Forse invece, alla luce dei tanti fenomeni estremi di questi anni (basti citare la tempesta di S. Martino e le forti nevicate di novembre sulle centrali adriatiche e le alluvioni conseguenti) con tempi di ritorno molto grandi (e la neve del febbraio 2012?), è proprio il caso ci credere che certe forti anomali possano verificarsi.
Il prezzo da pagare? Un mare di sopramedia termica (ma non pluviometrica) e lunghi periodi di tempo insulso.