
Originariamente Scritto da
mat69
Il gran freddo pellicolare che anticipa i nuclei vorticosi di estrazione siberiana, che altro non sono che frammenti del vortice polare che provengono dalle pianure asiatiche, trovano al suolo temperature bassissime e pertanto, a causa di una sostanziale omotermia tra suolo e quota (o addirittura inversione termica ove il suolo possa risultare più freddo ancora) non acquisiscono al suolo vorticità alcuna (nonostante i bassissimi gpt) pertanto scorrono senza ostacoli con moto retrogrado senza poter avvertire alcuna influenza con ostacoli al suolo o asperità di natura orografica.
Gli strati laminari di aria gelida al suolo costituiranno uno scivolo naturale degli stessi verso ovest.


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