Dottor Reading LIVE: Visto che il bugi non si fa avanti...

**Gravin** · 19/11/2010, 20:01

Originariamente Scritto da bugimeteo

Allegato 184182

Del resto....

**bugimeteo** · 19/11/2010, 20:07

Originariamente Scritto da Gravin

Del resto....

Immagine

alla fine manca un canadese vero che spinga una rimonta salda azzorriana invece che spianarla come farà il getto tirato a mille da quel che resta del "pseudocanadese"(il problema che ha spiegato campy) io ribadisco che valori così bassi e prolungati dall ao portano inesorabilmente a questo

**roby85** · 19/11/2010, 20:10

Originariamente Scritto da campy

Indipendentemente da tutto è inutile nascondere che in ogni corsa si può notare comunque una certa attenuazione o comunque un comportamento diverso dell'antizonalità rispetto all'inverno scorso. Come dice un film: qualcosa è cambiato...

Alla fine però quel lobo sopra l'Inghilterra andrà verso sudovest. Ma con questo run forse il nord viene preso.

nel mio piccolissimo nn sn d'accordo questa volta

sembra sempre lo stesso piatto ma cucinato in modo diverso.

**Snow 86** · 19/11/2010, 20:11

Originariamente Scritto da campy

Il problema è ancora più in basso... l'accelerazione zonale del getto in uscita dal continente americano (guarda quanti km fa in 72 ore quel piccolo promontorio altopressorio... impressionante) taglia la linfa calda all'HP che è costretto ad isolarsi e a proseguire la sua evoluzione in senso orario come tutte le evoluzioni sinottiche a circuito chiuso. Tale rotazione inevitabilmente spinge il lobo siberiano verso sudovest agganciando quello canadese dove non trova più ostacoli, grazie al taglio della radice. Se ci fosse una spinta dinamica dall'atlantico con una radice ben salda, il canadese sarebbe stato costretto a salire verso nordest spingendo il lobo siberiano in discesa dalla norvegia a proseguire verso sudest o verso est non imprimendo questa antizonalità che alla fine non è una vera e propria antizonalità ma bensì il proseguimento di una evoluzione a cuore chiuso di una cellula di alta pressione in attenuazione senza la sua radice dinamica.

Saluti.

Credo il problema sia ancora più a monte. Nel senso che non è il getto ad imporre i movimenti dell'azzorriano bensì è proprio la tendenza di quest'ultimo a ripercorrere la via Groenlandese (attratto dalle anomalie positive?) che lo espone agli attacchi delle lp che inevitabilmente ne sfiancano la radice.

Fintantoche la Groenlandia fungerà da calamita sarà dura avere un hp saldo e disposto favorevolmente. In tal senso spero che uk e scandinavia diventino presto le mete dei viaggi anticiclonici

**Il_Priaforà** · 19/11/2010, 20:16

La prima l'abbiamo quasi portata a casa, per la 2° c'è molto molto tempo...

**Mario85** · 19/11/2010, 20:21

anche reading si accoda nel medio......

**Latos** · 19/11/2010, 20:30

se la tendenza nel medio termine sarà quella di un aumento di gpt in atlantico e di un hp groenlandese + basso, allora potrebbe concretizzarsi un secondo affondo diretto verso il mediterraneo centrale, spingendosi + a sud...viceversa se ne andrà ad ovest. Da monitorare run dopo run....paragonabile ai consueti piccoli west/est shift del medio periodo.

**naturalist** · 19/11/2010, 20:32

Originariamente Scritto da bugimeteo

alla fine manca un canadese vero che spinga una rimonta salda azzorriana invece che spianarla come farà il getto tirato a mille da quel che resta del "pseudocanadese"(il problema che ha spiegato campy) io ribadisco che valori così bassi e prolungati dall ao portano inesorabilmente a questo

La natura sembra avere la memoria di un elefante... Sembra di ripercorrere passo dopo passo il periodo 8/25 dicembre del 2009. A livello emisferico sembra il Novembre 2009, a livello europeo lo scorso dicembre... Sembra che anche quest'anno dopo la passata fredda del 25/26 novembre (dinamica simile al 18/19 dicembre dell'anno scorso)... poi come a Natale arrivò l'atlantico.