"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
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che forse dovresti leggere le migliaia di discussioni a riguardo del prossimo inverno o che dovresti aprire il topic in sezione ligure![]()
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Non sono d'accordo, o meglio lo sono solo in parte.
QBO+ e Minimo Solare SFAVORISCE disturbi significativi al VP Stratosferico ( i cosiddetti TST event = Tropo Strato Tropo) , più che altro. Nel 95,2% dei mesi infatti la Stratosfera è più fredda del normale (l'unica eccezione è del 2007, Febbraio, MMW ).
QBO+ e Max Solare e QBO- e Minimo Solare, invece, favoriscono tendenzialmente disturbi provocati da TST event, e , quindi, CW, ma soprattutto MMW.
In tutto questo però va considerata la Troposfera.
Ad esempio, negli anni caratterizzati da Stratosfera fredda durante il trimestre invernale (quindi tutti gli anni di QBO+/Min Sol senza il 06/07) appare evidente come il VP sia disturbato a 1000 hpa (situazione di AO-). Se consideriamo anche lo 06/07, a causa del suo decorso estremo, lima un po' le anomalie, ma la sostanza non cambia.
Postilla:
2006/2007: vero che fu in presenza di QBO+/Min Solare (anche se non era "minimo" come la stagione scorsa), ma è vero anche che ci fu ENSO moderatamente positivo. Il che vuol dire trasporti di calore sulle Alte Latitudini favoriti e quindi TST event favoriti. Proprio uno di questi, un riscaldamento precoce sulla Siberia (non un CW) portò un nefasto Strat Cooling, di conseguenza l'Invero finì ancora prima di cominciare.
Il Major Midwinter Warming successivo stupì molti, in quanto avvenuto in presenze di QBO+ e Minimo Solare (quindi tendenzialmente situazione affatto favorevole), ma la causa va da ricercarsi nell'ENSO+ che sicuramente ha favorito questa "eccezione".
Aggiungo che, probabilmente, è più che altro il Minimo Solare a favorire la debolezza del VP Troposferico, come da già citato AP Index (Giuliacci) e come ben ricorda il Colonnello a fine articolo.
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Quasi impossibile sia un remake dell'anno scorso. Troppo estrema la contrapposizione tra antizonalità totale alle Latitutini Medio-Alte e zonalità sparata a quelle Basse.
Mancheranno, infatti, disturbi Stratosferici tali da disturbare il VP Troposferico dall'"Alto" (TropoStratoTropo event), ma vi saranno solamente o quasi disturbi provenienti dal piano della Troposfera.
Qui avevo dato una mia opinione sul prossimo Inverno:
Per quanto riguarda JB, concordo per ora sostanzialmente con le sue previsioni.
La NINA EAST (e anche Min. Solare e QBO+) favorisce tendenzialmente più freddo sul comparto della Russia Europea a inizio stagione, che favorirà, assieme all'HP che inizialmente probabilmente tenderà a essere centrato a W dell'UK e poi a N della Scandinavia, discese fredde sull'Europa Centrale, specie a Nord delle Alpi.
Quindi probabilmente retrogressioni e discese fredde che passeranno a Nord delle Alpi e interesseranno l'Europa Occidentale, più che l'Italia, e quindi la penisola stessa probabilmente avrà Precipitazioni superiori alla media grazie a minimi in traslazione dai dintorni della Penisola Iberica. Il tutto però senza gli estremismi dello scorso Inverno specie per quanto riguarda le Basse Latitudini.
Tutto questo in accordo con i valori AO in anni di NINA EAST (su 15 mesi: 10 negativi, 1 neutro, 4 positivi) e NAO in anni di NINA EAST (su 15 mesi: 4 negativi, 7 più o meno neutri, 4 positivi).
E soprattutto i accordo con l'inverno più simile a quello prossimo, ovvero il 1964/1965, caratterizzato da QBO+/Minimo Solare/NINA EAST MODERATE (quest'anno è STRONG)/PDO- ma con AMO- (mentre quest'anno AMO+).
Mah davide, pensare di poter leggere queste particolarità (sud/nord alpi) da un multimodel stagionale, penso che sia veramente un esercizio piuttosto arduo nonchè rischioso.......da considerare che le zone "bianche" sono quelle praticamente ove non si riesce ad estrapolare ,dal model IRI, UNA PROBABILE TENDENZA per cui diciamo che il modello dà per molto probabile t sottomedia al nord italia e europa centrale, mentre sul resto del bacino mediterraneo non si esprime......e qui siamo su un terreno minato molto sottile, perchè poi basta qualche centinaio di km a fare profonde differenze sia latu termico che prp.
Diciamo quindi che secondo il modello IRI, è molto probabile un inverno sottomedia al NI ed europa centrale nonchè parte della russia, un incognita sul resto del mediterraneo.
non sono davide
Ma infatti l'IRI dà una visione probabilistica che parla di discese fredde con conseguente sottomedia sull'Europa Centrale.
Voglio far notare però come il modello faccia intendere la possibilità di t° sopramedia sul Sud dei Balcani e Turchia e su parte delle Isole Britanniche, dell'Islanda e della Norvegia (che è poi quel che mi aspetto anch'io, sostanzialmente).
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