Citazione Originariamente Scritto da falcon!!! Visualizza Messaggio
C'è un'affermazione che non mi è chiara
"la Niña, l’anomalo raffreddamento delle acque del Pacifico equatoriale, la quale raggiungerà valori moderati-forti proprio nel prossimo inverno, ma che non dovrebbe avere ripercussioni nelle vicende invernali del nostro emisfero"

Nell'articolo precedente, sulla nina, afferma questo:

"La Niña ha scarsa influenza sul vortice polare. Studi recenti (2005) indicano che in presenza di Niña gli eventi di Stratwarming si riducono in media della metà rispetto a quelli riscontrati con il Niño. Questo potrebbe stare a significare che nelle vicende climatiche europee del prossimo inverno la Nina avrà scarse ripercussioni.
Ne consegue che tra le anomalie climatiche in atto a livello planetario le uniche che potrebbero influenzare l’inverno a scala europea saranno quelle relative alla QBO e all’attività solare in termini di sunspot number."

Non mi è molto chiara l'affermazione in grassetto. Se gli stratwarming sono dimezzati mediamente con Nina, un'influenza ce l'ha eccome sul nostro clima no? Le probabilità di avere stratwarming diminuiscono, e bisogna peciò contare su altri fattori per avere stratwarming (quindi attività solare per esempio, come ha indicato nell'articolo)
D'altronde c'è anche un thread apposito dove si controlla la nina e si discute sugli effetti che potrebbe avere su di noi, e sugli anni in cui gia c'è stata.
Credo che intenda dire che è una NON forzante in tal senso