Quindi mat, in soldoni , tu pensi che questo tipo di "circolazione secondaria" possa andare avanti al massimo fino ai primi 2/3 gg di febbraio: nel frattempo ci sarebbe la colata fredda su est europa e "spanciamento" dell'hp sul mediterraneo centro-occidentale......dopodichè tu sostieni la possibilità che , grossomodo", verso l' 8/10 febbraio si possa andare incontro alla destrutturazione del VPT (split completo ?) e quindi a possibili avvezioni/irruzioni artico continentali ??
Scusa la grossolanità , ma per capirci meglio...
Remigio scusami, però tu fino a ieri asserivi alla possibilità di una forte fase continentale (post circolazione secondaria), e non di una invadenza anticiclonica.....scusami se ho inteso male, però mi sembra di aver capito questo.
No no giustocosì mi permetti di essere + chiaro.
Tutto giusto fin dove evidenziato poi ritengo possibile l'instaurazione di una fase artico continentale probabilmente più alta ( e infatti specifico anche la componente artica) di quella ancora in essere per il forcing dinamico dovuto alla ripresa della wave 2 che se dovesse trovare un vp(vps) già condizionato dalla wave 1 potrebbe evolvere uteriormente....
Diciamo che occorrerà verificare, se durante la cosiddetta "spanciata" si verificherà una netta ripresa dei vettori tropo/strato dell'ondulazione pacifica.![]()
Matteo
Ok, allora avevo intso bene: personalmente ritengo che ci sia ancora troppa/moltissima confusione deterministica oltre le 120/144 h, nonchè noto il fatto che pur con run ufficiali votati allo spanciamento anticiclonico -> rialzo termico, il diagramma termico COMUNQUE non riesce ad alzarsi sopra la media del periodo.....vedremo, io non sarei ancora così certo che il target post circolazione secondaria sia così orientato verso il mar nero....![]()
Il sapere di non sapere in questi casi lo preferisco:
Rtavn9615.jpg
Le difficoltà dei GM sono evidenti.
ma la spanciata dell'anticiclone azorriano potrebbe portarci ad una fase mite simile a quella di inizio-metà gennaio, oppure più fresca, specie in quota?! E soprattutto Mat quando parli della possibile fase simil SCAND+ con fase artica-continentale riterresti verosimile l'ipotesi di una convergenza fredda-instabile da ENE attorno alla metà della I decade di febbraio, al più tardi... forse in un certo qual modo assimilabile a quella della metà di dicembre, potrebbe essere possibile?! Oppure tutta un'altra cosa?! Ed il coinvolgimento dell'Area Mediterranea, potrebbe essere più centrale od invece come proposto da Zago Remigio piuttosto orientale... Grazie per i vostri chiarimenti...
Quoto in toto Alessandro: dal run 06 si nota che la separazione dei noccioli del vpt inizia già a 96/108 h in questo run, in maniera bella evidente.....dopodichè entriamo in quel range temporale in questo momento assolutamente critico per i gm, ovvero il post 120/144 h: siamo così certi che poi la colata vada così ad est verso il mar nero ???.....io no e dico che siamo sulla lama di un rasoio, basta pochissimo per trovarsi o sotto hp o sotto gelo assoluto gia dal medio termine.......col long appena uscito dalle 06 saremmo al gran freddo e ad un passo del BIG EVENT......tutto si gioca sul filo di qualche centinaio di km, e l'esperienza mi insegna che esprimersi "ciecamente" o in un senso o nell'altro, al momento attuale è impossibile ed improponibile....adesso vedremo quanto e se questo run avrà inciso sul diagramma termico ENS, ma qua ci stiamo giocando qualcosa per poche centinaia di km che potrebbero essere "rivisti" e rideterminati o in un senso o nell'altro nelle prossime uscite dei gm (sia prossimi run che run dei prossimi giorni).
Aggiungo (a parte che il run sul long sembrerebbe disegnato da mat69 ....) , per chi si affida alle determinazioni strato , che di stabilità non ve n'è per nulla neanche ai piani più alti dell'atmosfera:basti notare la netta differenza fra la carta NCEP a 100 hpa a 240 h di ieri con quella odierna alle 216/240 h: laddove le determinazioni dovrebbero essere più "tranquille" e meno soggette a vistosi cambiamenti (alte quote dell'atmosfera appunto), invece in questo momento stanno anch'esse subendo oscillazioni pazzesche ed infatti mentre nella determinazione di ieri a 100 hpa alle 240 h vi era una forte bilobazione del VP con vistosa "gobba" anticiclonica in atlantico, oggi ritroviamo un VP assai più accorpato e, addirittura parossistica la differenza sul comparto atlantico, una SACCATURA in atlantico laddove ieri vi era una gobba anticiclonica: come cavolo si può determinare qualcosa sul long, non dico con certezza ma almeno nelle linee generali, quando vi è una simile estrema difficoltà di lettura dei gm A TUTTE LE QUOTE ???
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