
Originariamente Scritto da
mat69
Ciao
una previsione estiva fin d'ora è, a mio modesto avviso, prematura, tanto più in una verosimile fase di transizione come quella in arrivo tra un regime prevalente condizionato dagli effetti maturi della Nina e un altro di nuetralità.
Per quanto riguarda la primavera, sempre secondo il mio modo di interpretare gli indici e, dando una prevalente interpretazione basandomi sul panorama attuale delle
SSTA, mi trovo daccordo con granneve quando parla di primavera fresca (se non a tratti anche fredda) e instabile...ma opererei un opportuno distinguo

Una prima parte (che potrebbe comprendere la prima decade di aprile) piuttosto instabile e moderatamente sottomedia dal punto di vista termico.
Difficile valutare l'aspetto pluviometrico in quanto le fasi maggiormente perturbate non saranno verosimilmente ascribili al transito periodico di sistemi umidi atlantici quanto piuttosto ad azioni meridiane di aria fredda / fresca e quindi a fenomeni di instabilità che potrebbe generare precipitazioni a "macchia di leopardo" e quindi scarsamente prevedibile dal punto di vista e quantitativo e dell'ubicazione.
La seconda parte, stante il mantenimento dell'attuale panoramica legata alle anomalìe superficiali oceaniche, potrebbe in effetti vedere l'insorgere di premature onde di calore alternate a fasi più instabili.
Il tutto a causa, sia della conclamata fase di
Qbo orientale (che predilige scambi meridiani) sia soprattutto della debolezza, da parte delle correnti a getto nelle medie latitudini, di imporre un regime "primaverile vero e proprio" ovvero contraddistinto da un pattern zonale medio - basso atlantico, in effetti il più deputato nel garantire un prosieguo stagionale mite e regolare sia dal punto di vista termico che precipitativo.


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