Pagina 2 di 3 PrimaPrima 123 UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 28
  1. #11
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
    Data Registrazione
    24/12/14
    Località
    Foiano della Chiana
    Messaggi
    19,783
    Menzionato
    13 Post(s)

    Predefinito Re: Importanza "predittiva" nel breve di un indice descrittivo: PNA

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Possiamo forse, con questo giochino tentare di prevedere un'altra fase di maltempo tra il 18 e il 22 novembre?

    Allegato 182093

    Vedremo
    Secondo me si potrebbe lanciare degli allarmi per il bacino Mediterraneo,rischio

    idrogeologico pesante e diffuso ahimè, ahinoi...

    Institute of Meteorology: Physics of the Middle Atmosphere - ECMWF analyses and forecasts November 12 2010 12 UTC

    Institute of Meteorology: Physics of the Middle Atmosphere - ECMWF analyses and forecasts November 12 2010 12 UTC

    Institute of Meteorology: Physics of the Middle Atmosphere - ECMWF analyses and forecasts November 12 2010 12 UTC

    E credo continueremo così fino alla fine della terza decade.


  2. #12
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di 4ecast
    Data Registrazione
    23/01/06
    Località
    Ansa dell'Arno
    Messaggi
    12,518
    Menzionato
    34 Post(s)

    Predefinito Re: Importanza "predittiva" nel breve di un indice descrittivo: PNA

    Citazione Originariamente Scritto da naturalist Visualizza Messaggio
    Che gioco...il cecchino ha colpito dalla lunga distanza...
    Ma questo cecchino è ben addestrato, applausi
    Andrea

  3. #13
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
    Data Registrazione
    24/12/14
    Località
    Foiano della Chiana
    Messaggi
    19,783
    Menzionato
    13 Post(s)

    Predefinito Re: Importanza "predittiva" nel breve di un indice descrittivo: PNA

    Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
    Ma questo cecchino è ben addestrato, applausi
    Vero


  4. #14
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
    Data Registrazione
    07/03/04
    Località
    Genova
    Età
    56
    Messaggi
    7,722
    Menzionato
    54 Post(s)

    Predefinito Re: Importanza "predittiva" nel breve di un indice descrittivo: PNA



    Grazie ragazzi

    Ora il PNA va nettamente in territorio negativo e la fascia delle alte pressioni cambia "forma".
    Il disturbo aleutinico (che ricordiamo nasce a W nel Pacifico tropicale) si mantiene ma si "sopisce".
    La circolazione di Walker sposta i suoi massimi di convezione un pochino verso est mentre la fisiologica attenuazione del SOI rende più apprezzabile la versione east della bambina. La circolazione oceanica nell'emisfero nord del Pacifico andrà verosimilmente a scaldare la zona cd. "Namias"
    Qui la spinta altopressoria verso le regioni subpolari tenderà a mantenersi ma a regimi più bassi favorendo un parziale coricamento dell'hp aleutinico a latitudini medio alte tali da configurare appunto una progressione del PNA in territorio negativo.
    Ma l'incipit in Atlantico sarà cmq arrivato a configurare una diversa struttura al vp e a seguire al vps.
    A questo punto sarà da seguire attentamente non tanto la wave 1 quanto la 2 in quanto sembrano esserci i presupposti per un massiccio trasporto di calore e le SSTA Atlantiche sembrano appoggiare questa prospettiva....
    Se la pulsazione Pacifica resta a fuoco debole moderato mentre quella Atlantica potrà divenire protagonista non è peregrino ritenere che le grandi linee proposte nel fanta gfs12 abbiano presupposti non campati per aria soprattutto per quello che riguarda la retrogressione dei minimi di gpt dall'area centrale della siberia verso la Russia che potrebbe vedere un brusco passaggio nell'arco di 10/15 gg da temperature primaverili a valori rigidamente invernali.
    Matteo



  5. #15
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
    Data Registrazione
    07/03/04
    Località
    Genova
    Età
    56
    Messaggi
    7,722
    Menzionato
    54 Post(s)

    Predefinito Re: Importanza "predittiva" nel breve di un indice descrittivo: PNA

    Matteo



  6. #16
    Comitato Tecnico Scientifico
    Data Registrazione
    30/09/08
    Località
    Certaldo (FI)
    Età
    45
    Messaggi
    6,814
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: Importanza "predittiva" nel breve di un indice descrittivo: PNA

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    Parliamone, c'è troppa persistenza in ballo... basta una botticina più forte e la frittata è fatta...

  7. #17
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
    Data Registrazione
    07/03/04
    Località
    Genova
    Età
    56
    Messaggi
    7,722
    Menzionato
    54 Post(s)

    Predefinito Re: Importanza "predittiva" nel breve di un indice descrittivo: PNA

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio

    ....
    Ma l'incipit in Atlantico sarà cmq arrivato a configurare una diversa struttura al vp e a seguire al vps.
    A questo punto sarà da seguire attentamente non tanto la wave 1 quanto la 2 in quanto sembrano esserci i presupposti per un massiccio trasporto di calore e le SSTA Atlantiche sembrano appoggiare questa prospettiva....
    Se la pulsazione Pacifica resta a fuoco debole moderato mentre quella Atlantica potrà divenire protagonista non è peregrino ritenere che le grandi linee proposte nel fanta gfs12 abbiano presupposti non campati per aria soprattutto per quello che riguarda la retrogressione dei minimi di gpt dall'area centrale della siberia verso la Russia che potrebbe vedere un brusco passaggio nell'arco di 10/15 gg da temperature primaverili a valori rigidamente invernali.

    Recm1921.gif


    Matteo



  8. #18
    Comitato Tecnico Scientifico
    Data Registrazione
    23/05/04
    Località
    Porano (TR)
    Messaggi
    6,182
    Menzionato
    64 Post(s)

    Predefinito Re: Importanza "predittiva" nel breve di un indice descrittivo: PNA

    Caro Mat le carte stamattina sono inaspettatamente impressionanti anche a distanze non troppo siderali.
    Gem e Reading sono "fortine".
    E francamente non mi sarei aspettato un "accorciamento" delle tempistiche in questione.
    Sul discorso del forcing aleutinico, che sembra rinnovarsi sempre con magintudo media, penso che abbia il merito di mantenere una buona vorticità del canadese contenendo così la zonalità in atlantico....
    E gli spaghi di mosca vanno pesantemente giù...
    Aggiungo e qui chiudo che gli ultimi due pannelli di Reading in area Siberia -Alaska sembrano i prodromi di un'altra forte pulsazione calda...
    Carte da pre-split....
    poi magari il Vp accellerà su di uno split....e li ridiamo...e ridono pure Even e Cloover...
    buona domenica!

  9. #19
    Uragano L'avatar di Conte
    Data Registrazione
    06/03/04
    Località
    Grottammare (AP) 0-170 mt slm
    Età
    63
    Messaggi
    17,259
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Importanza "predittiva" nel breve di un indice descrittivo: PNA

    Niente male questa extra-long:

    Rtavn3842.png

    Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
    "L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"


  10. #20
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
    Data Registrazione
    07/03/04
    Località
    Genova
    Età
    56
    Messaggi
    7,722
    Menzionato
    54 Post(s)

    Predefinito Re: Importanza "predittiva" nel breve di un indice descrittivo: PNA

    Ecco la risultante dei forecast NCEP in bassa strato che mettono in evidenza l'intensità della pulsazione Atlantica:

    gfs_z100_nh_f240.gif

    E adesso volendo dare un continuum al discorso ponendo come presupposto che le conferme dei GM su queste prospettive diano ragionevole credibilità a questa evoluzione l'interrogativo è: convergenza o divergenza del getto polare?
    Parrebbe prevalere la divergenza in uscita dagli States ma poi?
    E' sufficiente un'onda medio-corta lasciata a questo punto all'ondulazione delle medie latitudini a strutturare bene il blocco?
    Può il J-S alle medie latitudini "camminare" teso al pari dello scorso inverno oppure ondulando creerà condizioni di blocking assai più coriacee?
    Queste le attuali SSTA e in queste vedrei la differenza tra il getto sparato (dello scorso inverno) e semplici "tunneling" (vero Andrea?)



    sst_anom.gif
    Matteo



Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •