Un "up" per il 3d stratosferico al fine di condividere alcune personali impressioni che sto verificando già da alcuni giorni in merito al notevole disaccoppiamento strato / tropo che vedono protagonisti sempre più un intenso riscaldamento aleutinico in zona subartica in ulteriore intensificazione nelle prospettive delle elaborazioni modellistiche che ha assunto caratteristiche di onda stazionaria a livello strato e che comporterà notevoli disturbi al vps.
L'entità dell'onda termica va a crescere fino alle media alta stratosfera per poi di fatto attenuarsi e di fatto quasi sparire al confine con la tropopausa.
L'elevata vorticità in seno al vortice polare troposferico e grossomodo localizzata in zona "canonica" mette in evidenza la relativa quiete che caratterizza l'andamento del vpt in prospettiva.

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Il post non ha scopi previsionali naturalmente ma solo va a sottolineare come almeno in questa fase sembrerebbe che stratosfera e troposfera vadano a condurre giochi a sè.
Il ridimensionamento delle principali anomalìe positive nelle ultime settimane che è andato a modificare (snaturando) il cd tripolo NAO e nel Pacifico quelle dislocate in zona WPO e nelle regioni tropicali e subtropicali occidentali, mi fanno riflettere in merito ad un possibile graduale futuro ricompattamento del vpt per motivi principalmente riconducibili al fattore ENSO...
Naturalmente questo non prelude ad un vpt che gira a mille se la struttura dello stesso è scarsamente dinamica e poco radicata in quota.....tuttavia se a comandare sono logiche puramente troposferiche...mi viene da pensare che la circolazione possa essere demandata ad ondulazioni medie o corte con scarsa risonanza alle quote superiori.
Potrebbe essere il ns destino stratosfera calda / troposfera fredda?