Ao- e il prossimo inverno

**tifone95** · 04/10/2011, 16:52

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cmq a mio avviso sarà proprio il comportamento del VP e relative forzanti oceaniche che potrebbero piegare la NAO nella prima parte della stagione

**tifone95** · 04/10/2011, 16:54

Originariamente Scritto da 4ecast

\as\\as\\as\\as\\as\\as\\as\ \as\\as\

... ciao mitico \as\

molto interessante la firma di andrea

**tifone95** · 04/10/2011, 20:21

riporto qui la risposta a wellington

Originariamente Scritto da wellington

Intanto complimenti perche' se pur condito di diversi indici e' comunque leggibile anche graficamente il tuo pensiero,pero' ho dei dubbi ; leggo spesso,non solo da te,che la diminuzione della superficie ghiacciata del pack artico, inconfutabile, possa diventare un fattore destabilizzante per il vortice polare con tutte le conseguenze del caso e fino a qui ci siamo,il mio dubbio pero' nasce proprio da qui e cioe' negli anni precedenti con vortice polare ''sfarfallato'' non c'era questo deficit e allora:cosa provocava questa destabilizzazione? Altro punto Solar Flux e' vero che abbiamo attraversato un minimo del ciclo 24 pero' sembra che ora l'attivita' solare riprenda alla grande,anche qui mio dubbio e cioe':come riformuliamo le ipotesi QBO dato che si era partiti con un sole ai minimi cosa che invece al momento non ha riscontro?Dobbiamo cambiare delle variabile e riformulare det. indici o si lascia tutto cosi com'e'? mi farebbe piacere capire perche' al momento brancolo un po nel buio.

in relazione al deficit artico che non c'era ci sono anche altre forzanti che possono andare a destabilizzare il VP magari un warming stratosferico con inversione della zonalita' e formazione di un HP polare,ma anche le forzanti troposferiche come la MADDEN,o alcune sacche positive nelle ssta specie in area pacifica (l'area WPO è davvero letale per il VPT),ed il alcuni casi queste forzanti prettamente troposferiche anche scollegate alla salute dei ghiacci possono essere spine nel fianco dell'attivita' vorticosa polare che in alcuni anni vengono messe al riparo dal totale disaccoppiamento tra i vari piani isobarici..ma è un discorso molto lungo e complesso

in relazione al minimo solare recente siamo comunque in una situazione di minimo solare seppure in moderata ripresa mi pare l'attivita' sia comunque bassa..anche se è evidente una certa ripresa e cio influisce sicuramente .. ne e' conseguito al minimo quel rallentamento zonale legato alla diminuzione del dislivello barico polo-equatore ,con semi-permanenti in crisi e azioni bloccanti nel settore NATL molto frequenti.. cambia sicuramente qualcosa ovvero magari tale debolezza (delle semi-permanenti)sia meno marcata,con situazioni di blocco si ma piu' stabili a mio avviso e meno esasperate delle ultime stagioni,dunque una ripresa che potrebbe fungere ma è solo una mia idea da moderata azione contenitiva nei confronti anche di alcune anomalie tropo come la forte crisi dei ghiacci artici seppure in forte recupero dopo il picco negativo..conpicchi dell'AO verso il terreno negativo sicuramente piu' contenute rispetto ai record ultimi.

ps spero di aver detto qualcosa di utile ciao