
Originariamente Scritto da
oligo
Ciao Matteo,
Ricambio i complimenti!
Anche se forse dobbiamo assistere ad un’improvvisa accelerazione degli eventi, un reversal pattern
EA+>
EA-, che ci condurrà in pieno autunno ed alla probabile esclusione di incursioni da ovest nel medio termine.
Su questo punto vorrei sentire un tuo parere.
Comunque vada l’analisi fatta aveva i suoi fondamenti, quindi niente rimpianti!.
Facendo mie in pieno le tue valutazioni, e cercando di determinare il ” peso del “presupposto intensificazione delle
ssta- a sud- ovest delle Isole Britanniche”, voglio solo fare un’osservazione, senza fare riferimenti temporali, tranne uno.
In caso di jet stream “strozzato” in centro atlantico (tra l’alta delle Azzorre e la Bassa Islandese) , la velocità di spostamento della massa d’aria,proporzionale al gradiente termico- barico, aumenterà
cmq in maniera notevole (nell’ ordine di decine di metri al secondo) e rimarrà (regola generale), a causa della forza di Coriolis, lungo la linea di demarcazione fra le masse a temperatura differente (altrimenti, nel NH, la massa d’aria calda si sposterebbe verso quella fredda) .
Se si fosse verificata questa ipotesi ( ancora da non scartare del tutto), io non ritengo possibile che tale massa d’aria “sparata” possa subire delle deviazioni significative attraversando le anomalie oceaniche, specie se con anomalie di scarsamente importanti in termini di intensità.
E’ come, ci sono sicuramente esempi piu’ appropriati, cercare di modificare il corso di un fiume in piena mettendo dei sassi, secondo una certa direzione, sul letto del fiume.
Se si osservavano le carte nel long-term fino a pochi giorni fa, si notava una furiosa corrente a getto senza possibilità di ondularsi, se non sul continente europeo.
La strozzatura o l’imbuto in centro atlantico sembra avere allentato la morsa, e la corrente a getto pure e approssimandosi all’Europa per diminuzione del gradiente termico/barico e si creano i presupposti per l’ ondulazione a gomito, come da te detto, verso nord- est, meno per lo scivolo verso sud- ovest per la formazione di un blocco Atlantico preannuncio del successivo step (
scand+).
La presenza di un pattern
Scand+ sara’ aggirato dalla
JS in senso orario, convogliando la incursione fredda da est ed eventuali richiami umidi da ovest.
La seconda fase, appena accennata, lo Scandinavian pattern positivo che e’ tipicamente una chiusura definitiva ad ogni velleità estiva, e’ favorito altresì da questi indici e forzanti:
PNA+ (un picco si e’ avuto intorno al 16) e successivo decremento della stessa con partenza di onda planetaria a lag di c.a. due settimane ( quindi io mi sbilancio per i primi di ottobre seguendo le previsioni di
GFS il modello inglese E.C.M.F. anticipa tutto) ,
NAO- a lag 0.
In presenza di tale pattern (
Scand+) sono spesso presenti
EA- alta (GB high ).
Inoltre la agevolano la Artic Oscillation negativa, la
QBO- ,il trasporto di calore dall’Atlantico verso la Scandinavia e stta+ (già presenti nell’ area).
La ostacolano, ad esempio, un forte
VP canadese, a causa della ondulazione indotta, e
ssta non in fase.
Di questi indici o forzanti, alcuni hanno ovviamente un’incidenza maggiore.
Spero di essere corretto in caso di errori..
Con grande stima
oligo
PS: saluti a Giorgio che ho provato a chiamare...
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