Vediamo ora il TNI (trans nino index)...Esso è definito come un indice di evoluzione de El Nino...Sappiamo che i valori stand alone dell'ENSO di settembre o di ottobre hanno scarsissima correlazione con i gpt delle medie latituidini a dicembre. Anche il TNI rimane fedele a questa regola, ma è invece collegato alla chiusura del VPT con un lag a 3 mesi come si vede dalla figura seguente:


Come vediamo, tra TNI e AO (e soprattutto NAO) abbiamo una correlazione negativa..Valori elevati di TNI tendono ad essere seguiti da valori più bassi della media nei geopotenziali al polo e quindi a valori elevati di TNI tende a seguire un VP più chiuso e profondo del normale (AO+ e NAO++)... Questo in regime di PDO- di fondo.. Se infatti ci prendiamo la stessa variabile ma in regime di PDO+ la relazione svanisce quasi del tutto (come per tutte le altre TLC analizzate)


Al polo il coefficiente di regressione è pari a -25/-30


Il settembre 2013 ha chiuso con TNI=-1.337 quindi lascierebbe presupporre geopoteziali più elevati del normale nella regione polare..
Le anomalie di gpt degli anni con PDO- e TNI<-0.5 sono le seguenti: quella a 500hpa


ci da una idea di un VPT decisamente disturbato da tutte e tre le wave (aleutinica, azzorriana e russa) e difatti anche la media mensile mostra un VP decisamente ellitticizzato con una direttrice ottimale per permettere la penetrazione delle due principali waves


Queste le anomalie europee
http://www.esrl.noaa.gov/psd/tmp/com...DJRA6vgaaA.png

Insomma..è pazzesco come ogni TLC analizzata porti praticamente allo stesso risultato
In definita il WHWP ci dice:
Anomalie gpt Italia: -5/-6 dam