
Originariamente Scritto da
Nix novariensis
Esatto
Gli inverni anni '90 sono stati quanto di più anticiclonico ci possa essere
A volte passavano settimane e settimane (anche 40-50 giorni) senza che nel mediterraneo riuscisse a formarsi uno straccio di perturbazione......poi magari arrivava la botta gelida da nord-est che faceva nevicare ad Ancona e a Bari, ma gli eventi invernali tosti si contano veramente sulle dita di una mano (addirittura solo il febbraio 1991 e il dicembre 1996 sono riusciti ad interessare tutta italia)
Atlantico che spariva dalla scena per tutto il trimestre......a volte il nord vedeva l'ultimo peggioramento serio a novembre e, poi, doveva addirittura aspettare la primavera inoltrata
In modo particolare i '90 si distinguono per la mitezza che perdurava da dicembre a marzo su tutta l'Europa occidentale e per la siccità invernale al nord e sulle Alpi (in certi inverni come il 1988-89, il 1989-90, il 1992-93, il 1998-99 e il 1999-00 si arrivava a fine stagione con le Alpi spelacchiate fino ad alta quota)
In più mi ricordo nel febbraio 1999 l'eccezionale ondata di incendi invernali sulle Alpi occidentali......in diverse serate terse si potevano vedere distintamente diversi focolai verso le montagne, accesi in più punti
Ricordo addirittura che nel secchissimo febbraio 2000 feci una domanda a mia mamma "Ma è possibile che a febbraio nevichi?", perchè era dal 1996 che non vedevo nevicare in febbraio..........che inverni orribili: anticiclone, sereno, anticiclone, sereno e, quando arrivava qualcosa, era favonio a manetta

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