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Risultati da 261 a 270 di 379
  1. #261
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di 4ecast
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    Predefinito Re: Modifica configurativa target 27-30 c.m. : monitoriamo

    Citazione Originariamente Scritto da Dream Design Visualizza Messaggio
    ovviamente concordo con te ma ... non pensi si tratti solo di s.figa configurativa ? In America al 37esimo parallelo hanno assaggiato la -20 quest'anno e in Siberia caldo non ne fa ... io penso solo a come si è disposto il VP quest'anno, a fine Novembre la -5-6 è entrata senza problemi in Italia, decisamente c'è qualcosa che non va ma non credo stiamo assaporando anomalie bariche mai viste, è l'assetto del VP che ci penalizza
    In Siberia non ha fatto freddo (periodo 1 dicembre - 18 gennaio 2014)

    1 dic - 18 gen 2014.gif
    Lo ha fatto solo nella parte centro-est e solo a dicembre
    1 gen - 18 gen 2014.gif

    In generale non ha fatto freddo da nessuna parte dell'Eurasia a nord del 40°....
    Andrea

  2. #262
    Tempesta violenta L'avatar di Fenrir
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    Predefinito Re: Modifica configurativa target 27-30 c.m. : monitoriamo

    Citazione Originariamente Scritto da simone3500 Visualizza Messaggio
    Sì ma c'è atlantico e atlantico...gli spaghi italiani sono praticamente tutti, dalla Vda alla Sicilia, sotto la media a 850 hPa di qualche grado nel medio termine.
    E con precipitazioni...
    Spuntano poi dei bestioni da 1045-1055 appena oltre gli Urali nel lungo e la 552 da noi sprofonda sul nord africa.
    Non potremo certo parlare di zonalità e 2006...sarà tutta un'altra storia configurativa e potrebbe prefigurare grandi stoccate per febbraio.
    Come anche no...ma sarà INVERNO vero, questo è ormai certo.
    Si si ma infatti non ho specificato che atlantico... ho solo detto Atlantico
    Il suo effetto finale pero', guardando il quadrante europeo e tutto il run nel suo insieme, sara' che "le armate russe" verranno prese a testate e si ritireranno verso casa. Non mi sorprende molto, ma nelle 18z (e nelle 6, come da copione) il quadro generale era tutt'altro. Bel ribaltone, anche se fino alle 180 ore l'HP sibero-scandinavo e' ancora ben presente sul territorio e, come dice Catania, dopo le 180 ore sono solo tarallucci e vino.
    Ultima modifica di Fenrir; 21/01/2014 alle 08:48
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  3. #263
    Vento forte
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    Predefinito Re: Modifica configurativa target 27-30 c.m. : monitoriamo

    In effetti sul lungo termine giungono conferme circa l'affermazione dell'anticiclone russo-siberiano, ma su gli eventuali effetti dalle nostre parti, nutro ancora qualche dubbio.

  4. #264
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Modifica configurativa target 27-30 c.m. : monitoriamo

    Nel merito delle velocità zonali espresse dal GLAAM si evince abbastanza chiaramente il valore positivo dell'indice perdurante da circa ormai 45/50 gg e solo ora visto in graduale attenuazione:

    glaam.sig.90day.gif

    Una curiosità: sull'andamento delle weasterlies ha inciso in modo piuttosto importante il fattore Qbo occidentale che appare comunque in graduale attenuazione sull'incidenza del GLAAM soprattutto a partire da inizio gennaio:

    glaam.sig.qbo.90day.gif

    Questo monitoraggio è spesso utile nel verificare la sussistenza di anomalìe (positive / negative) di momento angolare weasterlies al di là di quei valori che, come l'AO index, riescono a monitorare il jet stream polare esprimendo una comparazione media di valori pressori alle diverse latitudini ma che spesso non riescono facilmente ad inquadrare le energie residue imposte alla circolazione da una fase di precondizionamento pregressa o di forzanti non polari (quali la Qbo).

    Nel merito invece degli effetti prodotti dalla presenza di una massa d'aria gelida al suolo è già stato detto molto e bene da Andrea ancora una volta evidenziando le forti anomalìe positive dell'area euro russa ma anche russo siberiana dei mesi di dicembre e parte di gennaio.



    Uploaded with ImageShack.us

    Qualcosa da ultimo è cambiato specialmente su tutta l'area subartica dell'Eurasia, mentre residuano anom. positive più stemperate a latitudini più basse.



    anche al suolo qualcosa sta forse proprio ora cambiando.
    Matteo



  5. #265
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Modifica configurativa target 27-30 c.m. : monitoriamo

    Beh, non potevano perdurare troppo quelle anomalie in quelle zone. Questo cambiamento al suolo ormai è chiaro contribuirà fortemente all'abbassamento del fronte polare sull'Europa.

    Quasi assodato il fatto che il freddo farà enorme fatica a conquistare l'Europa Sudorientale almeno per le prossime settimane, l'abbassamento del fronte e le elevate velocità del getto nordatlantico renderanno il Mediterraneo la zona di confluenza di aria mite oceanica con il blocco freddo presente a nordest, quindi un Mediterraneo specie centrooccidentale depresso e ricco di passaggi di perturbazioni con una anomalia di geopotenziale che ricalca quella che avevo supposto in precedenti post:

    af.png

    Questo significa che quantomeno il Nord per la neve a quote molto basse nelle prossime settimane se la può giocare tranquillamente... le Alpi faranno veramente il PIENO

    P.S. Teniamo a mente da dove veniamo fino ad ora così apprezziamo di più il cambiamento, che, purtroppo, non potrà accontentare tutti.

    compday.N_ILMpPh_Y.gif

  6. #266
    Burrasca forte L'avatar di Lorenzo Catania
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    Predefinito Re: Modifica configurativa target 27-30 c.m. : monitoriamo

    E sul fronte pellicolare terrei d'occhio il sistema ocenico tra lunedì e martedì, visto che probabilmente non riuscirà a scardinare del tutto il freddo sull'Europa centrale ma anzi distribuirà alcune nevicate, soprattutto tra Germania e Polonia.
    Intanto, a 180 ore, siamo sempre lì: il muro non molla sull'Europa dell'Est, e ormai è passata una settimana dal primo monitoraggio. Sulle coste del Baltico sì, l'aria si scalda leggermente ma è normale con la botta presa da quel bestione

    Senza nome.png
    "La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)

  7. #267
    Uragano
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    Predefinito Re: Modifica configurativa target 27-30 c.m. : monitoriamo

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Nel merito delle velocità zonali espresse dal GLAAM si evince abbastanza chiaramente il valore positivo dell'indice perdurante da circa ormai 45/50 gg e solo ora visto in graduale attenuazione:

    glaam.sig.90day.gif

    Una curiosità: sull'andamento delle weasterlies ha inciso in modo piuttosto importante il fattore Qbo occidentale che appare comunque in graduale attenuazione sull'incidenza del GLAAM soprattutto a partire da inizio gennaio:

    glaam.sig.qbo.90day.gif

    Questo monitoraggio è spesso utile nel verificare la sussistenza di anomalìe (positive / negative) di momento angolare weasterlies al di là di quei valori che, come l'AO index, riescono a monitorare il jet stream polare esprimendo una comparazione media di valori pressori alle diverse latitudini ma che spesso non riescono facilmente ad inquadrare le energie residue imposte alla circolazione da una fase di precondizionamento pregressa o di forzanti non polari (quali la Qbo).

    Nel merito invece degli effetti prodotti dalla presenza di una massa d'aria gelida al suolo è già stato detto molto e bene da Andrea ancora una volta evidenziando le forti anomalìe positive dell'area euro russa ma anche russo siberiana dei mesi di dicembre e parte di gennaio.


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    Qualcosa da ultimo è cambiato specialmente su tutta l'area subartica dell'Eurasia, mentre residuano anom. positive più stemperate a latitudini più basse.

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    anche al suolo qualcosa sta forse proprio ora cambiando.
    Quindi, MaT, considerate le tendenze di GLAAM e QBO confermi sostanzialmente quanto scritto ieri sera circa lo svuotamento delle vorticità atlantiche in 7-8 giorni?
    "We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.

  8. #268
    Vento fresco L'avatar di gianni56
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    Predefinito Re: Modifica configurativa target 27-30 c.m. : monitoriamo

    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Nel merito delle velocità zonali espresse dal GLAAM si evince abbastanza chiaramente il valore positivo dell'indice perdurante da circa ormai 45/50 gg e solo ora visto in graduale attenuazione:



    Una curiosità: sull'andamento delle weasterlies ha inciso in modo piuttosto importante il fattore Qbo occidentale che appare comunque in graduale attenuazione sull'incidenza del GLAAM soprattutto a partire da inizio gennaio:



    Questo monitoraggio è spesso utile nel verificare la sussistenza di anomalìe (positive / negative) di momento angolare weasterlies al di là di quei valori che, come l'AO index, riescono a monitorare il jet stream polare esprimendo una comparazione media di valori pressori alle diverse latitudini ma che spesso non riescono facilmente ad inquadrare le energie residue imposte alla circolazione da una fase di precondizionamento pregressa o di forzanti non polari (quali la Qbo).

    Nel merito invece degli effetti prodotti dalla presenza di una massa d'aria gelida al suolo è già stato detto molto e bene da Andrea ancora una volta evidenziando le forti anomalìe positive dell'area euro russa ma anche russo siberiana dei mesi di dicembre e parte di gennaio.


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    anche al suolo qualcosa sta forse proprio ora cambiando.

    certo che l'emisferica con le termiche a 850 hpa che hai postato ci mostra un mare artico freddissimo, decisamente più che nel continente siberiano e questo la dice lunga sulla concentrazione del freddo emisferico e sui mancati scambi termici a bilancio globale, tranne ovviamente che per Canada/Usa, dove un'ondulazione di ampiezza media è più che sufficiente a "peggare" almeno 2/3 di continente, senza il disturbo dell'alito pacifico, sigillato rigorosamente al di la delle rockies
    Stanco delle solite proposte di climatizzazione? delle solite marche e dei soliti prezzi? Opta per MCS!! una garanzia per tutti gli ambienti, anche nel garage nuoterai nel fresco. MCS, il fresco più conveniente per la tua estate!

  9. #269
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: Modifica configurativa target 27-30 c.m. : monitoriamo

    Finchè sussistono tali differenze sul medio termine fra i tre principali modelli, in area pacifica e polare, direi che guardare il seguito diventa più che altro un esercizio di pura curiosità.........la fase successiva, ovvero chiusura o non chiusura da parte della wave 2, può fare la differenza.........diciamo che mediamente stiamo andando incontro ad una fase a strappi nordatlantica / polare-artica , abbastanza fredda ed anche produttiva (laddove il nord in particolare potrebbe beneficiarne con nevicate anche a quote pianeggiani o simil tali), ma sul dopo fin quando i nodi sul medium range non verranno sciolti, siamo ancora nelle nebbie:

    ECH1-144.GIF.png UN144-21.GIF gfsnh-0-144.png

  10. #270
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Modifica configurativa target 27-30 c.m. : monitoriamo

    Citazione Originariamente Scritto da Massimiliano Selvix Visualizza Messaggio
    Quindi, MaT, considerate le tendenze di GLAAM e QBO confermi sostanzialmente quanto scritto ieri sera circa lo svuotamento delle vorticità atlantiche in 7-8 giorni?

    No Max.

    Il grafico del GLAAM non serve a quello ma solo a validare i timori circa l'esistenza di esasperate velocità zonali al di là e oltre il parametro più comunemente usato (e insufficiente) dell'Arctic Oscillation.
    L'accorpamento delle masse artiche nel dipolo Canada / Siberia orientale è invece più strettamente correlato al NAM ovvero al profilo verticale dell'AO alle varie altezze tropo/strato.
    Stavo verificando il fatto che la fase compressiva di raffreddamento che scende dai piani medio bassi della strato dovrebbe esaurirsi entro quel lasso di tempo e quindi lasciar maggior respiro alle onde troposferiche.
    Lo svuotamento del Canada dalle masse artiche non è neppure troppo augurabile onde evitare fenomeni esasperati di antizonalità e NAO negativa che per il momento mi sento comunque di escludere.
    Anzi, occorre al contrario che la minor fase compressiva da parte della strato coadiuvi un certo riscaldamento dell'artico canadese (ma non lo svuotamento totale delle masse artiche) per permettere la reazione dell'onda Atlantica su sollecitazione dei forcings pacifici.
    Il rischio di un displacement (che evidenzierei tuttavia dalla metà del mese di febbraio) è legato all'inibizione della wave 2 che sussiterebbe qualora permanesse un pattern eccessivamente improntato verso un Arctic Dipole negativo allo stesso modo (benchè con effetti diversi) di un pattern DA nettamente positivo.
    Matteo



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