La Corrente delle Canarie non determina la falla Iberica. Essa fluisce in direzione S-SW, è o puo' essere supportata da venti di N-Ne, ed arriva sino alle coste di Mauritania e Senegal,un immagine dell'Eumesat, ne risalta bene la posizione ,fotografata piu' volte e in evidenza dal satellite per il cielo sopra quell'area ( 25° -23° lat. N. ) prive di nubi in una zona circostante spesso invece con la coltre spessa. Inoltre essa, affiora solo in quella latitudine meridionale ed ha una traiettoria ad effeto curvante dalle coste leggerm. verso Sw ,quindi verso l'Atlantico centrale pieno. Anche piu' elementarmente approfondendo, essa è piu' responsabile di formazione di anticicloni di natura dinamica subtrop., che non di "bolle fredde", del tipo in questione (anche fonte Wikip.) Oltremodo, risulta pure che i fenomeni di upwelling, ne abbiano cambiato negli ultimi anni il "layout" ragion per cui l'azione dei venti insieme a quella di Coriolis nel tempo modifica questi aspetti. Infine, gli ultimi update delle SSt costiere di quell'area ,mostrano un chiaro "riscaldamento" delle acque di quella fascia nell'ultimo quinquennio,segno mi pare evidente scarto di possibile tale influenza,cioe' non vi è risalita della suddetta corrente. Se non v'è risalita , non v'e' possibile interazione con gli effetti atmosferici. Per esm. , pratico, è osservabile ,che, la Corrente della California, viceversa, ha subito negli ultimi anni, esattamente effetto opposto.
Ultima modifica di andy; 20/04/2014 alle 08:13
Es. configurativo della situaz. nel 2009, in Giugno. S'evidenzia la falla, e anche il colore nettamente distinguibile della situazione piu' sottocosta che è calda ,mentre subito fuori dalla linea, diviene piu' fredda
lambita dalla corrente che "aggira" la falla da est a sud-sud w. Ma come'è evidente la falla è ben delimitata e circoncisa ed appare in tutta la sua evidenza.
Quest'anno niente falla, al momento al largo della penisola iberica e anche del marocco dominano temperature superiori al normale anche di più di un grado
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Avatar: passaggio di uno dei primi Irisbus Citelis di GTT in via Villa della Regina a Torino, nella giornata invernale del 26 gennaio 2010
Gia', al momento...![]()
E invece io temo per fine mese....\fp\Rtavn3602.gif
sono gli affondi atlantici o se volete gli scambi meridiani su est Atlantico che favoriscono lo sviluppo del gobbo di
Algeri.
Tutto riconducibile al comportamento del JS atlantico.
nel caso di GEM invece è un pò più distesa sui paralleli la discesa dell'aria fresca:
Rgem1921.gifRgem2161.gif
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 11/05/2014 alle 12:37
Si Alessa', pero' perdonami...
queste mappe, non dovrebbero (nel caso..) anche comportare, visto l'affondo, una rimonta calda considerevole sull'area mediterr.,visto anche il periodo..? mi chiedo..
no, perche' vedo una "cella" ben isolata sull'area scando-finnica, probabilm. "figlia" del caldo che s'intravede ad est, ma poco in risposta da sud ,rispetto al cavo che si scava in Atlantico...
aahhh...no pardon !
ho compri'....,,, il caldo rimonta ad ovest del cavo d'onda ..., in pieno Atlantico, non avevo visto con suff. attentions...pero'....
che strano,...una volta rimonta ad est, e un altra ad ovest dello scavo....,capisco che son giochi dello scacchiere barico...pero'..
Io un avviso l'ho dato.....,meglio che non si formi...(ma aihme' ,i presagi ci son tutti)Rtavn3602.gif
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