Estremi si, ma maggiori estremizzazioni, sinceramente, di questo resto scettico: quella passata , caro rafdimonte, non è stata una NORMALE PERTURBAZIONE ATLANTICA, bensì una delle situazioni più pericolose per il nostro mediterraneo, ovvero un fronte atlantico marcato osteggiato nel suo incedere verso est da un potente muro altopressorio presente appunto sull'europa orientale: una "classica" situazione di blocco che SPESSISSIMO si verifica nel periodo autunnale tanto che poi non è affatto vero che sull'arco ligure questi fenomeni estremi siano così tanto rari così come non è vero che si siano più frequenti negli ultimi anni: le statistiche "liguri" non dicono questo.

Il vero problema è, a parte l'incuria del territorio cronica (specificando che, comunque, di fronte a 500 mm caduti in meno di 12 ore ben poco potrebbe anche un territorio curato benissimo), la mancanza di avvisi e di allerta per le popolazioni che, perlomeno, potrebbero limitare i morti: Cristo santo, erano almeno due giorni che il servizio meteo ligure lanciava allerte meteo per il levante ligure, è mai possibile che nessuno letteralmente non si caghi di striscio ste cose?
Possibile che la protezione civile non sia in gradi di allertare le popolazioni, eventualmente evacuarle o metterle in sicurezza per evitare morti??...non parliamo mica di metropoli con milioni di abitanti, parliamo di paesini di qualche migliaio di abitanti se non addirittura qualche centinaia di abitanti ! E' possibile che il capo della protezione civile si debba muovere solo a disastri accaduti??
Ripeto, contro un evento del genere nulla si sarebbe potuto fare per evitare i disastri materiali ma MOLTO si poteva fare per salvare almeno le vite umane.
Siamo un paese che non ha alcun meccanismo di prevenzione, che prende le previsioni del tempo e relative allerte come se fossero le previsioni di frate indovino e col classico: "vabbè, ma tanto non ci pigliano mai" : questa è la dura ed ignobile realtà di questo paese.