gfs ha inquadrato la terza decade, io mi fido
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
modelli che ancora a 96-120h sono belli impacciati....
Si vis pacem, para bellum.
...mah, diciamo che abbiamo un'enorme divergenza modellistica già a medio termine, quindi non vedo come si possa dire che abbia ragione uno o l'altro. Se andasse in porto l'evoluzione inglese del prox week end, GFS dovrà rivedere un attimino anche il suo long, cmq non per forza in peggio
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
anche stamani ENS ECMWF che conferma il Ponte di Voejkov:
Reem1681.gifReem1921.gif
Anche un eventuale chiusura a "ponticello" ( che non durerebbe più di 24/36 ore vedendo le vorticità in continua uscita dal canada verso l'islanda) , in ogni caso ci porterebbe solo ARIA POLARE MARITTIMA e conseguenti termiche RIDICOLE.......pertanto, escludendo la possibilità di termicizzazione VERA ED ESTESA, penso che la via d'uscita successiva alla piallata (che, ripeto, credo sia quasi certa dal 22/24 gennaio) sarebbe solo ed unicamente rappresentata da una maggiore attività della wave 2 e conseguenti azioni artiche (semmai poi da valutare se in successive chiusure continentali).
Pertanto io vedo i seguenti probabili step:
1) fase nord atlantica "apri e chiudi" fino a circa il 20/22 del mese: altra neve a palate sulle Alpi diciamo dai 900/1000 mt, in appennino mediamente dai 1400/1600 mt......freddo in pianura ben poco
2) fase di riaccorpamento delle masse artiche verso il polo, parziale svuotamento di vorticità del canadese con travaso di vorticità verso il settore siberiano, distensione dell'hp oceanico sui paralleli mittle europei e mediterranei: questo fra il 22/24 e il 28/30 del mese
3) con lo svuotamento parziale delle vorticità canadesi e travaso verso il settore siberiano, sarà possibile una maggiore attività sia della wave 1 che della 2 e quindi possibilità di irruzioni artiche sul comparto europeo: prima decade di febbraio.
Non è poi così sicura l'AO + in terza decade:
http://www.cpc.ncep.noaa.gov/product...x/ao.sprd2.gif
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