Credo che un ruolo fondamentale (e non ci credevo) l'abbia giocato la QBO+.....comunque remigio, io resto della mia idea, e lo sai da molti anni ormai (e sulla quale ci siamo anche scontrati pesantemente): le proiezioni a 1/2/3 mesi , ancor di più a 2/3/4 mesi, sono improponibili coi mezzi cognitivi odierni e non è un caso che lo stesso Bastardi (che, credete pure quello che vi pare, ma è così...) che è un professionista, disegna una tendenza massimo trimestrale che poi puntualmente riaggiorna di mese in mese......diciamo che una linea tendenziale MASSIMA a 30 gg, se si è bravi (e non mi metto fra questi) , si riesce a dare, oltre per me, lo dico SENZA POLEMICA, se ci si prende è solo fattore "c".
Pertanto, ripeto ancora, per me certe cose ricadono nel paragnostico e non nel tendenziale/previsionale.
Detto questo, diciamo che stamattina i modelli fanno parecchio ca.gare senza girarci tanto intorno;
l'unico , in prospettiva, buono per vedere qualcosa di freddo, è UKMO a 144 h: depressione con minimo su golfo di Biscaglia e rimonta dinamica immediata alle spalle della stessa: quella depressione , in prospettiva ipotetica, traslerebbe verso sudest, chiusura dell' azzorriano dietro che potrebbe anche andare in connubio con l'hp nordico, e richiamo freddo sul mediterraneo (tempi plausibili, fine seconda decade).
Abissale la differenza di reading che sempre alle 144 h vede la depressione scivolare fin su Gibilterra con successivo cut off "africano" e rimonta dell'hp oceanico che andrebbe a coprirci ben bene e cut off basso mediterraneo .....fortunatamente le ens delle ecmwf sono un pò diverse, per cui vedremo.
Una cosa si nota da tutti i gm stamane: pressione enorme da parte del vortice canado atlantico che riesce a spostare tutto il freddo verso est (le carte a sole 48/60 h sono bellissime, con la discesa che parrebbe indirizzata verso di noi a prenderci in pieno e che poi invece alle 72/96 h viene deviata verso est per l'enorme pressione del vortice canado-atlantico: un LISCIO clamoroso grazie al vortice canadese che molti qua dentro ritenevano UTILE per le dinamiche fredde mediterranee, lo ripeterò fino alla noia.)
Sostanzialmente, i tempi per una possibile fase fredda, stamane appaiono dilatarsi anzichè "comprimersi" come sostenevo ieri.
Vero
Si stanno allargando gli orizzonti e il desisderio di oltrepassare "le colonne d'Ercole" è sempre maggiore.
Non sono però tanto le previsioni ad essersi allungate nel tempo, infatti ciò che si può definire strettamente una previsione meteo presenta grossomodo gli stessi confini temporali di ieri (diciamo i 5 giorni?) se mai sono migliorate le "definizioni" (i modelli hanno più...."pixel"
).
Si è invece sviluppato il desiderio, seguendo il very long range dei GM, di disegnare le linee di tendenza (ad oggi una carta a 240 h è ancora tale) e per questo, nel mare magnum dei clusters che le corse di ciascun modello sviluppano e che risultano talvolta ampiamente divergenti l'uno dall'altro a tal punto che le stesse ENS sono poco significative, l'osservazione degli indici teleconnettivi può tracciare una via.
Il panorama circolatorio diventa sempre più generale al punto da non richiedere il contatto con il modello e proprio quegli aspetti che segnano il confine tra meteo e climatologia diventano strumento di indagine anche a lunga "distanza"
Si pensi a tutta quella serie di indici cd. predittivi e che servono ad un'analisi teleconnettiva "pura" (avulsa da qualsiasi sostegno deterministico) legati alle temperatura degli oceani, all'estensione dei ghiacci polari, allo snowcover...![]()
Matteo
Comunque quest'anno nello specifico, oltre le 144 h TUTTI i gm hanno quasi sempre brancolato nel buio assoluto.
D'altra parte nel momento in cui a partire da determinate situazioni teleconnettive la statistica dice che le evoluzioni nel 99% dei casi vanno in una direzione (leggasi i tanto citati B&D per fare un esempio) significa che la legge fisica che c'è dietro è bella tosta.
Avessimo un mega server fotoquantisticodedicato probabilmente la diatriba apparente sarebbe immediatamente risolta riconducendo tutto al determinismo (le leggi fisiche, che si parli di gas, di rotazione terrestre o di fisica delle onde sono quelle che si conoscono; non ci sono buchi neri clamorosi dal punto di vista delle leggi; il problema è tutto di modellazione e di capacità di calcolo).
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Segnalibri