Le specie principali americane sono vitis riparia, rupestris e berlandieri, quella con cui si fa vino è la vinifera, che è europea, e viene coltivata praticamente solo su alcune zone della west coast.
Non soltanto in Canada, anche nello Stato di New York si produce vino, ad esempio nella zona dei Finger Lakes (laghi di origine glaciale simili a quelli dell'Italia Settentrionale), ovviamente con varietà di vite diverse da quelle italiane.
La cosa interessante è soprattutto la somiglianza, a livello di microclima, con i laghi italiani, essendo molto più piccoli dei Grandi Laghi.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
C'é un'enorme differenza fra le temperature (e il clima) a nord della GTA e quello della Niagara Peninsula.
É palese che se non si conosce bene il clima di quelle zone non serve a niente scrivere post su post.
Registrare punte di -20 o averle costantemente cambia tutto.
Altrimenti non avrebbe alcun senso parlarne.
A nord della GTA hai un inverno con freddo pressoché costante, a sud no. Anzi.
É questa l'enorme differenza, unita ovviamente ad un clima decisamente piú mite e moderato![]()
Particolarmente mite in senso relativo rispetto alle zone circostanti, in termini assoluti non direi proprio. Anche per la coltivazione della vite credo debbano sfruttare le zone con microclima più favorevole, almeno per ridurre il rischio di gelate tardive ma anche quello di intense gelate invernali che danneggiano il fusto.
St. Catharines - Wikipedia
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Sono abbastanza vaste in questa zona le aree con questo clima piú mite, se trovo delle mappe al riguardo le posto.
In ogni caso (cito testuali parole):"..Saint Catherine's has a unique micro-climate because of the moderating influence of Lake Ontario/Lake Erie and the sheltering effect of the Niagara Escarpment to the south. This climate allows wineries to flourish. As a result, the city records numerous frost-free days and frequent thaws in the winter."
Tradotto, per chi non sá l'inglese, la zona ha un micro-clima unico stante la presenza moderatrice dei laghi, l'effetto riparo offerto dalla Scarpata del Niagara (é una specie di enorme scalino montuoso per chi non lo sapesse) a sud.
Questo clima consente alla viticoltura e alla produzione del vino di prosperare.
La zona ha un record di giornate senza ghiaccio (ovvero temp. maggiori o uguali a zero) e quindi assenza di ghiaccio in inverno e frequenti pause sempre durante l'inverno (per pause si intendono periodi miti)![]()
Ma infatti è una zona con un clima non troppo dissimile da quello di posti come l'Ucraina, dove tra parentesi i vigneti esistono.
Al di fuori dell'inverno il clima non è male per far crescere le vigne e in inverno i viticoltori attuano una lunghissima serie di protezioni per evitare che le gelate uccidano le piante, ad esempio seppellendole sotto la terra o utilizzando dei sistemi di ventilazione interna durante le ondate fredde.
Ciononostante l'industria vinicola dell'Ontario rimane modesta come quantità e qualità, anche solo rispetto a quella della Columbia Britannica, per non parlare dell'estero. L'Ontario è noto soprattutto per il "vino di ghiaccio" che viene prodotto da uve colte in pieno inverno.
Ultima modifica di nevearoma; 08/02/2022 alle 14:43
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Come si puó ben notare dalla cartina, le zone in viola scuro son quelle storiche vocate alla viticoltura (e non sono zone poi così ristrette eh), poi ci son quelle in viola chiaro che sono quelle cosidette "emergenti" cioé che stanno vedendo un progressivo instaurarsi della viticoltura.
Sono moltissime.
Anche a nord di Toronto (nella zona delle Blue Mountains)
Screenshot_20220208-144432_(1).png
Tra l'altro il punto è sempre che le viti come qualsiasi altra coltivazione non sono mai un risultato solo ed esclusivamente del clima e della geografia, ma anche e forse soprattutto degli sforzi umani.
Un conto è l'areale teorico della vite, un conto sono le zone vinicole più o meno tradizionali. Quella dell'Ontario peraltro è cresciuta solo dal XX secolo in poi grazie anche all'utilizzo di vitigni ibridi e nuove tecniche protettive; in più nella zona è già nativa la Vitis riparia che è particolarmente resistente. Per il resto col clima odierno si produce tranquillamente vino anche in Danimarca e nel sud della Svezia, e la produzione di vino in Bielorussia è già oggi paragonabile a quella dell'Ontario.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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