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Spe spea questo o a over 240 \fp\
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Always looking at the sky.
stamattina gli Americani sono davvero inguardabili, la colata della terza decade slitta così a W che forma una depressione con richiamo caldo, apparte che poi sbattono la goccia del medio termine ancora più verso ovest tanto che sta per finire sulle Canarie, anche se a noi non cambia nulla, le termiche rimangono sempre quelle
mentre prosegue il trend di ECMWF a vedere un interessamento successivamente intero della penisola nonostante l'occidentalità di inizio colata fredda, chi la spunterà ?
al momento comunque l'Azzoriano è troppo ad Ovest per portare irruzioni dritte sul Mediterraneo centrale, non si tratta semplicemente di un'occidentalizzazione del getto secondo me, vediamo se per la fine di Novembre riusciamo a portarlo più verso Est![]()
A 120ore tra gfs e reading ballano 500km tra i core della goccia.. A livello EMI forse è pure meglio gfs con un vp leggermente meno compatto tra Groenlandia e Canada orientale..
la differenza è che in gfs il CUT off è totale mentre in reading non viene tagliata tutta la radice dal JS e questo impedisce una deriva anti zonale così esasperata..
E infatti UKMO vede una radice meno forte rispetto a reading ma più forte di gfs e si piazza quindi nel mezzo come deriva
Io non ho molti dubbi, secondo me andrà quasi certamente come vedono le ecmwf, addirittura continuo a puntare sulle ENS delle ECMWF che sono sempre e sempre state puntate sul mediterraneo centrale.
Sarebbe proprio un sussulto del PNA, in binomio con una ripresa della semipermanente aleutinica, il quid che aggiungerebbe un bel pò di sale alla terza decade, visto che entrambi i modelli imquadrano un VP seriamente disturbato, e addirittura l'americano nel long avanza ipotesi di split..complessivamente non è male la situazione in atlantico, fluida e poco arrendevole alle tirate del getto ma sarebbe auspicabile un maggior contributo dalla wawe pacifica
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e a tal proposito, pur in un quandro sostanziale di negatività della PDO, è cambiata sostanzialmente la disposizione delle anomalie tra settori est ed ovest nel nord pacifico, non più il marcato dipolo degli scorsi anni, ma un quadro più bilanciato a scacchiera..ergo anche in PNA dovrebbe risentirne in modo più dinamico
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Ma ECMWF su Wetterzentrale?? Non si aggiornano da ieri mattina...odio la grafica di Meteociel!![]()
Con obiettivo della colata ad ovest, che nei giorni successivi si potrebbe indirizzare su Mediterraneo centrale. E anche se guardo GFS0z vedo il target piuttosto a ovest.
Pur non ritornando più sulla questione dell'affondo a ovest, mi piacerebbe capire se questo benedetto affondo si pianta sulla Spagna o se ce la fa a traslare su Mediterraneo centrale, laddove ci potrebbe essere un connubio fecondo con l'alta russa. Dinamica ma con una forma piuttosto ovalizzata che certamente richiamerebbe aria invernale su di noi, proprio tra fine mese e inizio prossimo![]()
Andrea
Ottimo interrogativo, caro Andrea.
Partiamo da una considerazione un pò remota ma che magari ci aiuta a focalizzare meglio la dinamica.
L'attivazione della wave atlantica è il risultato di uno sforzo davvero "minimale" in sede pacifica e del resto un PNA del genere:
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aiuta pochino in tema di trasmissione del forcing dinamico attraverso l'wave train.
Condivisibili peraltro le osservazioni di Gianni in merito all'estrema variabilità del dipolo PDO a motivo di una situazione poco definita WPO/EPO.
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Forza decisamente di più la suscettibilità del forcing atlantico l'attuale panorama delle SSTA con un tripolo che punta verso il segno - in un generale contesto che poco agevola una circolazione zonale.
Lo sviluppo della wave 1 è transitorio e appare poca cosa rispetto a quanto avverrà a breve da parte dell'alta atlantica.
Si tratta tuttavia di un'onda, la wave 2, che benchè sostenuta non pare in grado, da sola di intrudere l'area polare e di squassare seriamente il vp, almeno per ora e anche il successivo collegamento con il Pacifico ipotizzato nella coda del modello, sembrerebbe più un tramite operato dall'alta termica polare che altro.
Di conseguenza le velocità zonali, benchè rallentate dal forcing non mi paiono in grado di generare un'onda critica quanto piuttosto un lungo canale depressionario alimentato da aria dapprima polare-marittima e poi artico-marittima e soprattutto, qui ciò che conta, evolutivo.
Per questo motivo esprimo la mia opinione circa una probabile traslazione della figura barica.
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Matteo
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