello che tempo fa chiamai vulnerabilità atlantica, cioè la stazionarietà della depressione atlantica in loco. Come precedentemente detto, nel nostro caso questo non è permesso per la debolezza del vortice polare in zona canadese e groenlandese e dalla conseguente presenza ingombrante dell'alta oceanica su centro-ovest Atlantico.
E ti ringrazio per il supporto Luca
Non avevo messo mappe a supporto perchè nell'analisi long-range o mensile dovrebbero essere a maglia troppo larga e dunque perdono subito di efficacia visiva. Mi limito a fotografare il momento dell'innesco del tunneling (successivamente l'anomalia che ne consegue dovrebbe essere più o meno quella da te postata).
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Andrea
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