Sul perche' tali isoterme in quota si possano scaldare lo ha ben spiegato piu' avanti Lorenzo, vorrei pero' tornare un attimo sul passo evidenziato: ma di quale "suolo italico" stiamo parlando ?
Perche', se prendiamo anche solo la Pianura Padana, stiamo appunto parlando di un "pezzo" (eufemismo...) di territorio che praticamente e' coltivato, irrigato anche ed eventualmente in modo artificioso, quindi sempre piuttosto "verde" anche nei periodi in cui non piove ! (insomma, di terra arida e sabbia non se ne trova, ecco...)
Idem anche per i rilievi, almeno del Nord (ma non solo): qui di boschi di cactus con solo pietre non ce ne sono, ergo puo' anche non piovere per un mese ma il "verde" rimane sempre !
Insomma, qui da noi non e' tanto il suolo ma la configurazione che, eventualmente, puo' influire anche sulle T in quota, come ben spiegato da Lorenzo: ovvio che se avessimo avuto una "gobba" anticlonica stabile per piu' giorni su di noi anche le T diurne in quota sarebbero state influenzate (scaldate) grazie ai moti convettivi spiegati da Lorenzo. Solo che, "partendo" appunto da un terreno che non e' certo mediamente arido come l'altopiano spagnolo o sabbioso come il deserto africano avrebbero scaldato tanto quanto se avesse o meno piovuto nei mesi precedenti ! (al massimo qualche decimo di differenza, ecco...)
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appunto. Quindi se ipoteticamente ad agosto arriva un HP stabile con suolo italiano molto arido e provato da un'estate siccitosa e sopramedia, vedresti termiche più elevate anche a 850hpa per effetto del calore diurno. Uno degli aspetti per cui stato deriso da persone che ora quotano Lorenzo. Ovvio che nelle zone continentali l'effetto è maggiore per assenza di brezze. Ah attenzione, dopo un Giugno Luglio sopramedia anche le brezze sono deboli, l'effetto è più elevato. ah attenzione, se ha piovuto molto e c'è molta umidità nei suoli e negli strati bassi, le termiche in partenza dal basso sono più fiacche, e a 850 hpa hai poco contributo del calore del suolo.
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
...no, vabbé, non se ne esce... \fp\
Luca Bargagna
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Fabio permettimi: ho dato una spiegazione legata anche all'andamento del jetstream direttamente a Marco in prima pagina.......vorrei nuovamente ribadire che non si sta parlando di una LEGGE MATEMATICA bensì di fattori favorevoli e/o sfavorevoli legati a terreni umidi/freschi o a terreni aridi/caldi rispetto ad una persistenza di un certo tipo del getto...poi ovviamente, esistono mille forzanti in fisica dell'atmosfera, ma si sta appunto parlando di fattori favorevoli o meno ed in termini di maggiori o minori probabilità.......il tutto partendo dalla proiezione fatta da Iannucci a fine Luglio e nella quale, in maniera semplice, riteneva difficile un cambio netto delle linee del getto stante il fatto di avere dei terreni molto umidi e freschi e che anche qualora avessimo avuto una rimonta anticiclonica questa sarebbe stata prevalentemente caratterizzata da caldo afoso al cnetro nord che non da picchi termici elevati.
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Quindi, interpretando semplicisticamente, il calore dal basso ovvero dal suolo e poichè l'aria calda è leggera e sale, alza tutta la colonna d'aria con effetto anche sui gpt.......quindi i suoli molto caldi e aridi hanno un ruolo su TUTTA la colonna d'aria ed il motivo per cui il getto anche se vivace fatica ad entrare dalla e sulla penisola iberica è proprio perchè lì incontra un'area con gpt assai elevati e quindi transita laddove trova gpt meno elevati (Golfo di Biscaglia/francia meridionale).....a riprova del fatto che le dinamiche suolo/quota sono fortemente correlate e interconnesse.
Non ci vedo niente di strano nell'osservare il sali e scendi giornaliero delle termiche ad 850 hpa...
Essenzialemente ciò è dovuto all'orografia per prima cosa come citato da Piro... questo accade in svariate parti del mondo in modo così pronunciato...
Poi gli altri aumenti in zone desertiche le attribuirei a riscaldamento del suolo così notevole da influenzare anche gli 850 hpa per mezzo delle termiche che salgono appunto...
ma se di notte non c'è la +15°/+20° in Italia non è dovuto a ciò, semplicemente non c'è la condizione che si crei il caldo... per avvenzione o subzione...
Quello detto prima è un ciclo giornaliero... che avviene di più con caldi intensi ma avviene sempre... il resto lo fanno le masse d'aria...
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