
Originariamente Scritto da
mat69
L'andamento delle correnti alla quota di 500 hpa ci dice principalmente che il contributo freddo di origine polare (addirittura con connotazioni artiche) punterà decisamente in pieno oceano e al largo delle coste atlantico portoghese richiamando di conseguenza un promontorio di origine afro-mediterraneo entro le prossime 48 ore:
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Non si può definire una fase prefrontale in quanto per definizione questa prevede un'evoluzione abbastanza rapida 48/72 da W verso E del fronte, cosa che invece non avviene.
Anzi succede tutt'altro ovvero che il vortice atlantico tende ad isolarsi in pieno oceano acquisendo carattere di stazionarietà, mentre il getto tende a correre ad elevate latitudini polari:
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Una fase dai connotati poco forzanti dal punto di vista delle onde planetarie, caratterizzato peraltro da una fase quasi nulla della convezione tropicale e che infatti vede temporaneamente risalire i principali indici emisferici:
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Questo per descrivere solo l'andamento delle correnti in generale mentre da un punto di vista più di dettaglio credo che gli stessi modelli ci raccontino una situazione caratterizzata da un miglioramento piuttosto fugace al nord dovuto alla caduta del getto in Atlantico che trova risposta in un generalizzato aumento di geopotenziali ma che successivamente porta tempo stabile prevalentemente al centro-sud, mentre al nord non mancheranno giornate grigie a partire da domenica pomeriggio e lunedì (specialmente al nord ovest e alta Toscana) che rimangono al margine di umide correnti da SW a componente grossomodo ciclonica.
Il tutto da un andamento termico superiore alla media al centro-sud e poco lontano dalla norma al nord (a parte, come dicevo venerdì e sabato ove sarà + caldo e soleggiato per tutti).

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