Eccoci al giro di boa,si prospetta a fine Novembre un'evoluzione chiave per le sorti della prima parte invernale.

La mossa chiave può essere spiegata attraverso la genesi di un'onda planetaria sull'Oceano Pacifico con possibili caratteristiche di stazionarietà.

Mentre in alta-media stratosfera questo movimento passerà quasi inosservato generando un modesto warming e variando l'asse del VPS senza però forzare la struttura dello stesso,in troposfera ed in bassa stratofera tale spinta dinamica potrebbe infiltrarsi con più vemenza verso l'area polare andando a provocare un significativo disturbo al VP.





A questo punto,le anomalie sul NATL compierebbero il passo successivo,essendo la stratosfera poco forzante in questa fase stagionale,SSTA+ dovrebbero facilitare una divergenza del getto con doppio forcing al VP e possibile bilobazione dello stesso.

Andremmo così incontro ad una importante fase negativa della AO e ad un netto raffreddamento del comparto Russo che potrebbe gettare le basi per il forte contrasto termodinamico con le anomalie Nord atlantiche tanto discusso con Even all'inizio dell'autunno.
Il feedback innescato da questa fase dinamica sarebbe pesante e forse in grado di caratterizzare il mese di dicembre con un successivo step ipotizzabile con la genesi di un ponte di Weikoff,quindi tutto quanto potevamo aspettarci con i primi interventi nel TD Super-inverno-alle-porte .

Tuttavia le insidie sono diverse,Reading ad esempio vede l'ondulazione appiattirsi sotto la vemenza del getto innescando scenari tutt'altro che dinamici anche per il mese di dicembre(AO+).

Una Lotta all'ultimo sangue, la posta in gioco è alta...........