ciao a tutti
apro questo post per esprimere i miei dubbi sull'incidenza dell'ITCZ correlata con l'invadenza dell'anticiclone africano
abbiamo visto che nell'ultimo mese l'ITCZ è risultato più alto di latitudine nella zona occidentale dell'Africa e molti a dire: "ok, anche questo è un motivo per cui abbiamo avuto un anticiclone africano in gran forma"
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da profano esprimo i miei dubbi su questa correlazione
mi spiego meglio:
immaginiamo che questi valori di latitudine siano riportati a fine agosto quando si dovrebbe avere il massimo di latitudine dell'ITCZ
il risultato? un sottonorma da paura
e per quale motivo non potrebbe portare ad un anticiclone africano forte come abbiamo avuto sino adesso?
secondo me, se proprio vogliamo cercare una correlazione tra l'ITCZ con gli anticicloni africani, dobbiamo vedere una porzione di latitudine molto più ad ovest rispetto a 10° W e 10° tipo 25° - 10° W
perchè se lì c'è un sottonorma, allora è molto più facile che si creino le condizioni di "falla atlantica" o "falla iberico-marocchina" con richiamo su di noi di aria calda direttamente dal deserto
ma anche in questo sono dubbioso
mentre sono convinto (sempre da profano) è che tutto debba essere associato quasi esclusivamente alle temperature superficiali di quella porzione di Atlantico più basse rispetto alle acque circostanti che portano ad un indebolimento dell'HP delle Azzorre rispetto al suo cugino africano
se qualche esperto del forum ha voglia di intervenire lo ringrazio vivamente
Ultima modifica di Fabio68; 17/07/2012 alle 09:18
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Secondo me la porzione occidentale attuale è più che ottima per le correlazioni. nel 2003 la correlazione è quasi 1 (ho i grafici di tutte le decadi, ma esportarle in immagini da excel è un po' complesso. qualcuno sa come fare velocemente?). Ma ripeto che per me le temperature non sono tantissimo correlate, quanto più la durata dei periodi stabili e instabili (e quindi pioggia). E pensa, credo che la parte orientale sia correlata anche abbastanza con le condizioni al centro-sud. Tanto è vero che la parte est è ancora più a nord rispetto alla ovest quest'anno, e difatti in puglia questo ultimo mese risulta uno se non il più caldo di sempre. nella seconda decade mi aspetto un bello stop alla risalita verso nord. poi il limite nord è fisicamente invalicabile semplicemente perchè...si ridurrebbe il tratto di continente con temperature over 40(quindi gradiente più debole, venti monsonici più deboli, etc)
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
Cristian,
il dubbio che mi pongo è quella che avevo messo nel primo post:
il punto presente sulla cartina allagata nella terza decade di giugno (periodo caldissimo per noi) fosse portato ad agosto, otterremmo un sotto media rispetto alla norma per quanto riguarda ITCZ
la domanda è: possiamo o non possiamo avere una invasione di aria africana? non sto parlando di temperature ma di periodi stabili (e poi di riflesso di temperature)
il mio pensiero è se proprio vogliamo vedere delle correlazioni di periodi stabili/instabili sul Mediterraneo centrale con ITCZ lo dobbiamo vedere in altra porzione di longitudine
se alla longitudine delle Azzorre l'ITCZ è più alto allora sarà più facile che ci sia l'HP delle Azzorre e, quindi, meno invadenza dell'HP Africano
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