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  1. #1
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    Predefinito Re: marzo 2012: tra rischi e prospettive

    direi senz'altro sensazionalismi.. ! Per un quadro indicativo per l'estate bisogna attendere almeno Maggio, se non Giugno.. Circa la primavera è lecito potizzare, stando al quadro emisferico attuale che, inivece, possa essere abbastaza instabile e mediamente fresca..
    Ultima modifica di granneve; 23/02/2012 alle 10:41
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  2. #2
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: marzo 2012: tra rischi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da antartide Visualizza Messaggio
    Un saluto a tutti. Io scrivo pochissimo pur leggendovi sempre tutti i giorni, purtroppo non ho le competenze meteo per poter intervenire quindi per ora cerco di apprendere il più possibile dalle vostre discussioni e farmi una cultura meteo come si dice.
    Se posso volevo farvi una domani che va al di la del mese di marzo: inevitabilmente si avvicina la primavera e quindi da più parti si riinizia a parlare di stagionali primaverili e estive. Leggo sempre più spesso già ora in febbraio la previsione di una stagione estremamente calda, con ondate roventi, pochissime precipitazioni, insomma una stagione di grandi disagi soprattutto al nord. Quindi vi chiedo: sono previsioni come sempre allarmastiche e per fare notizia, oppure voi che siete bravi nell'interpretare i vari indici TLC, ENSO ; SST ecc scorgete già segnali in tal senso? Io da profano mi sono detto: ma con il secondo anno consecutivo dominato dalla NINA, meno forte di quella della passata, possibile che non cambi nulla e che per l?italia la risultante sia sempre quella di ondate di caldo fortissime?Mi scuos se magari la mia considerazione è troppo OT rispetto al post, ma se avete qualche idea di massima io la leggo volentieri. Un cordiale saluto da Teo
    Ciao

    una previsione estiva fin d'ora è, a mio modesto avviso, prematura, tanto più in una verosimile fase di transizione come quella in arrivo tra un regime prevalente condizionato dagli effetti maturi della Nina e un altro di nuetralità.
    Per quanto riguarda la primavera, sempre secondo il mio modo di interpretare gli indici e, dando una prevalente interpretazione basandomi sul panorama attuale delle SSTA, mi trovo daccordo con granneve quando parla di primavera fresca (se non a tratti anche fredda) e instabile...ma opererei un opportuno distinguo
    Una prima parte (che potrebbe comprendere la prima decade di aprile) piuttosto instabile e moderatamente sottomedia dal punto di vista termico.
    Difficile valutare l'aspetto pluviometrico in quanto le fasi maggiormente perturbate non saranno verosimilmente ascribili al transito periodico di sistemi umidi atlantici quanto piuttosto ad azioni meridiane di aria fredda / fresca e quindi a fenomeni di instabilità che potrebbe generare precipitazioni a "macchia di leopardo" e quindi scarsamente prevedibile dal punto di vista e quantitativo e dell'ubicazione.
    La seconda parte, stante il mantenimento dell'attuale panoramica legata alle anomalìe superficiali oceaniche, potrebbe in effetti vedere l'insorgere di premature onde di calore alternate a fasi più instabili.
    Il tutto a causa, sia della conclamata fase di Qbo orientale (che predilige scambi meridiani) sia soprattutto della debolezza, da parte delle correnti a getto nelle medie latitudini, di imporre un regime "primaverile vero e proprio" ovvero contraddistinto da un pattern zonale medio - basso atlantico, in effetti il più deputato nel garantire un prosieguo stagionale mite e regolare sia dal punto di vista termico che precipitativo.
    Matteo



  3. #3
    Vento forte
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    Predefinito Re: marzo 2012: tra rischi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Ciao

    una previsione estiva fin d'ora è, a mio modesto avviso, prematura, tanto più in una verosimile fase di transizione come quella in arrivo tra un regime prevalente condizionato dagli effetti maturi della Nina e un altro di nuetralità.
    Per quanto riguarda la primavera, sempre secondo il mio modo di interpretare gli indici e, dando una prevalente interpretazione basandomi sul panorama attuale delle SSTA, mi trovo daccordo con granneve quando parla di primavera fresca (se non a tratti anche fredda) e instabile...ma opererei un opportuno distinguo
    Una prima parte (che potrebbe comprendere la prima decade di aprile) piuttosto instabile e moderatamente sottomedia dal punto di vista termico.
    Difficile valutare l'aspetto pluviometrico in quanto le fasi maggiormente perturbate non saranno verosimilmente ascribili al transito periodico di sistemi umidi atlantici quanto piuttosto ad azioni meridiane di aria fredda / fresca e quindi a fenomeni di instabilità che potrebbe generare precipitazioni a "macchia di leopardo" e quindi scarsamente prevedibile dal punto di vista e quantitativo e dell'ubicazione.
    La seconda parte, stante il mantenimento dell'attuale panoramica legata alle anomalìe superficiali oceaniche, potrebbe in effetti vedere l'insorgere di premature onde di calore alternate a fasi più instabili.
    Il tutto a causa, sia della conclamata fase di Qbo orientale (che predilige scambi meridiani) sia soprattutto della debolezza, da parte delle correnti a getto nelle medie latitudini, di imporre un regime "primaverile vero e proprio" ovvero contraddistinto da un pattern zonale medio - basso atlantico, in effetti il più deputato nel garantire un prosieguo stagionale mite e regolare sia dal punto di vista termico che precipitativo.
    Quoto...
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  4. #4
    Bava di vento
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    Predefinito Re: marzo 2012: tra rischi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da granneve Visualizza Messaggio
    direi senz'altro sensazionalismi.. ! Per un quadro indicativo per l'estate bisogna attendere almeno Maggio, se non Giugno.. Circa la primavera è lecito potizzare, stando al quadro emisferico attuale che, inivece, possa essere abbastaza instabile e mediamente fresca..
    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Ciao

    una previsione estiva fin d'ora è, a mio modesto avviso, prematura, tanto più in una verosimile fase di transizione come quella in arrivo tra un regime prevalente condizionato dagli effetti maturi della Nina e un altro di nuetralità.
    Per quanto riguarda la primavera, sempre secondo il mio modo di interpretare gli indici e, dando una prevalente interpretazione basandomi sul panorama attuale delle SSTA, mi trovo daccordo con granneve quando parla di primavera fresca (se non a tratti anche fredda) e instabile...ma opererei un opportuno distinguo
    Una prima parte (che potrebbe comprendere la prima decade di aprile) piuttosto instabile e moderatamente sottomedia dal punto di vista termico.
    Difficile valutare l'aspetto pluviometrico in quanto le fasi maggiormente perturbate non saranno verosimilmente ascribili al transito periodico di sistemi umidi atlantici quanto piuttosto ad azioni meridiane di aria fredda / fresca e quindi a fenomeni di instabilità che potrebbe generare precipitazioni a "macchia di leopardo" e quindi scarsamente prevedibile dal punto di vista e quantitativo e dell'ubicazione.
    La seconda parte, stante il mantenimento dell'attuale panoramica legata alle anomalìe superficiali oceaniche, potrebbe in effetti vedere l'insorgere di premature onde di calore alternate a fasi più instabili.
    Il tutto a causa, sia della conclamata fase di Qbo orientale (che predilige scambi meridiani) sia soprattutto della debolezza, da parte delle correnti a getto nelle medie latitudini, di imporre un regime "primaverile vero e proprio" ovvero contraddistinto da un pattern zonale medio - basso atlantico, in effetti il più deputato nel garantire un prosieguo stagionale mite e regolare sia dal punto di vista termico che precipitativo.
    Vi ringrazio entrambi per le esaurienti risposte, siete veramente e parlo a nome dei molti che si cimentano in queste previsioni una grande risorsa per cercare di capire il tempo che farà. Mi chiedo sempre come mai voi siete così precisi e riuscite con buona percentuale ad individuare il percorso delle stagioni e grandi modelli come NOAA, IRI ECMWF solo per citare i più blasonati siano invece sempre molto molto distanti a volte dalle previsioni. Continuate così, siete forti

  5. #5
    Brezza tesa
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    Predefinito Re: marzo 2012: tra rischi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da granneve Visualizza Messaggio
    Si, come era preventivabile con il quadro teleconnettivo che ci troviamo, l'HP è data vincente, salvo uno spiffero freddo per medio-basso adriatico e sud tra Domenica sera e lunedì.. Intanto va detto anche che ECMWF si accoda agli altri. Spesso il modello europeo è precursore per alcune bariche, ma esse hanno valore solo se dopo 48/72 ore sono confermate da GFS. Se GFS insiste nel vedere altro, non se ne fa nulla. Come in questo caso. HP per i prossimi 10 giorni almeno, ma resterei fermo nell'ipotesi molto valida di tornata invernale in Marzo. Periodo favorevole dalla fine delle prima decade e per tutta la seconda.. Ora un po' di primavera, francamente è ben vista da queste parti, non biasimo il malumore magari di molte altre parti d'Italia, specie il Nord ove termiche importani miti potranno significare ulteriore beffa per la neve alpina.. \fp\..
    Le invernate in marzo sono inutili e dannose...meglio, mille volte meglio che non accadano...punto!! Cosa me ne faccio di una nevicata che poi il primo Sole squaglierebbe subito? Il trend cmq dei GM mi sembra consolidato: hp sugli scudi..buona giornata

  6. #6
    Vento fresco L'avatar di BigWhite
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    Predefinito Re: marzo 2012: tra rischi e prospettive

    Rimango abbastanza fiducioso riguardo una possibile irruzione artico-continentale nella prima decade di marzo. Nei prossimi giorni si verificherà un altro stratwarming, il quale andrà a destabilizzare il VPS deformandone l'attuale configurazione, piuttosto stabile, responsabile della prossima fase anticiclonica.

    gfs_z10_nh_f00.gif gfs_z10_nh_f192.gif

    gfs_z50_nh_f00.gif gfs_z50_nh_f192.gif

    Vedremo come tutto ciò andrà ad interagire con la troposfera
    fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
    Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!

  7. #7
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: marzo 2012: tra rischi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da BigWhite Visualizza Messaggio
    Rimango abbastanza fiducioso riguardo una possibile irruzione artico-continentale nella prima decade di marzo. Nei prossimi giorni si verificherà un altro stratwarming, il quale andrà a destabilizzare il VPS deformandone l'attuale configurazione, piuttosto stabile, responsabile della prossima fase anticiclonica.

    gfs_z10_nh_f00.gif gfs_z10_nh_f192.gif

    gfs_z50_nh_f00.gif gfs_z50_nh_f192.gif

    Vedremo come tutto ciò andrà ad interagire con la troposfera
    Sono in effetti dinamiche che il modello americano, nel very long, sta iniziando ad inquadrare e che sono ascrivibili ad una ripresa efficace dell'E.P. flux e quindi di trasporto verticale di calore che potrebbe andare a consolidarsi verosimilmente anche in stratosfera andandosi ivi a sovrapporre (specie in alta quota) a concause di natura fotochimica ma anche e soprattutto a trasporto orizzontale efficace d'onda, ad oggi inibita da una cattiva conduzione del jet stream polare in sede pacifica ove è presente una netta divergenza del getto.

    Matteo



  8. #8
    Brezza tesa L'avatar di estmarche
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    Predefinito Re: marzo 2012: tra rischi e prospettive

    Stasera dando un occhiata al modellame e spaghi vien voglia di dedicarsi al giardinaggio..per fortuna che l'AO per i primi di Marzo sembra avere dei sussulti stasera,magari domani se ne saprà dippiù.

  9. #9
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: marzo 2012: tra rischi e prospettive

    Questa è la più classica configurazione eredità di una Nina in stato di maturazione avanzata in cui l'ondulazione pacifica viene dispersa e si crea la più netta separazione tra le logiche circolatorie pacifiche e quelle atlantiche

    Matteo



  10. #10
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: marzo 2012: tra rischi e prospettive

    Già mat, mi auguro solo che reading nelle prox uscite confermi e rafforzi la tandenza che mostra stasera a 240 ore....

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