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  1. #41
    Burrasca L'avatar di steph
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    Predefinito Re: Situazione STRATOSFERICA veramente incredibile !

    Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
    Il passaggio dalla fase zonale a quella di scambi meridiani fu evocata l'8 aprile quì. Nello stesso articolo si faceva riferimento al nord ovest che da Pasqua doveva trovarsi in situazione opposta a quella dei primi 20 gg di aprile e ci siamo.

    l'avevo scordato \fp\

    ~~~ Always looking at the sky~~~








  2. #42
    Brezza leggera
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    Predefinito Re: Situazione STRATOSFERICA veramente incredibile !

    Premettendo di non essere affatto un esperto tanto di teleconnessioni quanto di evoluzioni circolatorie su media-larga scala in ambito troposferico indotte da forzanti di natura predittiva e non... agenti tanto in bassa atmosfera (leggasi tropo) quanto al limite della stratosfera (tropopausa) o bassa stratosfera, riferendomi forse con questi termini in modo abbastanza improprio a quei "segmenti o sezioni della colonna della struttura del VP" rintracciabili proprio dall'osservazione del NAM.
    Desideravo comunque lasciare un mio modestissimo nonché discutibile intervento. Seguendo infatti e credo con interesse da grande meteo-appassionato, quale vorrei almeno potermi fregiare di essere, in questa discussione come un po' in tutte quelle riportate nel forum, in riferimento all'analisi a medio-lungo termine e/o stagionale che quanto meno cerco di leggere e comprendere, pur con molte lacune.

    Volevo approfittando per l'appunto, di questa interessante discussione in merito ai potenziali effetti di disturbo o perturbazione nei confronti delle dinamiche circolatorie troposferiche soprattutto riconducibili ai ripetuti e senz'altro mai come quest'anno significativi picchi di riscaldamento stratosferico, persino identificabili come dei simil Major Warming forse non propriamente di tipo Final.
    Per quanto capaci gli stessi più o meno capaci di eguagliare, se non addirittura di superare i valori termici normalmente osservabili solo od attorno alla fine della stagione primaverile se non più normalmente nel periodo estivo con la sostituzione dell'area di bassa pressione in sede polare riconducibile al VP invernale con una cella di altapressione anticiclone polare e/o subpolare estiva.

    Mi piacerebbe, ma forse potrei sbagliarmi, far notare come dalla osservazione quasi quotidiana specie negli ultimissimi giorni, delle uscite modellistiche degli aggiornamenti dei principali global models su tutti GFS e parzialmente ECMWF, come stiano venendo apparentemente sempre più stemperati quegli effetti di tendenziale simil "reversal pattern" almeno rispetto ai forse più chiari e deducibili segnali di cambiamento circolatorio, visti nei giorni e tendenti ad una crescente meridianizzazione (maggiori scambi di calore tropico-polo) della circolazione troposferica del comparto euro-atlantico.

    Tutto questo forse a riprova o conferma della generale difficoltà, all'aumentare delle ore di luce e conseguente maggiore riscaldamento, tipico della primavera più matura come mi parrebbe di aver capito seguendo le varie discussioni. La quale sembrerebbe nonostante la modifica per quanto graduale delle maggiori forzanti troposferiche in essere, od almeno di quelle più significative per la stagione che tendenzialmente potrebbero più concretamente modificarla.
    Mi sembrerebbero apparire infatti ancora complessivamente poco impattanti tali effetti perturbativi stratosferici e non solo, almeno nell'immediato, forse vista verosimilmente una generale scarsa ricettività della troposfera stessa dovuta alle condizioni stagionali pregresse vedasi andamento invernale e dell'inizio di primavera?! O per questo tipo di cambiamento "dall'alto"?

    Mi sembrerebbe infatti possibile notare come sostanzialmente dopo una forse temporanea ma localmente significativa fase meridiana più probabile attesa verso il prossimo fine settimana, a cui potrebbero dunque seguire il riproporsi specie sul vicino Atlantico, di uno schema circolatorio non poi cosi dissimile da quanto visto nelle ultime settimane, con al più una graduale espansione medio-alta verso ENE dell'altapressione delle Azorre specie alle medie latitudini europee. Insomma, mi verrebbe quasi da pensare ad una continua pervicace resistenza della circolazione euro-atlantica avutasi sostanzialmente nell'ultimo periodo.

    Insomma per farla in breve, stanti le mie pessime capacità di sintesi, non potrebbe forse trattarsi solo di un cambiamento ma a metà, nonostante l'eventuale imput di disturbo stratosferico pregresso e forse ancora in atto?
    Ultima modifica di snowcover; 28/04/2014 alle 12:03

  3. #43
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    Predefinito Re: Situazione STRATOSFERICA veramente incredibile !

    Personalmente per quel che puo' essere di "mia botte" in sede analitica ,sino alla 1a dec. di Maggio non intravedo gran intralci al flux Atlantico che mi pare rimanere basso..., oltre non m'addentro..

  4. #44
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di 4ecast
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    Predefinito Re: Situazione STRATOSFERICA veramente incredibile !

    Citazione Originariamente Scritto da snowcover Visualizza Messaggio
    Premettendo di non essere affatto un esperto tanto di teleconnessioni quanto di evoluzioni circolatorie su media-larga scala in ambito troposferico indotte da forzanti di natura predittiva e non... agenti tanto in bassa atmosfera (leggasi tropo) quanto al limite della stratosfera (tropopausa) o bassa stratosfera, riferendomi forse con questi termini in modo abbastanza improprio a quei "segmenti o sezioni della colonna della struttura del VP" rintracciabili proprio dall'osservazione del NAM.
    Desideravo comunque lasciare un mio modestissimo nonché discutibile intervento. Seguendo infatti e credo con interesse da grande meteo-appassionato, quale vorrei almeno potermi fregiare di essere, in questa discussione come un po' in tutte quelle riportate nel forum, in riferimento all'analisi a medio-lungo termine e/o stagionale che quanto meno cerco di leggere e comprendere, pur con molte lacune.

    Volevo approfittando per l'appunto, di questa interessante discussione in merito ai potenziali effetti di disturbo o perturbazione nei confronti delle dinamiche circolatorie troposferiche soprattutto riconducibili ai ripetuti e senz'altro mai come quest'anno significativi picchi di riscaldamento stratosferico, persino identificabili come dei simil Major Warming forse non propriamente di tipo Final.
    Per quanto capaci gli stessi più o meno capaci di eguagliare, se non addirittura di superare i valori termici normalmente osservabili solo od attorno alla fine della stagione primaverile se non più normalmente nel periodo estivo con la sostituzione dell'area di bassa pressione in sede polare riconducibile al VP invernale con una cella di altapressione anticiclone polare e/o subpolare estiva.

    Mi piacerebbe, ma forse potrei sbagliarmi, far notare come dalla osservazione quasi quotidiana specie negli ultimissimi giorni, delle uscite modellistiche degli aggiornamenti dei principali global models su tutti GFS e parzialmente ECMWF, come stiano venendo apparentemente sempre più stemperati quegli effetti di tendenziale simil "reversal pattern" almeno rispetto ai forse più chiari e deducibili segnali di cambiamento circolatorio, visti nei giorni e tendenti ad una crescente meridianizzazione (maggiori scambi di calore tropico-polo) della circolazione troposferica del comparto euro-atlantico.

    Tutto questo forse a riprova o conferma della generale difficoltà, all'aumentare delle ore di luce e conseguente maggiore riscaldamento, tipico della primavera più matura come mi parrebbe di aver capito seguendo le varie discussioni. La quale sembrerebbe nonostante la modifica per quanto graduale delle maggiori forzanti troposferiche in essere, od almeno di quelle più significative per la stagione che tendenzialmente potrebbero più concretamente modificarla.
    Mi sembrerebbero apparire infatti ancora complessivamente poco impattanti tali effetti perturbativi stratosferici e non solo, almeno nell'immediato, forse vista verosimilmente una generale scarsa ricettività della troposfera stessa dovuta alle condizioni stagionali pregresse vedasi andamento invernale e dell'inizio di primavera?! O per questo tipo di cambiamento "dall'alto"?

    Mi sembrerebbe infatti possibile notare come sostanzialmente dopo una forse temporanea ma localmente significativa fase meridiana più probabile attesa verso il prossimo fine settimana, a cui potrebbero dunque seguire il riproporsi specie sul vicino Atlantico, di uno schema circolatorio non poi cosi dissimile da quanto visto nelle ultime settimane, con al più una graduale espansione medio-alta verso ENE dell'altapressione delle Azorre specie alle medie latitudini europee. Insomma, mi verrebbe quasi da pensare ad una continua pervicace resistenza della circolazione euro-atlantica avutasi sostanzialmente nell'ultimo periodo.

    Insomma per farla in breve, stanti le mie pessime capacità di sintesi, non potrebbe forse trattarsi solo di un cambiamento ma a metà, nonostante l'eventuale imput di disturbo stratosferico pregresso e forse ancora in atto?
    A mio avviso, sussiste un cambiamento identificabile con tendenza allo scambio meridiano, in opposizione alla fase zonale invernale e della prima fase primaverile. In questa fase ci saranno cambiamenti sostanziali sulla base di dove si sviluppa la pulsazione dinamica. Questa fase di NAO- segue uno scambio energetico in est Atlantico /ovest Europa e ne precede uno con affondo poco più ad est, su ovest Europa (1-2 maggio) con aggancio di depressione atlantica ad opera di massa artico-continentale su UK. A seguire alta azzorre che alza la cresta puntando sulla Scandinavia con rientro continentale su sud Europa.
    Ancora per una decina di giorni non vedo una tendenza alla diminuzione di questi opposti eccessi tra località mediterranee poste alla stessa latitudine.
    Andrea

  5. #45
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: Situazione STRATOSFERICA veramente incredibile !

    Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
    E sempre in proposito di essere in grado di tirare delle conclusioni, mi permetto di citare il magistrale articolo di mat

    Gli effetti del forte riscaldamento stratosferico ?tradotti? in troposfera | Climatemonitor
    Se ne parlava qui degli effetti di quei poderosi warming dell'aprile scorso..e, soprattutto, ne parlò MAT con un magistrale articolo pubblicato anche su climatemonitor...

  6. #46
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: Situazione STRATOSFERICA veramente incredibile !

    Sempre più convinto che le cause di questa estate molto sottotono e molto diversa dalle altre degli anni 2000, nel merito specifico di quest'anno siano ascrivibili a quanto accaduto in Aprile in stratosfera....dopodichè a livello più ampio c'è la sempre ottima disamina del mat....

    http://forum.meteonetwork.it/meteoro...lle-cause.html

    Continuo a non leggere alcun parere "a posteriori" di alcuni che all'epoca furono "critici" ed anche un pelo sarcastici.....

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