
Originariamente Scritto da
naturalist
Per il momento l'errore è l'ondata di freddo dei primi di gennaio che ha anticipato a dicembre... Ma per il resto
Gennaio era questo e ne riporto un estratto:
"Col passare dei giorni si prevede un nuovo recupero di tensione zonale specie ad alta latitudine che favorirebbe lo spostamento del blocco anticiclonico in zona continentale europea, questo favorito anche dal forte raffreddamento delle terre dopo le estese nevicate di giorni precedenti. Il Mediterraneo si troverebbe comunque piuttosto protetto dalle incursioni verso sud della “ruota” atlantica, che anzi abbassandosi di latitudine potrebbe ulteriormente rinvigorire l’anticiclone sul continente: sulla Penisola i disturbi maggiori del tempo interesserebbero ancora il versante adriatico e il sud Italia, seppur in misura meno diretta rispetto alla parte iniziale del mese".
Per
Febbraio:
La prima parte di febbraio potrebbe riservare una maggiore stabilità su gran parte del Continente europeo. Maggiore propensione ad avere un periodo anticiclonico con spinta dinamica dalle basse latitudini si avrebbe a ridosso delle Isole Britanniche, sul sud-ovest e sul centro Europa in estensione sui paralleli. Riteniamo che con una siffatta anomalia l’area orientale del Mediterraneo (Egeo e settore orientale) abbia una maggiore piovosità rispetto alla media perché subiscano la confluenza tra aria fredda balcanica e richiamo temperato dal Mediterraneo. La circolazione in seno alla bassa pressione fredda di origine artica mediamente circoscritta sulla Russia europea e sul Baltico potrebbe scendere col suo core temporaneamente più a sud. Dunque la Scandinavia ed il Baltico da un lato e la penisola balcanica e Mar Nero dall’altro sono nel mirino delle maggiori precipitazioni nevose.
La seconda parte del mese ma più probabilmente verso fine mese, si dovrebbe assistere alla ripresa di pattern di blocco in oceano in estensione graduale al Nord Atlantico (
NAO-).
Questo significa che per la parte centrale dell'inverno non era previsto sfracelli...
Infatti per quanto riguarda gennaio, si parla di disturbi del tempo che interesserebbero il versante adriatico e sud Italia. I disturbi ve ne sono prospettati già due dalle carte: uno è tra due giorni, l'altro una settimana dopo... Quindi più interessanti sarebbero la parte iniziale e la parte finale dell'inverno... La parte centrale più tranquilla... Disturbi significa peggioramenti non marcati...

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