
Originariamente Scritto da
mat69
Avevo pochi dubbi sul fatto che un getto così intenso tra il 50/60 parallelo in uscita dagli States potesse essere subitaneamente stoppato dalla risalita di aria calda che proprio alle medie latitudini in Atlantico si dimostra assai modesto (come modesta. per ora, è la reazione della wave 2):
Allegato 200593
Allegato 200597
Per questo motivo mi sono riferito, all'inizio del tread, a tempistiche più dilazionate le quali potessero permettere un complessivo rallentamento delle velocità zonali.
Pertanto nulla cambia, almeno per ora

, rispetto a quello che è il mio pensiero e che per un cambiamento circolatorio vede discrete possibilità a cavallo tra la seconda e la terza decade del mese.
Potrebbe essere proprio una verosimile fase atlantica organizzata che "cade nel Mediterraneo centro occidentale" e sull'Italia a fornirci i primi veri indizi di una graduale caduta di tensione del getto specialmente se, a seguito di ciò, e in mancanza di nuovi impulsi zonali in sede Alaskiana (quindi in grado di rinvigorire il getto) si realizzasse come embrione del blocco il consolidamento del promontorio, che verosimilmente dovrebbe seguire l'entrata della depressione nel Mediterraneo, con l'alta russo scandinava....con le conseguenze del caso

Quindi, al momento eviterei facili entusiasmi ma anche non del tutto giustificati sconforti, limitandoci all'osservazione di un panorama evolutivo che non depone ancora a favore di un ingresso anticipato della primavera.


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