Tra circa 72 h l'alimentazione, ben visibile dalla profonda saccatura retrograda in quota di quello che, al suolo, è il grande vecchio orso che ad oggi è sostenuto egregiamente grazie alla continua sovrapposizione dagli strati superiori di masse d'aria gelide di remota provenienza (continente asiatico), comincerà a venir meno:



ECMWF ci mostra chiaramente questa dinamica che, in base alle prime indicazioni dei GM ci dovrebbe gradualmente portare fuori dalla fase puramente continentale per traghettarci verso una nuova fasae dai connotati maggiormente artici.
Questo naturalmente si porta dietro tutta una serie di quesiti che è lecito porsi, dal punto di vista pratico dell'evoluzione del tempo, ma certamente da verificare in maniera cauta e graduale.
Verosimile è tuttavia il fatto che una così profonda ferita presente a tutte le quote nel mediterraneo non possa venir risolta in maniera rapida anzi è probabile che eventuali azioni sostitutive rispetto a quella ancora in corso possano trovare libero accesso in un canale depressionario che rischia di divenire il crogiolo di altre dinamiche di stampo invernale.
Questo cambiamento sarà probabilmente sostenuto da un surplus energetico acquisito in sede tropicale nel corso grossomodo del primo mese e mezzo invernale e del pregresso autunnale simil estivo nonostante l'azione mitigatrice in tal senso apportata dalla fase ENSO neg.


....to be continued