ragà alla fin fine credo che i venti sono solo solo dei nomi convenzionali dati dall'uomo alle correnti d'aria....quindi..appurato che la Bora esiste solo in un area ristretta del Friuli,e, considerato che il vento da N è la Tramontana e il NE è il Grecale...allora quando siamo in presenza di vento da NNE come lo dobbiamo chiamare??vediamo....intanto dovrò convincere mezzo Adriatico, che le correnti di quella provenienza (per quanto rare) non si chiameranno più Bora (non me ne voglia la rosa dei venti)
..ma soprattutto dovrò considerare l'idea di recarmi in croazia a far cancellare i famosi corridoi della Bora..lasciando intatto solamente quello sloveno...che è più su..
per quanto riguarda il Favonio ,bè quello fortunatamente avendo un nome dialettale almeno da queste parti, si può camuffare in qualche modo...
ma ricordate ,mai appropriarsi dei venti altrui..miraccomando...perchè sono soggetti anch'essi a Copiright![]()
Ultima modifica di Saba; 30/08/2011 alle 23:42
La bora, per chi si affaccia sull'adriatico, è uguale x tutti. La matrice dalla quale soffia è la medesima.
Quella triestina è più famosa ed è diventata regina, il simbolo; poichè nel suo tragitto particolare e data la vicinanza e l'assenza di un ramo di mare, assume caratteristiche diverse.
Ma rimane sempre lo stesso vento che spira a venezia rimini ancona o bari con intensità diverse, termiche diverse ma è sempre lo stesso NE.
Sulla scala dei venti, si classifica come GRECALE ma nel caso di trieste, essendo più particolare l'hanno differenziata nel nome di BORA prendendo spunto dagli slavi.
Per quanto riguarda la puglia, anche qui viene chiamato BORA poichè, con goccie retrograde dalla grecia, viene interessata da venti di direzione N/E E o a volte Est puro, chiamati per l'appunto di Grecale (viene dalla grecia).
Non potendo chiamare 2 venti con lo stesso nome si differenzia in bora e grecale.
In pratica esiste una rosa dei venti uguali per tutti, standard, che si basa sulle direzioni; ma quando entra in gioco l'orografia, prendono vita rose dei venti "personalizzate". Tutto qui.
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Ultima modifica di Saba; 30/08/2011 alle 23:56
faccio un ultimo tentativo di spiegazione ,poi chi vuole capire capisca...chi vuole far finta...continui.., stavolta valuntando i principi fisici per cui la Bora si spinge fini a Rimini e le Marche..., ma mai sulla costa italiana a sud di tali zone...
il tutto sta nella temperatura del mare... qui sotto in mappa la media di gennaio , ... La Bora...che nasce enorme massa fredda di caduta dalle alpi dinariche.., si riscalda durante la discesa verso il mare, percorrendo l'adriatico verso l'italia peninsulare... trova un mare molto freddo..( come da mappa ) nel nord..., per tal motivo.., lo scambio termico aria-mare e limitato... la Bora stessa non si riscalda più di tanto con i km di mare che passa.. e se di fronte le coste romagnole il bilancio termico è ancora pro bora...questa infuria sulla romaga ( ridimensionata, veneto, marche etc...)
Oltre le marche invece... il mare ha temperature decismente maggiori in media ( come da carta... ).. la Bora che scende dalle porte croate che infuria sulle coste medesime.., ormai riscaldata dalla discesa... affronta un tratto di mare molto pi caldo rispetto al nord..., lo scambio termico avviene im modo più consistente a tal punto chel bora..., raggiunge temperature in bilancio con l'aria già presente tal volta più calde e ..., come la fisica insegna..., la massa d'aria calda , in questo caso la bora... si alza...diminuendo l'intesnsita e la furia del vento..., cessa di essere bora...e prosegue la sua strada come un comune gracale...
per questo Saba non riesce a superare i 37km\h al suolo di media... una bora ne esige almeno 50km\h
la mappa ci mostra pure altri 3 fratelli della Bora : il Mistral, la Carcassona (tr) francesi e il Meltem in Grecia.. che agiscono scondo le stesse leggi fisiche
p.s. ne esiste pure uno in spagan che soffia su Girona-verso barcellona dai pirenei... ma in mappa non viene citato..
questo per farvi capire... che la Bora non è un vento di quadrante... ma una corrente locale....che vi è in altre parti dell mondo e proviene da quadranti diversi ...
NNE non significa Bora... NNE è Grecale...
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Vedo che alcuni continuano ad affermare che la bora non soffia sul medio adriatico, abruzzo compreso (Rws ed Euskadi6485).
Per Euskadi6485: quello che scrivi è vero in parte. La bora chiara è un vento locale limitato alle coste dell'alto adriatico, ma non la bora scura. Sai che alcuni anni fa a Punta penna il nord est ha superato i 100 Km/h tanto che la mia auto ha rischiato seriamente di capovolgersi? (si trattava di bora scura accompagnata da cielo coperto / plumbeo con fiocchi di neve.
In passato un violentissimo vento da nord est con mare grosso (parlo sempre di Punta Penna - porto di Vasto) ha scaraventato un macigno dal peso di tonnellate al'interno del porto causando l'affondamento di alcuni pescherecci?
Un esempio di bora scura a Vasto si è avuto con la nevicata del 18-19 febbraio 2009, con temperatura di -1,5 e -2,0 durante la nevicata e raffiche che hanno raggiunto i 100 Km/h sulla costa vastese. Altro esempio di bora scura a dicembre 2011 con vento molto forte su costa.
Per una migliore comprensione bisogna distinguere tra bora chiara e bora scura.
la bora chiara è caratteristica dell'alto adriatico, la bora scura può spingersi fino alle coste dell'italia centrale, dunque medio adriatico.
Io stesso in un paio di circostanze ho sperimentato a Punta Penna (il porto dio vasto) un vento fortissimo da nord nord est capace quasi di rovesciare le auto (un terremoto) con cielo plumbeo e fiocchi di neve (bora scura). Poi ho evitato vista la veemenza con cui il vento di bora scura soffia a Punta Penna: inviterei gli scettici a recarsi sul posto, con l'avvertimento di stare molto ma molto attenti alla propria incolumità.
Fatta questa premessa, sono il primo a essere d'accordo sul fatto che la bora (scura) sul medio adriatico sia meno frequente e violenta rispetto all'alto adriatico (Friuli).
In particolare la bora scura soffia con maggiore frequanza sull'alto adriatico e a volte anche sull'adriatico centrale fino alle coste abruzzesi-molisane (e amio avviso anche pugliesi) mentre la bora chiara (vento catabatico) è esclusiva dell'alto adriatico.
Per tali ragioni con il tempo si è identificata la bora come vento caratteristico dell'alto adriatico, proprio per la violenza della bora chiara, sconosciuta sul medio adriatico; tuttavia le cose sono un po' diverse per le ragioni che ho sopra evidenziato.
Ripeto, il vento forte da nord, da nord-nord est o da nord-est sul medio adriatico esiste: possiamo chiamarla bora, tramontana o grecale, ma è sempre lo stesso vento. Basta del resto guardare al significato del termine Borea che significa nord (emisfero boreale, emisfero del nord) per capire che la bora in realtà può soffiare anche sul resto dell'adriatico.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Per Rws: daccordo con te che il nord est violento non è frequente su medio adriatico (eccezzion fatta per la brezza da nord est). Lo credo bene che non hai mai sperimentato il vento forte da nord est in wind surf: sarebbe da folli uscire con bora scura.
"La Bora è un vento discendente (catabatico) che proviene da est-nordest. E' tipica delle regioni carsiche e, attraverso la porta della Bora (Trieste), si riversa sul Mare Adriatico settentrionale con raffiche violente che possono anche superare abbondantemente i 100 chilometri orari. Si distingue in Bora chiara e Bora scura. La prima è quella che ha maggiore velocità e apporta temperatura più rigida e cieli sereni. La Bora chiara, detta anche anticiclonica, si stabilisce quando sull'Europa centro-orientale viene a trovarsi un anticiclone digradante verso l'Adriatico, senza che si formi su questo mare una depressione. Si cioè uno scivolamento di aria fredda verso zone con temperature più elevate. La Bora scura si manifesta quando una zona di alta pressione risiede sull'Europa centrale, mentre sull'Italia c'è bassa pressione. La Bora scura è accompagnata da cielo nuvoloso ed è meno violenta della Bora chiara ma, mentre quest'ultima è limitata alle coste dell'alto adriatico, la Bora scura può soffiare con violenza fin sulle coste orientali dell'Italia centrale".
Ecco qui sotto l'articolo completo e dettagliato, spiega parecchie cosette ... Leggete anche quando parla di bora (qui sopra).
Il vento
Ultima modifica di viking722002; 31/08/2011 alle 15:11
Volevo dare un esempio agli scettici di cosa sia un blizzard anche per il medio- basso adriatico, non so se siano 50 km/h o 60 o 70, ma penso stiamo lì
bufera di neve a vasto,zona palombari - YouTube
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E non sono infrequenti tranne dagli anni '90 causa GW e alterazioni climatiche conseguenti, nevicate di questo tipo anche nella mia zona. Certo un tempo ce ne erano di più, ed erano frequenti i minimi sullo Jonio in caso di irruzioni di aria gelida da quadranti nord orientali
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Ultima modifica di domenicix; 31/08/2011 alle 14:24
You have to be trusted by the people that you lie to. Pink fLOYD
Aahh, abito a un chilometro da palombari: e chi dimentica la sera del 18 febbraio 2009: bufera di neve con vento da nord nord est, temperatura tra -1,5 e -2,0 durante la nevicata a Vasto città, raffiche fino a 100 Km orari e oltre (Bora scura) su costa vastese, Punta penna in particolare. Il vento ululava ... dal video si dovrebbe vedere abbastanza bene. Alla fine accumulo a casa mia 33 cm al suolo. Classico esempio di bora scura su medio adriatico. Provate a vedere il video di vasto-palombari a tutto schermo e capirete cos'è la bora scura del medio adriatico.
Anche a dicembre 2010 neve a Vasto, ma vento moderato in città molto forte a Vasto marina e al porto con raffiche molto dforti da nord nor est, ero presente in spiaggia a fare foto e il vento veniva da nord nord est
Ultima modifica di viking722002; 31/08/2011 alle 15:07
io con i venti per semplicità mi comporto sempre cosi come nell' articolo vento di viking: ad esempio considero scirocco da 90° a 180° con direzione media SE ovvero 135° e in modo simile faccio con il libeccio, maestrale e grecale... per i venti dei punti cardinali faccio uguale dando a loro un ampiazza di un quarto di cerchio, esattamente come con gli altri venti: ad esempio considero levante da 45° a 135° con direzione media 90°... ovviamente la parte del levante > 90° si sovrappone allo scirocco e cosi via tutti i venti si sovrappongono con quello adiacente per 45°... poi il grecale per usanza comune lo chiamo bora (non sarà corretto ma qui nelle marche lo chiamiamo tutti cosi... non ho mai sentito una persona dalle mie parti parlare di grecale)... e il libeccio lo chiamo garbino ovviamente
Con tutto il rispetto ma cosa c'entra con la bora? A parte il fatto che il termine blizzard è ancora più bizzarro perché appartenente a terre oltreoceano,
se comunque vuoi far sapere a tutti che sulle nostre terre nevica spesso con il vento, mi dispiace dirlo ma la cosa è arcinota.
Se poi vuoi chiamarla bora (e volendo anche scura!) fai pure. Un giorno mi piacerebbe venire ad Ariano Irpino durante una tormenta e sentir parlare in un bar della bora scura del giorno...
Questo comunque era il vento a Termoli in quei giorni
Schermata-3.png
Schermata-4.png
Il classico grecale della costa molisana...
Per Viking, ok, hai ragione, a Vasto soffia da NE e la chiamate bora, in Molise gira a NW e nessuno la chiama bora.
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05.03.2006: Rotazione dei venti a bora!!!
Ecco quello che scriveva il mio compaesano Marko Korosec:
Il mio vicino di casa, che spiega la situazione al 05.03.2006:
Oh yes, incredible day for history yesterday!! Here it was +9.2° at 15h, then -0.5° at 15.45 (-9.7°/45min)!!!!It turned from wind SSE ~80km/h to Bora ~140km/h in that time and started to snow like from hell. At the beginning it was ~15cm/h intensity!
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